Alle ore 17, presso la Sala dei Marmi del Conservatorio, Mariateresa Storino presenterà il volume “Franz Liszt negli anni romani e nell’Albano dell’Ottocento” di Maurizio D’Alessandro, con intermezzi musicali a cura della Scuola di pianoforte del Rossini.
Posto all’interno del progetto Conversazioni letterario-musicali, giunto alla sua terza edizione, questo sarà il primo di un ciclo di tre incontri dedicati alla presentazione di volumi afferenti all’ambito musicale/musicologico.
Ciascun incontro vedrà l’autore del volume prescelto conversare con il moderatore di turno; il discorso sarà inframmezzato da interventi musicali inerenti al tema trattato a cura degli studenti del Conservatorio.
I volumi delle Conversazioni spaziano in tempi, luoghi e generi diversi: dal Rinascimento al primo Novecento, dalla musica corale alla musica strumentale, secondo angolazioni prospettiche cangianti ma sempre tese ad ampliare la capacità di lettura e comprensione del fenomeno musica.
Gli incontri sono rivolti sia agli studenti e al personale del Conservatorio sia alla cittadinanza, al fine di promuovere la cultura musicale all’interno e al di fuori delle pareti dell’Istituto. L’obiettivo è di creare una sorta di stagione permanente che possa divenire un punto di riferimento nel processo di formazione continua promosso nel quadro europeo ET2020.
Evento aperto a studenti e docenti interni. Per il pubblico esterno, ingresso su invito tramite piattaforma Eventbrite.it
Maggiori informazioni sul sito www.conservatoriorossini.it o scrivendo alla email [email protected]
Alle ore 16, presso la Sala dei Marmi del Conservatorio, si terrà la presentazione del volume “Gli errori fisiologici e la trasformazione della tecnica pianistica” di Friedrich Adolf Steinhausen” (LIM 2024). Per l’occasione, il traduttore e curatore del volume, André Gallo, docente di pianoforte del Conservatorio Maderna-Lettimi di Cesena e Rimini nonché vicedirettore dell’Accademia Pianistica di Imola, dialogherà delle problematiche legate alla tecnica pianistica discusse da Steinhausen con Ludovico Bramanti, docente di pianoforte del Conservatorio Rossini.
Evento aperto a studenti e docenti interni. Per il pubblico esterno, ingresso su invito tramite piattaforma Eventbrite.it
Maggiori informazioni sul sito www.conservatoriorossini.it o scrivendo alla email [email protected]
Alle ore 17, presso la Sala dei Marmi del Conservatorio, si festeggeranno gli 80 anni del passaggio del II Corpo di Armata polacco dalle Marche per la liberazione della regione dall’oppressore. Per l’occasione, il Consolato Onorario della Repubblica di Polonia in Ancona, in collaborazione con il Conservatorio Rossini, celebrerà l’evento nelle forme di cooperazione esclusive della musica: un incontro tra parola e suono nel segno di Chopin e Rossini.
La presentazione dei volumi “Chopin e l’Italia” di Jerzy Miziolek e “Gioacchino Rossini. Un genio burlone” di Ennio Cominetti sarà inframmezzata da momenti musicali affidati a studenti della Scuola di canto e della Scuola di pianoforte del Conservatorio.
Ingresso su invito tramite piattaforma Eventbrite.it
Maggiori informazioni sul sito www.conservatoriorossini.it o scrivendo alla email [email protected]
Riprendono i concerti di docenti e studenti del Conservatorio Frescobaldi nello splendido palazzo cinquecentesco di Via Borgo dei Leoni, ogni giovedì pomeriggio alle 17.30, fino a giugno, con ingresso libero.
Il nuovo appuntamento per la rassegna di concerti realizzata in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, nella splendida cornice di Palazzo Naselli Crispi, sede del Consorzio stesso, è previsto giovedì 16 gennaio alle 17.30, con un Omaggio ad Ermanno Wolf-Ferrari (Venezia 1876-1948), uomo e artista di frontiera che, lontano sia dal verismo italiano sia dal nuovo linguaggio tedesco dell'atonalità e della dodecafonia, costruì il suo stile musicale ispirandosi alla leggerezza di Mozart e di Rossini.
Il programma presentato propone alcuni brani della produzione cameristica di Wolf-Ferrari: i Rispetti op. 11, alcuni brani de Il Canzoniere su versi popolari toscani op. 17, raccolta di brevi composizioni che racchiudono i tratti salienti della sua estetica, e la Suite-Concertino Op. 16 scritta nel 1933, nella riduzione per fagotto e pianoforte di Ugo Sollazzi.
Protagoniste dell’omaggio. la cantante Monica Benvenuti, la fagottista Chiara Santi e la pianista Francesca Giovannelli, docenti del Frescobaldi.
Un’ora del concerto è prevista una visita guidata gratuita di Palazzo Naselli Crispi, primo esempio di architettura civile del ‘500 a Ferrara. Non è necessaria la prenotazione. Ritrovo alle 16.30 nel cortile del Palazzo. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. La prenotazione dei concerti è consigliata al numero 3338043626 (tramite l’invio di un messaggio Whatsapp).
Maggiori informazioni: www.consfe.it e www.bonificaferrara.it.
Alle ore 14:30, presso l’Aula Magna dell’Accademia, si terrà un incontro con l'artista britannico di fama internazionale David Tremlett e la curatrice Marina Dacci, in dialogo con la Prof.ssa Marinella Paderni.
L'evento, dal titolo David Tremlett - Another Step e The Organ Pipes a Reggio Emilia, si focalizzerà sulla mostra personale Another Step, visitabile negli spazi espositivi dei Chiostri di San Pietro della città emiliana fino al 9 febbraio, e su The Organ Pipes, il monumentale wall painting realizzato dall'artista nel 2024 nell’ex mangimificio Caffarri che attualmente ospita la Fondazione Reggio Children, un teatro e una palestra di boxe.
Il wall drawing è il principale mezzo espressivo di Tremlett, mediante il quale reinventa lo spazio architettonico in relazione al contesto e alle qualità dei luoghi, collocando la sua ricerca tra pittura e scultura. The Organ Pipes (le canne dell’organo), nello specifico, è uno degli interventi artistici permanenti più grandi che Tremlett abbia mai compiuto.
Anche la mostra Another Step, a cura di Marina Dacci, si ispira all'idea di partitura sonora, sviluppandosi in otto sale degli storici Chiostri di San Pietro, nel cuore di Reggio Emilia. L’esposizione è un omaggio a tutto tondo alla ricerca di Tremlett e propone una settantina di opere - disegni, collage, composizioni testuali - che vanno dal 1969 al 2023, di cui oltre la metà non sono mai state esposte, e sono in gran parte focalizzate sul suo lavoro in studio.
David Tremlett (St. Austell, Cornovaglia, 1945) è noto per i suoi originali wall drawing site specific realizzati sia all'interno di spazi storici che all'esterno di chiese, borghi e architetture industriali. Questa tecnica si è evoluta nel tempo in una pratica definita dallo stesso artista “scultorea”, tesa alla valorizzazione e al dialogo con lo spazio in cui opera.
Maggiori informazioni: https://www.ababo.it/home-ababo/david-tremlett-another-step-e-the-organ-pipes-a-reggio-emilia