Il Piano nazionale per gli investimenti complementari (PNC) è stato approvato con decreto-legge n. 59 del 6 maggio 2021, convertito con modificazioni dalla Legge n. 101 del 1° luglio 2021.
La misura nasce con lo scopo di integrare, tramite risorse nazionali, gli interventi del PNRR per gli anni dal 2021 al 2026; tali risorse, pari a 30.622,46 milioni di euro, confluiscono in un apposito Fondo complementare.
La complementarità del PNC rispetto al PNRR si manifesta a livello:
- progettuale, con una integrazione delle risorse per gli interventi già previsti nel PNRR (i c.d. programmi e interventi cofinanziati);
- di missione o di componente della missione, con la previsione di ulteriori investimenti (i c.d. programmi e interventi del Piano) che contribuiscono al raggiungimento delle finalità del PNRR.
Il citato decreto-legge, infatti, individua 30 programmi così suddivisi:
- 6 programmi cofinanziati con il PNRR, ossia già previsti nel PNRR e per i quali il PNC prevede risorse aggiuntive;
- 24 programmi finanziati esclusivamente dal PNC, e dunque a carico del bilancio dello Stato.
Lo schema di ripartizione delle risorse del PNC vede il Ministero dell’università e della ricerca assegnatario di risorse pari a complessivi 500,00 milioni di euro, destinati alla realizzazione del seguente intervento:
“Iniziative di ricerca per tecnologie e percorsi innovativi in ambito sanitario e assistenziale”.
Con Decreto Direttoriale n. 931 del 6 giugno 2022, il MUR ha quindi emanato un “Avviso per la concessione di finanziamenti destinati ad Iniziative di ricerca per tecnologie e percorsi innovativi in ambito sanitario e assistenziale”.