Spettacoli e mostre AFAM giugno 2023
ARTI FIGURATIVE

Venerdì 16 giugno, alle ore 18 presso la Sala Possati del Complesso del Baraccano (via Santo Stefano 119), l’Accademia di Belle Arti di Bologna presenta al pubblico la seconda edizione della mostra “La casa nel piatto: sapori e ricordi degli homeless diventano arte”, a cura di Giovanna Caimmi e Valerio Dehò con la collaborazione di Paola Binante.

Alla base di questo progetto, la scelta di considerare l’arte come uno strumento educativo, non solamente quindi un testo da studiare e analizzare, ma un pretesto per rafforzare le proprie risorse emotive e immaginative, utili a facilitare la comprensione di sé stessi, degli altri e del mondo, offrendo chiavi di accesso innovative e connesse con un livello di conoscenza che passa attraverso empatia, intuizione e bellezza.

“La casa nel piatto” nasce dall’incontro tra otto studentesse e studenti del Biennio di Arti Visive e un gruppo di persone senza fissa dimora a cui è stata chiesta una confidenza intima in tema di cibo: un suono, un profumo, una sensazione tattile, una visione o un sapore, piaceri sinestetici strettamente connessi all’identificazione del sé più profondo. I giovani artisti si sono dedicati quindi a un ascolto empatico, attingendo e rafforzando le proprie risorse emotive e immaginative, e hanno creato opere d’arte, interpretando e dando forma, tra buio e luce, alle memorie dei senzatetto.

All’interno della mostra, anche il progetto fotografico “Mense”, realizzato dalle studentesse e dagli studenti del primo anno del Biennio di Fotografia. I giovani protagonisti di questa indagine hanno interpretato, con una pluralità di approcci e linguaggi e sempre consapevoli della difficoltà di trascrivere con il medium fotografico uno spazio sociale, il tema della distribuzione gratuita del cibo, attraverso lo studio delle diverse “cucine popolari” di Bologna e della “mensa dell’Antoniano”.

Orari: dal martedì al venerdì, ore 15-18; sabato e domenica, ore 10-18.

 

Maggiori informazioni: www.ababo.it

In partenza la nona edizione di “Opentour”, curata, per il secondo anno consecutivo, da Carmen Lorenzetti e Giuseppe Lufrano.

Martedì 20 giugno, dalle ore 10 alle ore 18.30, l’Accademia apre le sue porte con l’openshow, poliedrica fucina della creatività che si articola in un ampio percorso espositivo con opere di quasi 200 studentesse e studenti dei Dipartimenti di Arti Visive e di Progettazione e arti applicate, e visite guidate a cura del Dipartimento di Comunicazione e didattica dell’arte.

Giovedì 22 giugno, dalle ore 15 alle 23, s'inaugura, invece, tra le strade e le piazze della città, il grande evento diffuso, organizzato dall’Accademia in collaborazione con Associazione Gallerie d'Arte Moderna e Contemporanea Confcommercio Ascom Bologna.

Saranno 28 le gallerie e spazi privati, ognuno dei quali proporrà una mostra specifica: protagoniste assolute, le opere di studentesse e studenti dei corsi biennali specialistici e dell’ultimo anno dei corsi triennali.

Queste le location: Adiacenze (Vicolo Spirito Santo 1, fino al 22 luglio), AF Gallery (Via dei Bersaglieri 5/e, fino al 30 giugno), Alchemilla APS (Via Santo Stefano 43, fino al 29 giugno), CAR DRDE (Via Azzo Gardino 14/a, fino al 29 luglio), Casa della Cultura Parco della Montagnola (Via Irnerio 2, fino al 30/06), Casa Saraceni (Via Farini 15, fino al 30 luglio), Comix Café (via Belle Arti 12a, fino al 30 giugno), DAS Dispositivo Arti Sperimentali (Via del Porto 11/2, fino al 24 giugno), Di Paolo Arte (Galleria Falcone e Borsellino 4 a/b, fino all’8 luglio), Fondazione Collegio Artistico Venturoli (Via Centotrecento 4, fino al 24 giugno), Galleria d’Arte Cinquantasei (Via Mascarella 59/b, fino al 3 settembre), Galleria Enrico Astuni (Via Jacopo Barozzi 3, fino al 30 giugno), Galleria Millennium (Via Riva di Reno 77a, fino al 24 giugno), Galleria Stefano Forni (Piazza Cavour 2, fino al 25 giugno), Galleria Studio G7 (Via Val D'Aposa 4/a, fino al 20 settembre), Galleriapiù (Via del Porto 48 a/b, fino al 21 luglio), L'ARIETE artecontemporanea (Via Marsili 7, fino al 30 giugno), LABS Contemporary Art (Via Santo Stefano 38, fino al 15 luglio), Lavì City (Via Sant’Apollonia 19/a, fino al 24 giugno), Marsala due (Via Marsala 2, fino al 25 giugno), OTTO Gallery (Via D’Azeglio 55, fino al 30 giugno), P420 (Via Azzo Gardino 9, fino al 23 luglio), Sof:Art (Corte Isolani 2F, fino all’8 settembre), Squadro Stamperia Galleria d’Arte (Via Nazario Sauro 27, fino al 24 giugno), Studio Cenacchi (Via Santo Stefano 63, fino al 30 giugno), Studio la Linea Verticale (Via dell'Oro 4, fino al 15 luglio), Zoo (Strada Maggiore 50a, fino al 4 luglio). I lavori del Corso di Linguaggi del cinema e dell’audiovisivo saranno invece proiettati presso il Cinema Odeon (Via Mascarella 3, 21/06 ore 21).

Sabato 24 giugno alle ore 18.30, all’interno della Corte del Terribilia dell’Accademia, verrà assegnato “Art Up 2023”, Premio della Critica, dei Collezionisti, degli Artisti e della Grafica/Illustrazione, ideato nel 2018 da Fondazione Zucchelli e realizzato con il sostegno economico di Banca di Bologna, di Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e del Collezionista Oliviero Falcone. La giuria presieduta da Lorenzo Balbi, Direttore Artistico del MAMbo – Museo d’Arte Moderna di Bologna, avrà il compito di vagliare i lavori di arte contemporanea in concorso esposti in città e di assegnare quattro distinti premi. Le opere vincitrici saranno acquisite nelle importanti collezioni dei finanziatori.

Diversi i progetti speciali, che vedono alcune significative collaborazioni con realtà pubbliche e private di Bologna e provincia. Come la mostra “L’ospite atteso. Il limes attivo dell’esporsi”, a cura del collettivo 30023-BO, visitabile presso lo spazio Kappa_Nöun di San Lazzaro di Savena, dal 20 giugno al 9 luglio 2023 su appuntamento (inaugurazione: lunedì 19 giugno, ore 18). In mostra il progetto espositivo vincitore della prima edizione del “Premio Kappa_Nöun per la giovane curatela”, ideato dal collezionista Marco Ghigi e dalla docente Marinella Paderni, e rivolto alle studentesse e agli studenti del secondo anno del Biennio magistrale di Didattica e mediazione culturale del patrimonio artistico.

Martedì 20 giugno alle 18, presso il Museo della Civiltà Contadina di Bentivoglio, l’Accademia presenta la mostra “Risonanze”, a cura di Vanna Romualdi, che vede coinvolti – con interventi site specific – studentesse e studenti del Biennio di Decorazione per l’architettura. Organizzata in collaborazione con Istituzione Villa Smeraldi/Museo della Civiltà Contadina, Città Metropolitana di Bologna, l’esposizione intende sperimentare un ritratto del museo nei suoi contesti ambientali, sociali, storici mettendo in relazione il suo patrimonio culturale e quello del territorio con i linguaggi di ricerca degli studenti.

Mercoledì 21 giugno alle 17, nella prestigiosa cornice della Biblioteca Salaborsa di Bologna, apre al pubblico “progettAzione”, mostra che include i migliori lavori artistici e progettuali degli studenti dei due Bienni della Scuola di Scenografia: Scenografia e allestimenti spazi espositivi e museali e Scenografia del teatro d’opera e dello spettacolo musicale. In mostra, bozzetti digitali, tavole tecniche, prototipi in scala, modellini teatrali, fino al reportage fotografico dei progetti e degli allestimenti lirici.

Il programma di eventi collaterali comprende anche una nuova edizione di “Corneraholic”, la rassegna di azioni performative ideata dall’artista e docente Massimo Bartolini ed eseguite e curate da 18 studentesse e studenti del Biennio di Didattica dell’arte e mediazione culturale del patrimonio artistico. Dal 21 al 23 giugno, dalle ore 15 alle 20, queste “sculture temporanee” prenderanno vita in particolari spazi aperti e pubblici del centro di Bologna.

Completa il programma, l’assegnazione di altri due premi, nell’Aula Magna dell’Accademia: martedì 20 alle ore 11 si terrà la cerimonia di premiazione dei vincitori della “Borsa di studio Elisa Perrone”, sostenuta da Philip Morris e dedicata alla studentessa del Corso di Decorazione per l’Architettura e rappresentante della Consulta al Consiglio Accademico, prematuramente scomparsa nel 2019; mentre venerdì 23, alle ore 11, si proclameranno i tre vincitori della prima edizione del “Premio Luciano Vivolo”, diretto a studentesse e studenti del Corso Triennale di Fashion Design e promosso da Vivolo, azienda leader nel settore degli accessori in pelle per l'abbigliamento, calzatura, pelletteria in ottica green con produzione Made In Italy.

 

Gli orari di Opentour

Openshow presso l’Accademia di Belle Arti di Bologna: dal 20 giugno al 1° luglio; aperture straordinarie, giovedì 22 giugno, dalle ore 10 alle 24, e domenica 25 giugno, dalle ore 10 alle 18.30.

Evento espositivo diffuso in città: dal 22 giugno, secondo le disponibilità di ogni galleria e spazio espositivo; opening, giovedì 22 giugno dalle ore 15 alle 23.

Maggiori informazioni: www.ababo.it

 

 

Alle ore 17.30, presso l'Aula Magna dell'Accademia, si svolgerà la presentazione del libro a fumetti “Riparazioni” (AA.VV, Sigaretten Edizioni Grafiche, 2023, 274 pp.) realizzato nell'ambito del progetto riparAzioni – rielaborare ad arte, ideato dall’Accademia per il programma PON Metro 14-20, Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane del Comune di Bologna, finanziato dall’Unione Europea e dedicato allo sviluppo urbano sostenibile.

L'incontro vedrà la partecipazione del disegnatore Stefano Ricci, docente di Tecniche di illustrazione per l’editoria all'Accademia di Bologna, del giornalista investigativo Alberto Nerazzini, e delle autrici e degli autori del volume.

Il volume antologico, promosso dall’Accademia di Belle Arti, racchiude sette storie di fumettisti di fama internazionale, autori e autrici emergenti, o ancora inediti, di diverse generazioni – alcuni dei quali ancora studenti o diplomati presso l’istituto bolognese - che raccontano il cuore della zona universitaria della città felsinea, le vie intorno a Piazza Verdi, puntando lo sguardo sugli effetti dell’esclusione sociale.

Ingresso libero fino a esaurimento posti

Maggiori informazioni: https://www.ababo.it/

Alle ore 12 di giovedì 8 giugno, presso la Biblioteca d’arte contemporanea “G. Ballo” dell’Accademia (Via Brera, 28), verrà inaugurata l’esposizione “Quindici incisioni di Domenico Cantatore dedicate a Rocco Scotellaro e una selezione di fotografie di Pino Latronico del territorio moliternese in occasione del centenario della nascita del grande poeta lucano”.

La mostra rimarrà aperta fino al 23 giugno 2023 e seguirà i seguenti orari: dal lunedì al venerdì, ore 09.30-16.30.

Maggiori informazioni: www.accademiadibrera.milano.it

 

Alle ore 16.30 di martedì 6 giugno si inaugura, presso la Sala Clementina della Pinacoteca Nazionale di Bologna (Via Belle Arti, 56), la mostra del “Premio di incisione Giorgio Morandi - XXXII, XXXIII e XXXIV edizione”, promossa dalla Scuola di Grafica d’Arte dell’Accademia di Belle Arti di Bologna.

Questa triplice edizione vede in concorso circa ottanta opere che coinvolgono i linguaggi più disparati: dalla puntasecca all’acquaforte, dall’acquatinta alla maniera nera, dal bulino, dalla collografia alla xilografia.

La commissione giudicatrice, composta da Cristina Francucci (direttrice dell'Accademia), Manuela Candini, Jessica Ferro, Serena Pagnini, Antonio Pecoraro e Agim Sako (docenti di Tecniche dell’Incisione-Grafica d’Arte), Chiara Guerzi (docente di Storia dell'Arte), Marco Fiori (direttore dell’Associazione Liberi Incisori), Lorenza Selleri (Settore Musei Civici Bologna - Museo Morandi) e Maria Giovanna Ghirlandi Lega Baldini, ha proclamato vincitrice per la XXXII edizione Anna Crotti, e ha segnalato per la qualità dei lavori Alessia Armari ed Elnaz Tahmasebi; per la XXXIII edizione ha proclamato vincitore Luca Degli Esposti e ha segnalato per la qualità dei lavori Francesco Levoni e Antonio Bertone; per la XXXIV edizione ha proclamato vincitrice Tuo Jiayuan e ha segnalato per la qualità dei lavori Roberta Di Benedetto.

I vincitori saranno premiati durante l’inaugurazione.

La mostra è ad ingresso gratuito e seguirà i seguenti orari: martedì, mercoledì, giovedì, sabato, domenica e giorni festivi, dalle 9 alle 14; il venerdì, dalle 9 alle 19.

 

Maggiori informazioni: https://www.ababo.it/

MUSICA

Dalle ore 11 alle ore 18, nell’Aula “B. Mazzotta” del Conservatorio, si esibirà il DuoKeira Piano Duo, formato da due pianiste, Michela Chiara Borghese e Sabrina De Carlo, entrambe appassionate di musica da camera, molto diverse per temperamento e formazione, in grado di creare un mix di precisione assoluta, suono energico, resistenza infallibile e spinta ritmica, cui si aggiunge l’eleganza melodica.

Previste repliche mercoledì 5 luglio e sabato 9 settembre, dalle ore 11 alle ore 18, sempre nell’Aula “B. Mazzotta”, e un Concerto finale, sabato 23 settembre, alle ore 17.30 presso l’Auditorium “V. Vitale” del Conservatorio.

I concerti sono tutti ad ingresso libero

Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/rassegne-ed-eventi

Tre giorni di musica dal vivo all’Auditorium “V. Vitale” del Conservatorio.

Si inizia, martedì 27 giugno alle ore 19, con un concerto-lezione intitolato L’altra Musica: sul palco l’Ensemble di Fiati e Percussioni del Conservatorio, con il coordinamento artistico del M° Luigi Izzo, che eseguirà Inni Nazionali e Musiche celebrative dei vari periodi storici (inizio 800’, Unità, d’Italia, Prima Guerra Mondiale, Avvento del Fascismo e Avvento della Repubblica). Alla musica sarà alternata la presentazione di cenni storici relativi all’epoca e al contesto storico dei brani suonati, a cura dei relatori Antonio Salvati e Fabiana Castaldo. Evento a ingresso libero. Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/laltra-musica

Mercoledì 28 giugno alle ore 19, si prosegue con un Concerto per due pianoforti, in cui i Maestri Lucio Grimaldi e Giuseppe Di Capua eseguiranno il “Concerto n. 2 Op. 18” di Rachmaninov, con a seguire gli allievi delle classi di pianoforte dei Maestri Marco Ciampi e Lucio Grimaldi su musiche di Rachmaninov, Korsakov e Bach. Evento a ingresso libero. Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/concerto-due-pianoforti

Infine, giovedì 29 giugno, appuntamento con Contaminazioni jazz: dopo che in giornata si sarà tenuta una masterclass, una sessione-studio, sulla tecnica dell’improvvisazione jazzistica, curata da Nico Gori, affermato clarinettista e sassofonista della scena nazionale e internazionale, alle ore 20 l’artista toscano suonerà insieme a Maria Pia De Vito (voce), Aldo Farias (chitarra), Mario Nappi (piano), Tommaso Scannapieco (contrabbasso) e Gianluca Brugnano (batteria). In apertura di serata, concerto degli studenti del Dipartimento di Musica Jazz del Conservatorio. Evento a ingresso libero. Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/contaminazioni-jazz-3

Al via la nuova edizione de “I Concerti del Chiostro”, appuntamento musicale che ogni anno invita il pubblico veronese nella suggestiva cornice del Chiostro, adiacente alla Chiesa di Santa Anastasia. Quest’anno la rassegna prevede tredici appuntamenti che, con proposte di diversa natura artistica, legano l’attività formativa a quella di produzione. Ampio spazio, in particolare, verrà dato alla trasversalità delle proposte artistiche che condurranno ad epoche e stili diversi, offrendo un panorama davvero raro che va dall’esecuzione di brani rinascimentali fino una serata dedicata alla musica contemporanea, e coinvolgeranno docenti e studenti del Conservatorio.

La rassegna di quest’anno verrà inaugurata nel Chiostro del Conservatorio mercoledì 21 giugno, alle ore 21, con un concerto dell’Orchestra da Camera, diretta dal M° Caterina Centofante, impegnata nell’esecuzione di “Piccola musica notturna” di Dallapiccola e “Prélude à l'après-midi d'un faune” di Debussy, e della Symphonic Band, diretta dai M° Andrea Fioroni, Alberto Frugoni, Nilo Caracristi, Bruno Righetti, su brani di Reed, Rossini, Fioroni, D’Agostino, Fioroni e Doss.

Prossimi eventi saranno, venerdì 23 giugno, l’esibizione dei Gruppi di musica d'insieme del Dipartimento Jazz con un programma che alterna standards ed originals tratti dal repertorio della tradizione jazzistica e composizioni originali degli studenti del corso di “Tecniche Compositive Jazz”; lunedì 26 giugno, il concerto dei Vincitori del Concorso internazionale di Musica vocale da camera “Elsa Respighi” 2022, ossia Sofia Litovka, mezzosoprano, e Luca Bortoluzzi, pianoforte, impegnati con opere di Sgambati, Wolf-Ferrari, Malipiero, Respighi, Zandonà e Berio; mercoledì 28 giugno, l’appuntamento dedicato alla musica da camera dove tre ensemble composti dagli Studenti del Conservatorio eseguiranno musiche di Schubert, Brahms e Casella; e venerdì 30 giugno, il concerto del Corpo Bandistico di Sommacampagna (VR), diretto dal M° Daniele Accordini, che rappresenta un punto d’arrivo di un percorso convenzionato tra il Conservatorio e le realtà bandistiche locali.

I Concerti del Chiostro proseguiranno poi anche a luglio con la seguente programmazione: domenica 2, i docenti Bruno Righetti (clarinetto), Andrea Bressan (fagotto), Nilo Caracristi (corno), Tommaso Luison (violino), Marcello Defant (violino), Chiara Parrini (viola), Francesco Ferrarini (violoncello), Claudio Bortolamai (contrabbasso) eseguiranno lo “Ottetto in fa maggiore D803” di Schubert; lunedì 3, si terrà l’appuntamento dedicato alla musica da camera dove tre ensemble composti dagli Studenti del Conservatorio eseguiranno musiche di Beethoven, Schumann e Brahms; mercoledì 5, l’appuntamento sarà con l’Ensemble di Musica Antica che eseguirà la “Integrale dei Concerti per 2-3-4 clavicembali” di J.S. Bach; venerdì 7, il Nuovo Ensemble di Percussioni, diretto dal M° Antonio Segafreddo, e l’Ensemble di Ottoni, diretto dal M° Alberto Frugoni, saranno i protagonisti con opere di Gershwin e Parker; sabato 8, si terrà l’appuntamento dedicato alla musica d’insieme archi dove due ensemble composti dagli Studenti del Conservatorio eseguiranno musiche di Rossini e Dvořák; mercoledì 12, tre Ensemble di musica da camera saranno i protagonisti con opere di Giuliani, Castelnuovo-Tedesco, Schumann e Reinecke; sabato 15, l’Ensemble di musica contemporanea, sotto la direzione del M° Andrea Mannucci, eseguirà il concerto “Tra colta e pop, un viaggio musicale senza confini”.

Tutti i concerti, ad ingresso libero fino ad esaurimento posti, si terranno nel Chiostro dell’Istituto a partire dalle ore 21

Maggiori informazioni: https://www.conservatorioverona.it/it/news/news-artistiche/concerti-del-chiostro-2023/

L’Orchestra del Conservatorio Rossini, diretta dal M° Luca Ferrara, si esibirà sul palco della 59a Mostra Internazionale del Nuovo Cinema di Pesaro (Piazza del Popolo, ore 21.30) in un concerto dedicato alle più celebri pagine della musica classica presenti nella cultura cinematografica. In programma musiche di Mozart, van Beethoven e Rossini.

Il concerto sarà l’occasione per celebrare la 29a edizione della Festa della Musica, giornata che celebra con centinaia di manifestazioni il messaggio di cultura, partecipazione, integrazione, armonia e universalità che solo la musica riesce a dare.

Maggiori informazioni: https://www.pesarofilmfest.it/programma

Anche il Conservatorio si unisce ai festeggiamenti per la giornata dedicata alla Musica in tutta Europa con una serie di appuntamenti in alcuni dei luoghi storici della città: la Pinacoteca Nazionale di Palazzo dei Diamanti, Casa Romei, il Ridotto del Teatro Comunale, Palazzo Naselli Crispi, il cortile del Conservatorio.

La passeggiata musicale prevista per mercoledì 21 giugno segue i ritmi dei movimenti musicali e inizia quindi con “PRELUDIO. BEATA CAECILIA DIXIT”, momento musicale curato dal dipartimento di musica antica presso la Pinacoteca Nazionale di Palazzo dei Diamanti alle ore 15. In programma musiche di J. S. Bach, L. Donati, H. Purcell, A. Scarlatti.

Alle 16:30 nel giardino delle Sibille di Casa Romei si prosegue con “ALLEGRO. NEL GIARDINO DELLE SIBILLE” a cura del Dipartimento di musica d’insieme, con la partecipazione dell’orchestra giovanile del Conservatorio in un programma con musiche di G. Gershwin, Z. Kodály, J. Matitia, M.D. Pujol, C. Reskin, Tradizionale.

Alle 18.30 al Ridotto del Teatro Comunale “INTERMEZZO. CANTABILE”, a cura del Dipartimento di canto con musiche di L. v Beethoven, G. Bizet, G. Donizetti, G. F. Händel, R. Leoncavallo, G. Verdi, P. Sorozábal.

Il dipartimento jazz sarà protagonista invece alle ore 19.30 a Palazzo Naselli Crispi, sede del Consorzio di Bonifica in via Borgoleoni 28, con il progetto “SONGS FOR ISTHAR”, eseguito dal Frescobaldi Vocal Ensemble e voci soliste, su musiche liberamente ispirate alla poesia di Denise Levertov.

Infine alle 20:30 nel cortile del Conservatorio, “FINALE CON BRIO. ASPETTANDO MEZZANOTTE” a cura del Coro del Conservatorio Frescobaldi, con musiche di: L. Bernstein, G. Kramer, M. Lanaro, D. Modugno, Santercole-De Luca, G. Susana, G. Vacchi.

Gli eventi sono tutti ad ingresso libero. Programma completo sul sito www.consfe.it

 

Dalla esecuzione di una rara partitura di Richard Wagner con gli appunti autografi di Arturo Toscanini, alle musiche di Nino Rota nella versione della Piccola Orchestra Avion Travel, ripresa e reinterpretata dagli allievi di Rossana Casale. Per la Festa Europea della Musica 2023 il Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma propone, nell’ambito del cartellone coordinato dal Comune di Parma – Casa della Musica, un itinerario che, mercoledì 21 giugno, porterà la musica nel centro città. 

Gli appuntamenti iniziano alle ore 18 con Il dono di Sigfrido nel Teatro Farnese: un Ensemble del Conservatorio diretto da Pierpaolo Maurizzi, interpreterà il “Prélude à l’après-midi d’un faune” di Debussy, i “Lieder eines fahrenden Gesellen” di Mahler e il “Siegfried Idyll WWV. 103” di Wagner. Nell’occasione, la famiglia del M° Gino Gandolfi (1887-1977), celebre direttore d’orchestra parmigiano, formalizzerà la donazione al Conservatorio proprio della preziosa partitura di quest’ultimo brano, la stessa che Arturo Toscanini diresse nel 1930 a Bayreuth per la morte di Siegfried Wagner, figlio di Richard, a cui il brano era dedicato.

La giornata prosegue alle ore 19.30 nel Chiostro della Fontana con Idillio per Sax: un Quintetto di sassofoni del Conservatorio preparato da Massimo Ferraguti, interpreta musiche di Wagner trascritte per sassofono da Emilio Ghezzi. Alle ore 20, nella Chiesa di San Francesco del Prato, Arianna Lo Vetere (violoncello) interpreta la “prima Suite” di Bach.

Chiude la giornata il concerto Nino Rota, l’amico magico, alle ore 21.30 in Piazzale San Francesco. Rossana Casale, artista e docente di canto pop/Rock del Conservatorio di Parma, ha ripreso le magnifiche trascrizioni delle colonne sonore di Nino Rota racchiuse nell’omonimo album della Piccola Orchestra Avion Travel, per farle interpretare dall’Orchestra pop e voci del Conservatorio diretta da Maurizio Campo.

L’ingresso a tutti gli eventi è libero e gratuito fino a esaurimento posti.

Maggiori informazioni: https://www.conservatorio.pr.it/

Il Conservatorio lascia le aule accademiche e porta in strada, nei luoghi simbolo della città di Avellino, la musica per una tre giorni di festa. Dalla musica da camera, alla maratona pianistica, dall’ensemble di ottoni a quello di sax e fisarmoniche, dalla musica elettronica al jazz, con Docenti e Studenti del Conservatorio e il coordinamento dei Maestri Alessandra Bellino, Massimo Testa e Tommaso Scannapieco.

Gli eventi saranno tutti ad ingresso libero.

Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/festa-della-musica-2023

Alle ore 18, presso l’Auditorium “Casa della Cultura” di Aquilonia (AV), “Ciaccone, Passacaglie e Follie”, a cura del M° Vincenzo Meriani e dell’Ensemble di Musica Antica del Conservatorio, evento ad ingresso libero, su musiche di Mascitti, Muffat e Geminiani. Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/ciaccone-passacaglie-follie

Alle ore 19, presso l’Aula Magna “Mario Cesa” del Conservatorio, “Archi in concerto”, a cura del M° Fabio Fausone, con il Quartetto FAM, il Trio Taurasi, vari solisti dell’Ensemble della Classe di Musica d’Insieme per strumenti ad arco e il Quartetto Kideny, ingresso libero con prenotazione a [email protected], su musiche di Telemann, Vivaldi, Bach, Beethoven e Debussy. Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/25379

Alle ore 20, presso il Patio esterno del Conservatorio, “Americas”, progetto inedito di Gabriele Mirabassi (clarinetto), Oscar Bellomo e Gianvito Pulzone (chitarre), in cui si esplorano le sonorità di autori americani (del nord e sud america) attraverso una combinazione di stili e influenze che fondono la passione e la creatività della musica contemporanea del continente americano. Con brani di artisti del calibro di Ralph Towner, Pat Metheny, Dusan Bogdanovic, Egberto Gismonti, Sérgio Assad, Joao Pernambuco, Astor Piazzolla, “Americas” incarna lo spirito e la passione che i tre musicisti riversano in questo repertorio, trasformando ogni nota in un’esperienza intensamente emozionante. Evento ad ingresso libero con prenotazione a [email protected] Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/americans

Alle ore 21, presso la chiesa di San Giacomo a Burana, in conclusione della prima edizione del FE’ ANTICA, festival a cura del Dipartimento di musica antica del Conservatorio Frescobaldi di Ferrara, si terrà un concerto dal titolo “Tuba mirum”, interamente dedicato ai fiati antichi e all’organo. Questo concerto sarà un’importante occasione di incontro tra le classi di tromba barocca, cornetto e trombone barocco del Conservatorio B. Maderna di Cesena e le classi di tromba e laboratorio di tromba barocca del Conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara.

L’ensemble che si esibirà sarà composto da Sofia Elena Bega, Bruno Bocci, Antonino Breci, Ciro Grieco, Lorenzo Rizzuta, Martina Dainelli, Michele Santi (trombe barocche), Filippo Calandri (tromba barocca e cornetto), Pietro Modesti (cornetto); Rita Zamboni, Susanna Defendi (trombone) e Giacomo Vignali  (organo).

Ingresso libero fino ad esaurimento posti.

Maggiori informazioni: https://www.conservatorioferrara.it

Il cartellone di eventi musicali proposti dal Conservatorio Rossini proseguirà con un’anteprima della terza edizione della Rassegna pianistica estiva, dedicando il suo primo appuntamento interamente al genio di Johann Sebastian Bach. Un gruppo di studenti della Scuola di pianoforte dell’Istituto pesarese si esibirà, giovedì 15 giugno, nella Sala Adele Bei della Provincia di Pesaro e Urbino (via del Moro, 4), alternandosi in una maratona (dalle ore 15 alle ore 19, ad ingresso gratuito) che renderà omaggio al grande compositore.

La Rassegna pianistica estiva, coordinata da Annamaria Cristina Raffa e Andrea Turini, entrambi docenti di pianoforte del Conservatorio Rossini, ha come obiettivo l’ampliamento delle opportunità di esibizione pubblica per gli studenti, da cui la cittadinanza trae vantaggio sia per la qualità delle esecuzioni sia per il repertorio proposto. La selezione degli studenti è curata direttamente dai singoli docenti di pianoforte in consapevole autonomia e rende visibile la produzione concertistica del Conservatorio.

Ingresso libero fino ad esaurimento dei posti.

Maggiori informazioni: https://www.conservatoriorossini.it/rassegna-pianistica-estiva-2023/

Nuovo appuntamento con la musica al museo venerdì 9 giugno in Pinacoteca a Palazzo dei Diamanti. Protagonista un ensemble formato dall’unione dei conservatori di Ferrara e Rovigo. Sarà l’ultimo degli appuntamenti condivisi con il Conservatorio di Rovigo, nell’ambito di un progetto che prevede l’ospitalità ad alcuni gruppi di studenti di Musica da Camera del Conservatorio Venezze a Ferrara e, in mutuo e costruttivo scambio, la presenza di studenti del Frescobaldi nella stagione “Kammermusik: Concerti di Primavera”, organizzata dal Conservatorio di Rovigo e ospitata nel Salone dei Concerti di Palazzo Venezze.

L’appuntamento previsto per venerdì 9 giugno è un concerto realizzato dagli Studenti dei Dipartimenti di Musica Antica dei Conservatori di Rovigo e Ferrara dal titolo “Soavi Accenti...”.

Il repertorio ripercorre una breve storia della sonata: dall’equilibrata “Sonata op. 30 n. 1” di Beethoven in cui la serena classicità, appena velata dalla delicatezza espressiva del movimento centrale si riaffaccia nelle variazioni finali, alla celeberrima “Sonata in la maggiore” di Franck, nei cui quattro ampi movimenti forme del passato si intersecano e legano tra loro nelle medesime citazioni tematiche ricorrenti ciclicamente in un novello modello sonatistico; dalla “op. 32” di Saint-Saëns, un crogiolo di citazioni di Bach e Mozart, al tardo “Trio op. 120” di Fauré che richiama con grande evidenza nella sua essenzialità le proustiane “colazioni sull’erba”.

L’ensemble di studenti dei Conservatori di Ferrara e Rovigo sarà composto da Simone Bassi Astolfi, clavicembalo, Anna Rigotti, soprano, Alice Bettiol, violino barocco, Elena Pinna, soprano, Jone Babelyte, alto, Isacco Burchietti, violino barocco, Xiao Hong, soprano, Elisa Bisetto, violino barocco, Marco Golinelli, clavicembalo, Gabriela Mendez Fárez, soprano, Antonella Solimine, violino barocco, Ilaria Scarponi, mezzosoprano, Ester Ferraro, alto, Eleonora Lucchetti, clavicembalo

 

Il concerto inizierà alle ore 16 presso la Pinacoteca Nazionale a Palazzo dei Diamanti, Corso Ercole I d’Este 21, a Ferrara, e sarà possibile accedervi con il biglietto di ingresso al Museo.

 

Maggiori informazioni: https://www.conservatorioferrara.it

 

Il quarto e ultimo appuntamento della rassegna SpazioLEMS curata dalla Scuola di Musica elettronica del Conservatorio, vedrà la partecipazione, alle 18 presso Palazzo Mosca, Musei Civici, Pesaro, di Natasha Barrett, impegnata a Pesaro Città della Musica UNESCO nella doppia veste di docente – in una masterclass presso il Rossini – e di presidente della giuria internazionale della prima edizione del concorso ISAC 2023 - International Sonosfera® Ambisonics Competition “Eugenio Giordani”, indetto dal Comune di Pesaro, in cui il Conservatorio è partner per la parte scientifica.

Il concerto di Natasha Barrett rappresenta un’occasione unica per ascoltare un maestro indiscusso della composizione elettroacustica nello spazio tridimensionale. Partendo da registrazioni 3D di suoni concreti e paesaggi sonori, il lavoro della compositrice si sviluppa nei generi della ricostruzione sonora, della trasformazione e della soundscape composition, utilizzando un’impressionante palette di tecniche compositive di spatial-audio. Il concerto acusmatico in Sonosfera®, il teatro per l’ascolto profondo di ecosistemi e musica ideato da David Monacchi, docente del Conservatorio Rossini, permetterà di ascoltare questa musica del mondo reale e dell’immaginazione con tutta la potenza espressiva abilitata dalla sfera di 45 altoparlanti intorno al pubblico, nel buio completo di un anfiteatro collettivo per una realtà virtuale acustica condivisa.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria allo 0721.387541 o all’indirizzo email [email protected]

Maggiori informazioni: https://www.conservatoriorossini.it/spaziolems4-in-sonosfera/

DANZA

Anche quest’anno l’Accademia Nazionale di Danza, importante istituzione afferente al settore AFAM del MUR, con oltre settant’anni di storia, è pronta per presentare la sua proposta artistica, frutto del lungo lavoro condotto dalle tre Scuole (Scuola di Danza Classica, Scuola di Danza Contemporanea e Scuola di Coreografia) con docenti ospiti.

A partire dal 19 giugno fino al 7 luglio, alle ore 21:15, il Teatro Grande all’aperto della storica sede sull’Aventino (Largo Arrigo VII n 5 – Roma), accoglierà gli spettacoli che coinvolgeranno tutti gli allievi, a partire dai corsi propedeutici, fino agli studenti di Primo e Secondo Livello.

Il progetto artistico triennale dell’Accademia Nazionale di Danza, I Tre Regni, quest’anno è dedicato a “Gli Animali: il Regno dell’intuizione”, dove la specie homo sapiens è solo una tra le tante. Tutti gli animali mangiano vedono, sentono, camminano, respirano, ciascuno ha sviluppato organi e sistemi interni adatti al proprio sistema di vita e il progetto è quello di mantenere l’equilibrio dell’ecosistema. Anche gli esseri umani, come tutti gli altri animali, devono resistere e trovare un posto nella catena della vita, prendono e cedono in uno scambio spesso impari e questo può comportare squilibri nefasti. E pure la catena della predazione non deve però portarci a non vedere le alleanze e le cooperazioni che si creano e alla possibilità di alleanze multi specie per moltiplicare le possibilità di esistenza garantendo un futuro diversificato. 

Molti i nomi di grande rilievo che hanno lavorato con gli studenti dell’Accademia Nazionale di Danza. Si parte con i corsi propedeutici della Scuola di Danza Classica (19/20 e 21 giugno, ore 21:15), appuntamento durante il quale saranno presentati i lavori di Alessandro Bigonzetti, Manuel Parruccini e Biagio Tambone, che firmano rispettivamente “River Symphony”, “Storie di note…fate largo ai sognatori” e “Il carnevale degli Animali”. 

Segue la Scuola di Coreografia (24/25/26 giugno, ore 21:15) con Sarah Swenson impegnata in “Paesaggi”, allestimento di lavori in site specific improntati sull’esplorazione di temi di ricerca dell’artista Simone Forti: animali, suono, spazio. Seguono “Zoometamorphosis”, composizioni degli studenti del 2° anno del biennio compositivo, per chiudere con “Time Files” di Katie Duck in collaborazione con Charlotte Zerbey.

La Scuola di Danza Contemporanea (29/30 giugno e 1° luglio) vede la presenza di grandi nomi come Nina Watt e Jennifer Goggans per la ricostruzione dei repertori Limón e Cunningham, tra cui “Excerpt from PSALM” e “Other Animals Minevent”. Ancora, durante questo appuntamento, troviamo Shelley Senter per la ricostruzione di estratti dal repertorio di Trisha Brown (“Early works and repertory excerpts”), e altri due illustri nomi della scena contemporanea come Simona Bucci, per “Artropodi dalle terre emerse” e Akram Khan con “Kaash Unplugged”.

Il cerchio si chiude con la Scuola di Danza Classica, con cui sarà presentato il lavoro di Massimo Moricone che firma la coreografia e la regia dell’intera serata dal titolo “Fauves” (5/6/7 luglio, h 21:15), dedicata ad Elisabetta Terabust.

Allora gli studenti delle tre Scuole dell’Accademia Nazionale di Danza, con queste premesse, porteranno in scena repertori e nuove creazioni coreografiche ispirate agli animali, al concetto di animalismo, dove l’intuizione precede le scelte e dove le alleanze e gli scambi saranno l’ordito di queste tessiture diverse, in cui la danza, in quanto linguaggio del corpo, ci riconduce alla nostra vera natura.

La partecipazione a tutte serate è gratuita, previa prenotazione online, accedendo alla pagina dell’Accademia Nazionale di Danza disponibile a questo link, oppure copiando e incollando sulla barra del motore di ricerca il seguente URL, https://www.eventbrite.it/o/accademia-nazionale-di-danza-66967966143, scegliendo lo spettacolo a cui si vuole partecipare dalla sezione “Eventi”.

Maggiori informazioni: www.accademianazionaledanza.it; per info su biglietti, [email protected]; centralino 06.5717.7771