Spettacoli e mostre AFAM febbraio 2025
MUSICA

Alle ore 21 presso il Teatro Rossini di Pesaro, nell’ambito delle Settimane rossiniane 2025, il Conservatorio Rossini e il Rossini Opera Festival, in collaborazione con AMAT e con il sostegno di Intesa Sanpaolo, celebrano il compositore pesarese con il concerto lirico sinfonico Non compleanno Rossini 2025.

Come da tradizione, il concerto svolgerà una doppia funzione: celebrare il non compleanno di Gioachino Rossini e inaugurare l’anno accademico 2024/2025 del Conservatorio, istituzione fondata per volontà testamentaria del Maestro pesarese.

I solisti del Rossini Opera Festival, Aleksandra Meteleva (mezzosoprano) e Pietro Adaíni (tenore), saranno accompagnati dall’Orchestra del Conservatorio Rossini diretta dal M° Luca Ferrara e da due studenti del corso di direzione d’orchestra: Yuanqi Meng e Nikolas Nevio Monti.

Biglietti (posto unico € 10, ridotto € 5 per studenti e docenti del Conservatorio Rossini) acquistabili online tramite vivaticket.it e presso la biglietteria del Teatro Rossini (mercoledì-sabato, ore 17-19.30; il giorno del concerto, ore 10-13 e dalle ore 17 ad inizio evento).

Maggiori informazioni: https://www.conservatoriorossini.it/concerti/concerti-2024-25/

Alle 17.30 presso l’Auditorium del Carmine verrà presentato il libro ‘Seulement 12 Paroles’ di Fiammetta Facchini, biografia di Eduardo Vercelli (1935-1993), pianista argentino allievo di Carlo Zecchi all'Accademia Nazionale di S. Cecilia dal 1953, anno in cui vinse il Concorso Internazionale di Monaco ARD, in Germania.

Evento a ingresso libero e gratuito.

Maggiori informazioni: www.conservatorio.pr.it

 

Appuntamento per tutti i percussionisti al Conservatorio Vivaldi di Alessandria, in febbraio e aprile, con la masterclass Il Grande Repertorio Sinfonico e Lirico per gli strumenti a percussione del M° Carmelo Giuliano Gullotto, percussionista e principale tastierista con l'obbligo dei timpani dell'Orchestra Sinfonica Nazionale della Rai, nonché docente di strumenti a percussione presso il Conservatorio Cherubini di Firenze.

Un percorso didattico-formativo, in cui saranno affrontati grandi temi del settore come l'analisi del repertorio sinfonico e lirico dedicato e le tecniche per prepararsi alle performance, che sarà aperto anche a percussionisti esterni al Conservatorio.

Fortemente voluto dal docente del Vivaldi, il M° Luca Femminò, esso si articolerà in 24 ore di lavoro, suddivise su 4 giorni, il 27 e 28 febbraio e il 10 e 11 aprile.

Durante le lezioni, il M° Gullotto affronterà i principali passi d'orchestra “a solo” del grande repertorio sinfonico e lirico e analizzerà i principali bandi di concorso internazionali con riferimento a tutti gli strumenti a percussione quali: tamburo militare, xilofono, glockenspiel, piatti a due, grancassa, tamburello basco, triangolo, vibrafono e marimba. Particolarmente interessante il taglio pratico degli incontri che saranno punteggiati anche da esercitazioni collettive, durante le quali il professor Gullotto saprà suggerire e far sperimentare metodologie per la preparazione, sia psicologica che fisica, dei percussionisti ai concerti e alle audizioni.

Maggiori informazioni: MASTERCLASS “IL GRANDE REPERTORIO SINFONICO E LIRICO PER GLI STRUMENTI A PERCUSSIONE” – Conservatorio A. Vivaldi Alessandria

Alle ore 17:30, presso il palazzo cinquecentesco di Via Borgo dei Leoni 28, sono in programma, anche per il mese di febbraio, i concerti della rassegna di docenti e studenti del Conservatorio Frescobaldi, ogni giovedì pomeriggio, fino a giugno.

Il prossimo appuntamento, realizzato sempre in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, che ha sede proprio all’interno di Palazzo Naselli Crispi, è previsto per giovedì 27 febbraio.

In calendario, un concerto dal titolo Storie Ferraresi volto a proporre una serie di ritratti in musica di luoghi caratteristici e di personaggi marginali che fanno parte dell'immaginario collettivo della bassa padana e della città estense. Si tratta di piccoli racconti musicali scritti dal sassofonista Roberto Manuzzi per il consolidato duo con la pianista ferrarese Paola Tagliani con la quale ha pubblicato due CD nel 2009 e nel 2014.

Le composizioni di Manuzzi contengono elementi narrativi e descrittivi che traggono spunto da episodi del quotidiano o da personaggi che hanno colpito particolarmente con le loro storie di vita l’immaginario collettivo delle nostre comunità di appartenenza. È questo il caso delle vecchie osterie del paese di Finale Emilia (celebrate dallo scrittore Giuseppe Pederiali) come dei cosiddetti “matti” ferraresi come Pendenza, Lo Sceriffo, l’Ammiraglio, la cui immagine resta scolpita in modo indelebile nella memoria di tutti coloro che li hanno conosciuti e frequentati.

I brani saranno preceduti dalla lettura di queste brevi storie di vita, lette dalla voce narrante di Anna Manuzzi.

Un’ora prima del concerto è prevista una visita guidata gratuita di Palazzo Naselli Crispi, primo esempio di architettura civile del ‘500 a Ferrara. Non è necessaria la prenotazione. Ritrovo alle 16.30 nel cortile del Palazzo. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. La prenotazione dei concerti è consigliata al numero 3338043626 (tramite l’invio di un messaggio Whatsapp).

Maggiori informazioni: www.consfe.it e www.bonificaferrara.it

Alle ore 17, presso l’Auditorium Pittaluga, un Concerto per pianoforte e contrabbasso, per la rassegna I Mercoledì del Conservatorio, con la contrabbassista Miriana Riviello che eseguirà l'Elegia in Re maggiore e la Fantasia su “La Sonnambula” di Giovanni Bottesini; la Sonata n. 1 in Mi minore per violoncello e pianoforte op. 38 di Johannes Brahms; la Sonata in La minore D 821 “Arpeggione” di Franz Schubert, accompagnata dalla pianista Carolina Benedettini.

Concerto ad ingresso libero fino a esaurimento posti.

Maggiori informazioni: https://www.conservatoriovivaldi.it/evento/26-febbraio-2025-mercoledi/

Un’intera giornata dedicata a Marco Enrico Bossi (1861-1925), nel centenario della sua scomparsa. L’iniziativa, coordinata dai docenti Giulio Giurato ed Enrico Viccardi, sarà articolata in una masterclass, una tavola rotonda e un concerto.

Compositore prolifico e ispirato, stimato direttore d’orchestra, didatta insigne, pianista formidabile, Bossi fu probabilmente il più grande organista del suo tempo. In qualità di compositore fu uno dei pochi che, in un’epoca dominata dall’opera lirica, decise di dedicarsi soprattutto alla musica strumentale e corale, pubblicando con i maggiori editori tedeschi e italiani composizioni che furono dirette in concerto dai più grandi direttori della scena musicale, su tutti Arthur Nikisch e Arturo Toscanini.

La giornata a lui dedicata inizierà alle ore 10 con una Masterclass di organo a cura di Arturo Sacchetti, che si terrà nella Chiesa di San Giovanni Evangelista. Alle 17:30 all’interno dell’Auditorium del Carmine seguirà una Tavola rotonda a ingresso libero moderata dal Direttore del Conservatorio, Massimo Felici, con gli organisti Arturo Sacchetti e Andrea Macinanti, la pronipote del compositore Paola Bossi. Alle 20:30 sempre presso l’Auditorium del Carmine la giornata si concluderà con un concerto dal titolo “Le Tastiere di Marco Enrico Bossi”, appuntamento inserito nella rassegna “I Concerti del Boito”. Protagonisti ne saranno il pianista Giulio Giurato che interpreterà ultimi Cinque Pezzi per Pianoforte op. 137, e l’organista Enrico Viccardi che suonerà Thème et Variations op. 115, Ave Maria op. 104 n. 2 ed Ètude Symphonique op. 78.

Ingresso libero e gratuito

Maggiori informazioni: Conservatorio di Musica Arrigo Boito » GIORNATA DEDICATA A MARCO ENRICO BOSSI – masterclass, convegno e concerto – 25-02-2025

Alle ore 20:30 presso la Basilica di Sant’Anastasia a Verona, l’Orchestra e il Coro dei giovani allievi del Conservatorio, in occasione del Concerto d’Inaugurazione dell’Anno Accademico 2024-2025, sancirà simbolicamente l’apertura ufficiale delle attività didattiche e artistiche. A fare da ponte tra partitura, orchestra, coro e pubblico, il M° Caterina Centofante, direttore dell’Orchestra, e il M° Paolo de Zen, direttore del Coro.

In programma, Ouverture Froissart op. 19 e Pomp and Circumstance March op. 39 n. 1 di Edward Elgar; Salve Regina, De profundis e Confirma hoc Deus di Antonio Salieri; Repentir op. 434 di Charles Gounod; La Cathédrale engloutie (orchestrazione di Anna Crestani) di Claude Debussy.

Il concerto sarà riproposto sabato 22 febbraio 2025 alle ore 20:30 nell'Abbazia di Isola della Scala (VR).

L'ingresso è libero fino a esaurimento dei posti disponibili.

Maggiori informazioni: Concerto di inaugurazione a.a. 2024-2025 - News Artistiche - News

 

Si apre giovedì 20 febbraio alle 19 presso l’Auditorium Pittaluga (via Parma, 1 – Alessandria), con un brano inedito di musica elettronica composto dall'allievo del Conservatorio Lorenzo Pallavidino, la seconda edizione di S.CA.M.O - Suonare, CApire la Musica d'Oggi: un ciclo di sei concerti dedicati alla Musica Contemporanea che durerà fino a settembre e celebrerà quest'anno i compositori Luciano Berio, Pierre Boulez e Luigi Dallapiccola. Una rassegna definita dal suo curatore Sergio Lanza, docente di composizione al Vivaldi, "un pretesto per aprire uno spiraglio sulla produzione dei grandi compositori contemporanei e offrirli all’ascolto - e alla comprensione - del nostro pubblico".

I successivi appuntamenti della rassegna si svolgeranno venerdì 28 marzo con un concerto in cui saranno eseguiti alcuni brani di Tōru Takemitsu, ovvero Toward the sea, Air ed Equinox, quindi la Sequenza I di Luciano Berio, lo Studio da concerto di Giorgio Federico Ghedini e le Quattro liriche da Machado di Luigi Dallapiccola.

In programma poi, giovedì 24 aprile, un concerto che prevedrà l'esecuzione di brani di Bruno Maderna, Honeyrêves e Divertimento in due tempi; di Luciano Berio, Altra voce, Sequenza IXc e O King; oltre alle Notations di Pierre Boulez. mentre, mercoledì 28 maggio, sarà la volta di un concerto che vedrà l'esecuzione all'organo di Livre d'orgue - Chants d’oiseaux di Olivier Messiaen affiancare brani di Luigi Dallapiccola come Ciaccona, Intermezzo e Adagio e Quaderno musicale di Annalibera, e le Sequenze III e VIII di Luciano Berio.

L’appuntamento di venerdì 27 giugno sarà caratterizzato dall'esecuzione di gruppo delle Folk Songs di Luciano Berio (oltre ai brani Lied e Les Mots sont Allée dello stesso autore); dal doppio quartetto di sassofoni che eseguirà The Precipitation Suite di Steve Lacy; e dalla proposta del brano Le merle Noir di Olivier Messiaen.

La rassegna si concluderà venerdì 26 settembre con la proposta dei brani Viola di Bruno Maderna; Due Studi e Tartiniana seconda di Luigi Dallapiccola; i Canoni di Giorgio Federico Ghedini; 6 Encores di Luciano Berio e l'esecuzione collettiva del brano Dérive 1 di Pierre Boulez.

Ingresso libero e gratuito fino ad esaurimento posti

Maggiori informazioni: https://www.conservatoriovivaldi.it/eventi/elenco/

Alle ore 17:30, presso il palazzo cinquecentesco di Via Borgo dei Leoni 28, sono in programma, anche per il mese di febbraio, i concerti della rassegna di docenti e studenti del Conservatorio Frescobaldi, ogni giovedì pomeriggio, fino a giugno.

Il prossimo appuntamento, realizzato sempre in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, che ha sede proprio all’interno di Palazzo Naselli Crispi, è previsto per giovedì 20 febbraio.

Sarà un concerto dedicato al compositore polacco Fryderyk Chopin di cui si ascolteranno lo Scherzo Op. 54 n. 4 in mi maggiore e dodici Studi op. 10. L’interprete del programma sarà il pianista Zhenbo Ye, iscritto al primo anno di Biennio di pianoforte del Conservatorio di Ferrara.

Un’ora prima del concerto è prevista una visita guidata gratuita di Palazzo Naselli Crispi, primo esempio di architettura civile del ‘500 a Ferrara. Non è necessaria la prenotazione. Ritrovo alle 16.30 nel cortile del Palazzo. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. La prenotazione dei concerti è consigliata al numero 3338043626 (tramite l’invio di un messaggio Whatsapp).

Maggiori informazioni: www.consfe.it e www.bonificaferrara.it

Sette incontri con la musica tradizionale di paesi vicini e lontani. Un viaggio tra le sonorità dell'Appennino, il mondo greco-ortodosso, Azerbaijan e Medio Oriente non arabo, Tirolo, Brasile e Palestina. Sette concerti aperti gratuitamente al pubblico, fino a esaurimento posti, che si terranno di martedì alle 17, quasi tutti presso l’Auditorium Pittaluga (via Parma, 1 – Alessandria), a eccezione del concerto sulla Pasqua Bizantina del 29 aprile che si terrà nella Chiesa di San Lorenzo (via San Lorenzo, 27 - Alessandria).

Proseguirà, quindi, nel solco tracciato dalle prime edizioni, l'Altra Musica, rassegna concertistica del Conservatorio Vivaldi organizzata dal professor Donato Sansone, esperto di musica antica e docente di bibliografia e biblioteconomia musicale. Una kermesse di eventi che ogni anno si arricchisce di nuovi appuntamenti e si consolida come una preziosa occasione di incontro e dialogo con le culture di altri paesi.

Ad aprire la rassegna il 18 febbraio saranno Le danze delle 4 province, una proposta… storicamente informata: un’occasione per incontrare la formazione Lampetròn (lampi e tuoni), un trio di musica tradizionale della zona dell’Appennino chiamata Quattro Province, perché diviso tra le province di Alessandria, Genova, Pavia e Piacenza. Daniele Bicego (musa), Matteo Burrone (fisarmonica) e Stefano Faravelli (piffero) saranno gli esecutori di una proposta musicale in continua tensione tra passato e presente che includerà sia il repertorio da ballo più antico (giga, monferrina, alessandrina, piana, sestrina) sia il più moderno (valzer, mazurca, polca).

L'Altra Musica proseguirà il 25 febbraio con il concerto Stella d’Oriente musiche e canti delle culture caucasiche, in cui il Gafarov Ensemble eseguirà un repertorio sia colto sia popolare, di musiche raccolte in diversi paesi medio orientali tra i quali Azerbaijan, Iran, Turchia, Afghanistan, l’area dei Balcani e il patrimonio ricchissimo della musica rom.

Il 18 marzo sarà la volta dei Canti del Mediterraneo brani della tradizione classica e popolare arabo-palestinese, una programma che alterna brani provenienti dal repertorio classico arabo (muwashahat) e popolare, insieme a brani originali composti dal musicista palestinese Faisal Taher (voce, oud e percussioni), accompagnato da Mirco Mungari (oud e percussioni).

Sarà un viaggio che attraversa il tempo e le diverse sfumature culturali del Brasile il concerto dell'8 aprile dal titolo Mosaici brasiliani, l’invocazione degli Orixás, Poemi e canti indigeni e Le leggende amazzoniche: una performance suddivisa in quattro blocchi, con un programma che esplora il patrimonio nazionale brasiliano, in cui tradizioni indigene, afro-brasiliane ed europee si intrecciano in un linguaggio unico. Esecutori del repertorio saranno la cantante brasiliana Nabila Trindade con un Ensemble di allievi del Conservatorio Vivaldi.

La Chiesa barocca di San Lorenzo, ubicata in Via San Lorenzo 27 ad Alessandria, farà da cornice al concerto previsto per il 29 aprile La pasqua bizantina, canti della tradizione greco-ortodossa della Grande e Santa Settimana. Un evento realizzato in collaborazione con la Arcidiocesi Ortodossa d’Italia in cui i Cantori del Coro della Scuola Teologica di Atene, diretti da Dimitrios Kalomiris, eseguiranno i canti della Grande e Santa Settimana.

Gioia, entusiasmo e passione sono le parole d'ordine del concerto del 6 maggio dal titolo Familienmusik von Tirol, musiche tradizionali tirolesi dalla famiglia Runggatscher. La famiglia Runggatscher dal Tirolo, Katharina (clarinetto e chitarra), Mathias (fisarmonica) e Herbert (trombone e contrabbasso) Runggatscher, sarà ospite dell’Auditorium Pittaluga esibendosi in un repertorio che, oltre la musica tradizionale del Tirolo, strizza l'occhio alla world music e al virtuosismo solista.

Si torna in Italia il 13 maggio per il concerto conclusivo della rassegna dal titolo E bene venga maggio danze, musiche e canti della Valle del Savena, in cui si esibiranno i Suonatori della Valle del Savena (Appennino bolognese) insieme a Placida Staro (violino e voce). Il gruppo farà conoscere la tradizione del ballo staccato e del liscio montanaro presenti in particolar modo proprio in Valle del Savena.

Maggiori informazioni: https://www.conservatoriovivaldi.it/eventi/elenco/

 

La storia dell’Italia del Novecento vista dalla prospettiva di Giulio Franzetti, grande violino di spalla del Teatro alla Scala di Milano; i cantautori del ventesimo secolo (Bob Dylan, Fabrizio De André, Jim Morrison, Kurt Cobain) raccontati da Fernanda Pivano; la vita e le opere di Erich W. Korngold, “inventore” della musica per film hollywoodiana; e, infine, la vita e la musica del compositore finlandese Jean Sibelius: sono questi i temi dei libri che verranno presentati nell’ambito della rassegna Parole da ascoltare 2025, ciclo di incontri-concerto a ingresso gratuito organizzati dal Conservatorio Boito di Parma.

La decima edizione di questa rassegna, finalizzata a presentare le novità editoriali in campo musicale, prevede quattro appuntamenti, dal 15 febbraio al 10 maggio, che si terranno il sabato pomeriggio alle 17.00 presso l’Auditorium del Carmine di Parma (Via E. Duse, 1/a).

I libri saranno presentati dai loro autori che dialogheranno con i docenti del Conservatorio di Parma e ogni incontro sarà accompagnato dall’esecuzione di musiche a tema.

Questi gli appuntamenti in programma:

Sabato 15 febbraio, ore 17

ANDREA SICCO, Vita d'eroe - L'Italia vista dalla Scala

Ricordi e testimonianze di un grande violino di spalla: Giulio Franzetti

Con Andrea Sicco, Giulio Franzetti, Carla Delfrate, Michele Ballarini

Concerto a cura della famiglia Franzetti

Sabato 1° marzo, ore 17

Per la Festa della donna - FERNANDA PIVANO, I miei amici cantautori

Con Stefano Senardi, Rossana Casale, Michele Ballarini

Concerto delle classi di Canto Pop/Rock del Conservatorio di Musica “A. Boito”

a cura delle Prof.sse Rossana Casale e Loredana D’Anghera

Sabato 5 aprile, ore 17

L'uomo che fece suonare Hollywood. Vita e opere di Erich Wolfgang Korngold attraverso le lettere. A cura di LIS MALINA

Con Lis Malina, Donatella Saccardi, Michele Ballarini

Concerto a cura delle classi di Canto e Musica da Camera del Conservatorio di Musica “A. Boito”

Sabato 10 maggio, ore 17

ALESSANDRO ZIGNANI, Jean Sibelius. Dei ghiacci e del fuoco. Vita e musica

Con Alessandro Zignani, Satu Jalas, Michele Ballarini

Concerto a cura delle classi di Canto, Musica da Camera ed Esercitazioni Orchestrali del Conservatorio di Musica “A. Boito”

Ingresso libero e gratuito.

Maggiori informazioni su evento di febbraio: Conservatorio di Musica Arrigo Boito » Parole da ascoltare: Vita d’eroe – L’Italia vista dalla Scala. Presentazione del libro di Andrea Sicco e concerto – 15-02-2025 ore 17:00

Alle ore 17, presso la Sala dei Marmi del Conservatorio, presentazione del volume di Emilio Sala “Opera, neutro plurale. Glossario per melomani del XXI secolo”. L’autore converserà, su uno dei generi principali della cultura musicale, con Silvia Del Zoppo, docente di Storia della musica del Conservatorio. Previsti intermezzi musicali a cura della Scuola di canto.

Posto all’interno del progetto Conversazioni letterario-musicali, giunto alla sua terza edizione, questo è il secondo di un ciclo di tre incontri dedicati alla presentazione di volumi afferenti all’ambito musicale/musicologico.

Ciascun incontro vedrà l’autore del volume prescelto conversare con il moderatore di turno; il discorso sarà inframmezzato da interventi musicali inerenti al tema trattato a cura degli studenti del Conservatorio.

I volumi delle Conversazioni spaziano in tempi, luoghi e generi diversi: dal Rinascimento al primo Novecento, dalla musica corale alla musica strumentale, secondo angolazioni prospettiche cangianti ma sempre tese ad ampliare la capacità di lettura e comprensione del fenomeno musica.

Evento aperto a studenti e docenti interni. Per il pubblico esterno, ingresso su invito tramite piattaforma Eventbrite.it. Prenotazioni aperte fino a venerdì 14 febbraio, ore 14.

Maggiori informazioni sul sito www.conservatoriorossini.it o scrivendo alla email [email protected]

Le similitudini tra “Il Signore degli Anelli" di J.R. R. Tolkien/Peter Jackson e "L'anello del Nibelungo" di Richard Wagner sono il punto di partenza di Ascoltando si impara 2025, rassegna di Guide all’ascolto della musica riservate alle scuole organizzata dal Conservatorio Boito di Parma, a cura della prof.ssa Ilaria Poldi.

La dodicesima edizione propone otto appuntamenti per le classi delle scuole primarie e secondarie di Parma e provincia, che si terranno dall’11 febbraio all’8 aprile nell’Auditorium del Carmine, il martedì alle 10.00, con replica alle 14.30. Un modo per avvicinare bambini e ragazzi alla musica in modo giocoso e divertente, con incontri curati dai docenti del Conservatorio di Parma e con la partecipazione degli studenti dell’Istituto.

Il programma si apre con Wagner goes to Hollywood, in cui Richard Wagner viene paragonato a un grande regista dei colossal hollywoodiani (11 febbraio) a cura di Elisa Bognetti e Fabio Caggiula in collaborazione con il Conservatorio di Reggio Emilia. Si passa quindi a un’esplorazione de La chitarra classica, moderna, contemporanea e altre storie con Giuseppe Pepicelli e i suoi allievi (18 febbraio) per poi parlare di canzoni senza testo con Yenamanoa la musica senza parole, le parole senza senso (25 febbraio) a cura di Ilaria Poldi con il Coro Pop del Conservatorio.

Il rapporto tra solista e accompagnatore è al centro del divertente incontro Scusa, mi accompagni questa sera? (4 marzo) a cura di Pierluigi Puglisi (pianoforte), con i docenti Gianluca Lastraioli (liuto), Patrizia Vaccari (voce) e con gli studenti Nicole Campanini (violino), Anna Maghenzani (canto), Matilde Santelli Kielar (violoncello). Alla favola in musica è dedicata La storia di Babar (11 marzo) a cura di Sandro Savagnone (pianoforte) e Ilaria Poldi (voce recitante) che coinvolgeranno i ragazzi del pubblico nella creazione estemporanea di una fiaba in musica. Si conoscerà poi la figura del direttore d’orchestra nella guida a cura di Pietro Veneri (18 marzo), con l’Ensemble strumentale del Conservatorio, diretto da Cosimo Gragnoli. A Ivan Graziani, il cantautore irregolare sarà dedicato l’appuntamento del 25 marzo a cura di Loredana D’Anghera, mentre il calendario si concluderà l’8 aprile, con le musiche ispirate alle fiabe di Hans Cristian Andersen in Suoni del Nord, guida all’ascolto a cura di Andrea Saba e Fabio Caggiula con la Wind band del Conservatorio e la voce di Greta Vernizzi.

Maggiori informazioni sul sito www.conservatorio.pr.it o scrivendo alla email [email protected]

Abbracciando molteplici dominî funzionali del nostro cervello, la musica ha da sempre esercitato un fascino sconfinato nei confronti delle neuroscienze: se ne parla nel seminario Musica e Neuroscienze a cura del Prof. Arturo Nuara, neurologo, ricercatore presso l'Unità di Neuroscienze del Dipartimento di Medicina e Chirurgia dell'Università di Parma e diplomato in pianoforte jazz presso i Civici Corsi di Jazz di Milano. Articolato in quattro moduli, il seminario organizzato dal Conservatorio di Parma e coordinato dalla Prof.ssa Fiammetta Facchini, si svolgerà presso l’Auditorium del Carmine sabato 8 febbraio, sabato 15 marzo, sabato 24 maggio e sabato 14 giugno 2025 sempre dalle 9.30 alle 14.30.

Il percorso didattico si pone l’obiettivo di presentare i substrati neurofisiologici della performance e dell’esperienza musicale, ponendo particolare attenzione ad aspetti come il ruolo del meccanismo mirror nell’apprendimento, i fenomeni di neuroplasticità che sottendono il progressivo consolidamento dell’expertise musicale, le trasformazioni cui va incontro il linguaggio compositivo in particolari contesti neuropatologici. Attraverso la scoperta delle basi neurofisiologiche dell’esperienza musicale, i partecipanti acquisiranno una maggiore consapevolezza del proprio linguaggio musicale, ampliandone gli orizzonti.

In particolare, il primo modulo porrà le basi di neuroanatomia e neurofisiologia, facendo qualche cenno alla fisica del suono e alla psicoacustica; nel secondo modulo si parlerà di substrati neurobiologici del ritmo, plasticità cerebrale ed expertise musicale; il terzo modulo sarà incentrato sul rapporto tra musica e linguaggio e sul ruolo del meccanismo mirror nell’apprendimento musicale e nell’interplay; infine il quarto modulo affronterà le patologie neurologiche professionali dei musicisti e gli interventi terapeutici basati sull’esperienza musicale.

Ingresso libero e gratuito

Maggiori informazioni: Conservatorio di Musica Arrigo Boito » MUSICA E NEUROSCIENZE – Seminario a cura di Arturo Nuara – 08-02-2025, 15-03-2025, 24-05-2025, 14-06-2025

Al via la nuova edizione della rassegna internazionale Chitarre al Cimarosa giunta alla sua IV edizione. Sul palco dell’Auditorium “M. Cesa” del Conservatorio, si esibiranno artisti di fama nazionale e internazionale e maestri di chitarra. Dodici gli appuntamenti, da febbraio ad ottobre, a partire dalle ore 18.

Questo il calendario:

7 febbraio

Alberto Ruocco e Leonardo Vannimartini

28 febbraio

Vasilina ShaShkova e Gaelle Solal

7 marzo

Antonio Calabrese e Better Call Duo (Chieko Hata & Stefano Palamidessi)

28 marzo

Nino D’Amico

4 aprile

Antonio Adamo e Guitalian Quartet (Guido Fichtner, Claudio Marcotulli, Stafano Paladimessi, Adriano Rullo)

9 maggio

Emmanuele Capasso e Pavel Steidl

6 giugno

Emanuele Squillace e Marco Tamayo

13 giugno

Lorenzo Casillo e Adriano Del Sal

20 giugno

Federica Scala e Petra Polackova

3 luglio

Gianvito Pulzone

5 settembre

Maria Grazia Castello e Pablo Marquez

3 ottobre

Giovanni Autorino e Orchestre di chitarre del Conservatorio dirette dal Maestro Lucio Matarazzo

Ingresso gratuito

Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/

 

Le connessioni e le affinità tra Musica e Sport sono il tema di indagine dell’undicesima edizione di LabRetMus - Laboratorio di Retorica Musicale organizzato dal Conservatorio Boito di Parma in collaborazione con Comune di Parma – Casa della Musica. La manifestazione, aperta liberamente al pubblico, si svolgerà venerdì 7 febbraio 2025 presso la Casa della Musica, e sarà articolata in una giornata di studi e un concerto serale.

Dalle 10 alle 17:45, nell'Auditorium della Casa della Musica, si confronteranno musicisti e studiosi di varie discipline artistiche intorno al tema Musica e Sport, che sarà esaminato da molteplici punti di vista: la presenza di scene di gara nell’opera italiana e la loro valenza drammaturgica; l’ambizione a un teatro di massa nel Novecento che si sviluppa in parallelo con la spettacolarizzazione degli eventi sportivi e ne segue i modelli; l’interazione ‘di squadra’ nell’improvvisazione jazz; il parallelo fra la sfida fisica e mentale nello sport e nell’esecuzione musicale. Le relazioni, accompagnate da esecuzioni musicali dal vivo di studenti del Conservatorio Boito e da esempi multimediali, saranno tenute da docenti del Conservatorio di Parma e da studiosi esterni: Delilah Gutman, Sandro Marrocu, Riccardo Mascia, Francesca Orlandini, Pierluigi Puglisi, Elisabetta Torselli e Emanuele Vegetti.

Alle 20:30 nella Sala dei Concerti della Casa della Musica la giornata verrà conclusa da un concerto dal titolo Musica e sport: un itinerario musicale. Il programma sarà diviso in due parti: la prima dedicata a scene d’opera in cui si affronta una sfida sportiva, che si arricchisce di implicazioni psicologiche e drammaturgiche; la seconda dedicata a canzoni spagnole e brasiliane che, attingendo al folklore, evocano situazioni ginniche e di sfida. In scena studenti delle classi di ‘Maestro collaboratore’ di Riccardo Mascia, ‘Musica vocale da camera’ di Francesco Moi, ‘Esercitazioni corali’ di Maria Carmela De Cicco: Valentina Ferrarese, Sona Iskandarli, Sofia Kwon, Wang Leping, Chihiro Tono, Yikai Xu (voci), Giacomo Bertolini (violoncello), Hakim Al Mahaneh, Giuseppe Di Ruocco, Sun Haojing, Sangmee Lee, Pierluigi Puglisi, Wang Yumeng (pianoforte), Coro della classe di ‘Esercitazioni corali’ diretto da Maria Carmela De Cicco, Monica Rossetti (coordinamento immagini) e Francesca Orlandini (voce recitante).

L’ingresso è libero e gratuito.

Maggiori informazioni sul sito www.conservatorio.pr.it o scrivendo alla email [email protected]

Alle ore 17:30, presso il palazzo cinquecentesco di Via Borgo dei Leoni 28, sono in programma, anche per il mese di febbraio, i concerti della rassegna di docenti e studenti del Conservatorio Frescobaldi, ogni giovedì pomeriggio, fino a giugno.

Il prossimo appuntamento, realizzato sempre in collaborazione con il Consorzio di Bonifica Pianura di Ferrara, che ha sede proprio all’interno di Palazzo Naselli Crispi, è previsto per giovedì 6 febbraio.

In scena una Schubertiade, nome con cui il circolo di musicisti, poeti e intellettuali che si riuniva a Vienna in casa di Franz Schubert, usava chiamare le serate trascorse in casa del compositore, che si aprirà con la Sonata per pianoforte in la maggiore, op. postuma D. 959 (Allegro; Andantino; Scherzo. Allegro vivace; Rondò. Allegretto), interpretata da Maristella Ragnedda, studentessa del biennio accademico di pianoforte e di organo al Frescobaldi. Nella seconda parte del concerto, la parola e la musica si uniscono in tre gioielli tratti dal poderoso corpus della produzione liederistica schubertiana (An die Nachtigall op. 98 n 1, D. 497 - testo di Matthias Claudius; An den Mond op. 57 n. 3, D.193 - testo di Ludwig Hölty; Gretchen am Spinnrade op. 2, D. 118 - testo di Wolfgang von Goethe dal "Faust"), interpretati dalla cantante Lucia Porri accompagnata al pianoforte da Angelo Leonardo Pastorini

Un’ora prima del concerto è prevista una visita guidata gratuita di Palazzo Naselli Crispi, primo esempio di architettura civile del ‘500 a Ferrara. Non è necessaria la prenotazione. Ritrovo alle 16.30 nel cortile del Palazzo. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti. La prenotazione dei concerti è consigliata al numero 3338043626 (tramite l’invio di un messaggio Whatsapp).

Maggiori informazioni: www.consfe.it e www.bonificaferrara.it

Arriva alla sua dodicesima edizione la stagione dei Concerti dei Boito: dal 4 febbraio all’8 aprile, otto appuntamenti ad ingresso libero e gratuito. I concerti avranno luogo sempre il martedì sera alle 20.30 nell’Auditorium del Carmine del Conservatorio di Parma (via Duse 1/a).

Il calendario de I Concerti del Boito si apre martedì 4 febbraio alle 20.30 con il concerto Niccolò Paganini: 24 Capricci op. 1 del violinista Luca Fanfoni; a seguire Amao Omi (11 febbraio) con il Coro da camera del Conservatorio diretto da Ilaria Poldi; il 18 febbraio sarà la volta di Tomorrow is the question!, serata dedicata a Ornette Coleman con Alberto Tacchini (pianoforte) e gli allievi delle classi Jazz del Conservatorio; il 25 febbraio si terrà un concerto monografico su Marco Enrico Bossi con Giulio Giurato (pianoforte) e Enrico Viccardi (organo); il 4 marzo Giovanni Corna (oboe) e Claudio Cirelli (pianoforte) proporranno L’oboe nell’800; l’11 marzo Luciano Cavalli (viola) e Marino Nicolini (pianoforte) interpreteranno musiche di Schumann e Brahms, mentre si concentrerà sui Capolavori del Romanticismo il trio formato da Giulio Plotino (violino), Giacomo Grava (violoncello) e Elisa D’Auria (pianoforte) (18 marzo); la rassegna si conclude l’8 aprile con un Omaggio a Dmitrij Šostakovič nel cinquantenario della morte a cura di Luigi Mazza, David Schultheiβ, Leonardo Bartali, Yves Savary, Pierpaolo Maurizzi, Danilo Grassi, Paolo Nocentini, Tommaso Scopsi.

Maggiori informazioni: https://www.conservatorio.pr.it/i-concerti-del-boito-2025-xii-edizione-dal-4-2-2025-all8-4-2025/

 

ARTI VISIVE

Dal 6 al 9 febbraio, l’Accademia di Belle Arti di Bologna propone una nuova edizione di ABABO Art Week, calendario di appuntamenti sviluppato nell'ambito di ART CITY Bologna, programma di mostre, eventi e  iniziative promosso dal Comune di Bologna, in collaborazione con BolognaFiere in occasione di Arte Fiera.

ABABO Art Week 2025 include eventi espositivi e conferenze, tra cui la quarta edizione del ciclo di incontri ARTalk CITY, l’annuale appuntamento con la Giornata di Studio sul restauro del Contemporaneo, un evento dedicato alla memoria di Alberto Garutti e l'atteso ritorno di ABABO OPEN SHOW che vede allestite – all'interno degli spazi dell'Accademia di Bologna – le opere di studentesse e studenti, alcuni dei quali protagonisti di uno stand ad Arte Fiera.

 

URS LÜTHI. Conversazione con l’artista

Mercoledì 5 febbraio alle 12.30, presso l’Aula Magna dell’Accademia, conversazione con l’artista svizzero Urs Lüthi, tra i protagonisti indiscussi dell’indagine visiva contemporanea dalla fine degli anni Sessanta a oggi. In dialogo con Fabiola Naldi – in un evento concepito come anteprima di ABABO Art Week – Lüthi racconterà il proprio universo linguistico eclettico e multiforme, che negli anni si è aperto alle più svariate forme mediatiche: dalla fotografia alla scultura, dall’oggetto alle edizioni, dalla performance al video fino all’installazione, senza tralasciare la pittura.

 

ABABO OPEN SHOW

L’Accademia di Belle Arti di Bologna torna a mettersi in mostra in occasione di ART CITY Bologna con ABABO OPEN SHOW, esposizione diffusa realizzata con il coordinamento di Enrico Fornaroli e Fabiola Naldi, che occuperà dal 6 al 9 febbraio gli spazi didattici e laboratoriali con opere di studentesse e studenti dei Dipartimenti di Arti Visive e di Progettazione e Arti Applicate. Il pubblico potrà accedere ad ABABO OPEN SHOW e agli spazi storici dell’Accademia anche attraverso visite guidate gratuite su prenotazione, condotte dal Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’arte. Tra i tanti progetti, trova spazio anche la mostra dei finalisti della sesta edizione del Young Art Award 2025, promosso dal Gruppo Giovani Imprenditori di Confindustria Emilia.

ABABO OPEN SHOW è aperto dal 6 al 9 febbraio dalle ore 9 alle 19.

Sabato 8 febbraio, in occasione della ART CITY White Night, è prevista un’apertura straordinaria dalle 21 alle 24.

 

ARTalk CITY

Dopo il grande successo di pubblico delle prime tre edizioni, torna il fortunato ciclo di incontri ARTalk CITY, organizzato dall’Accademia di Belle Arti di Bologna per approfondire le poetiche di alcuni dei protagonisti di ART CITY Bologna 2025. Coordinato da Marinella Paderni, il programma è previsto dal 6 all'8 febbraio: Fatma Bucak, Susan Philipsz, Valentina Furian, e ancora Jorge Macchi e il duo dmstfctn si racconteranno in prima persona a partire dal progetto artistico concepito per ART CITY Bologna 2025, in dialogo con i rispettivi curatori e con docenti dell'Accademia.

 

LA PORTA. Alberto Garutti all’Accademia di Bologna

Sabato 8 febbraio alle ore 10.30 sarà affissa la targa commemorativa sulla porta dell'aula di Alberto Garutti, titolare della cattedra di Pittura all’Accademia di Belle Arti di Bologna dal 1990 al 1994. L’evento proseguirà alle ore 11 in Aula Magna con un incontro sul lavoro artistico, la didattica e i ricordi legati alla figura dell'artista, che vedrà gli interventi di Silvia Evangelisti, Lorenzo Balbi, Simone Menegoi, Studio Alberto Garutti e la partecipazione di ex studentesse e studenti. A conclusione, saranno donate allo Studio Alberto Garutti le 253 cartoline postali realizzate dagli ex studenti di Garutti nell’ambito del progetto Caro Alberto, a cura di Giacinto Di Pietrantonio.

 

ARTE FIERA

Anche quest’anno, l’Accademia di Bologna sarà presente all’interno di Arte Fiera dal 7 al 9 febbraio con uno stand (Padiglione 26 / Stand B96) che mette in mostra le opere di sei studentesse e studenti dei Bienni di specializzazione in Pittura Arti Visive (Anita Poidomani e Marco Sisto), Scultura (Jacopo Risaliti), Fotografia (Mengfan Wang), Decorazione per l’architettura (Ismaele Soraperra), Grafica d’arte (Margherita Lacarbonara). Il progetto, dal titolo My favorite things, a cura di Maura Pozzati, è un omaggio all'omonimo brano musicale nella magnifica versione di John Coltrane ma anche alla scelta di opere che parlano di cose: oggetti sui quali si depositano significati affettivi, intellettuali, culturali, personali. Il Dipartimento di Comunicazione e Didattica dell’arte partecipa con un contributo importante nel raccontare al pubblico le opere selezionate.

 

Giornata di studio sul restauro del Contemporaneo

Venerdì 7 febbraio, l'Accademia di Bologna organizza, in collaborazione con IGIIC (Gruppo Italiano dell’International Institute for Conservation), la tradizionale Giornata di Studio sul restauro del Contemporaneo, giunta quest’anno alla decima edizione. L’appuntamento, dal titolo Pratiche artistiche e alterazioni dei materiali, si svolgerà in Aula Teatro e vedrà confrontarsi curatori, restauratori, artisti e diagnosti afferenti al settore. Per maggiori informazioni e iscrizioni, visitare il sito www.igiic.org.

 

ABABO OFF

Studentesse e studenti dell'Accademia di Belle Arti di Bologna saranno inoltre coinvolti attivamente in diversi progetti pensati in occasione di ART CITY Bologna: tra questi, OCCHIO! Sguardi sul territorio, installazione a cura di LABBRAINdesign nel Cortile d’Onore di Palazzo Zani, sede del Consorzio della Bonifica Renana, composta da manifesti grafici e artistici realizzati dal Corso di Design Grafico (opening: 6 febbraio, ore 18); la mostra La finestra sul cortile a cura di Veronica Camastra, Diana Cava, Andrea Di Natale e Blu Mila Renzini, studentesse del Corso di Didattica dell'arte e mediazione culturale del patrimonio artistico, con opere degli artisti e artiste in residenza presso la Fondazione Collegio Artistico Venturoli (opening: 7 febbraio, ore 18); TEATRODISEGNATO/01, mostra dei disegni realizzati dal Corso di Illustrazione per l’editoria, ispirati allo spettacolo La vegetariana di Daria Deflorian, esposti nel Foyer del Teatro Arena del Sole in collaborazione con Emilia Romagna Teatro ERT (opening: 6 febbraio, ore 18); l'esposizione delle opere realizzate da due studentesse del Biennio di Decorazione per l’architettura, vincitrici di un premio acquisizione nell'ambito dell'evento BLF STUDIO LEGALE per l'arte presso Palazzo Rodriguez; la performance Fashion and dance tribute to Schlemmer con i costumi del Corso di Fashion design, nell'ambito della mostra Le ragazze del Bauhaus a cura de Le Macchine Celibi presso la Sala Cavazza del Quartiere Santo Stefano (9 febbraio, ore 18).

 

Maggiori informazioni: www.ababo.it