Spettacoli e mostre AFAM ottobre 2024
MUSICA

Festival di Musica Antica

Dal 1° al 10 ottobre torna il Festival di Musica Antica, curato dalla Scuola di Musica antica del Conservatorio Rossini. Ideato da CRoMA (Conservatorio Rossini Musica Antica) in collaborazione con il Museo Nazionale Rossini e l’Arcidiocesi di Pesaro e Urbino, il Festival vedrà docenti e studenti impegnati nell’esecuzione del repertorio rinascimentale e barocco in quattro appuntamenti ospitati in varie sedi del centro storico cittadino.

Il 1° ottobre, alle ore 18, nella Sala dei Marmi, Concerti, Sonate e Duetti, Ensemble CRoMA, (Musiche di G. F. Händel, A. Steffani, F. Durante).

Il 4 ottobre, alle ore 21, nella Chiesa del Nome di Dio, La liberazione di Ruggiero dall’isola di Alcina, Opera in tre atti di Francesca Caccini, Ensemble CRoMA (Gianni La Marca, direzione e concertazione; Andrea Mazza, regia).

L’8 ottobre, alle ore 18, al Museo Nazionale Rossini, Come affrontare il repertorio liutistico. Il caso delle 18 Partite per colascione di G. A. Brescianello, Conferenza-concerto a cura di Pietro Prosser ed Eddy Serafini.

Il 10 ottobre, alle ore 18, presso il Museo Nazionale Rossini, In questo ballo: musiche e canti del Rinascimento italiano, Ensemble CRoMA (ingresso su invito tramite piattaforma eventbrite.it), in collaborazione con Museo Nazionale Rossini e Diocesi di Pesaro e Urbino.

 

Concerto finale Masterclass internazionale di Canto lirico del M° José Carreras

Sabato 5 ottobre, alle ore 18, presso il Teatro Rossini, a conclusione dell’ottava edizione della Masterclass internazionale di Canto lirico tenuta dal M° José Carreras, si esibiranno i migliori studenti, selezionati al termine della masterclass, in un concerto alla presenza del Maestro. I biglietti (posto unico € 10, ridotto € 5 per studenti e docenti del Conservatorio, acquistabili online tramite vivaticket.it e presso la biglietteria del Teatro Rossini). La manifestazione è promossa in collaborazione con AMAT, Intercontact, e con il patrocinio del Comune di Pesaro.

 

Musica e Natura

Dal 5 ottobre al 9 novembre, con inizio alle ore 16.30, presso il Museo Nazionale Rossini, andranno in scena gli appuntamenti previsti nell’ambito della manifestazione Musica e Natura, realizzata dal Museo in collaborazione con il Conservatorio Rossini. In tre incontri, i musicologi Riccardo Graciotti, Francesca Menchelli-Buttini e Mariateresa Storino esploreranno l’intreccio tra le due arti nel contesto della cultura occidentale, il suo realizzarsi in generi musicali diversi, con e senza la parola, tra descrizione, imitazione, suggestione, metafora. Un binomio inscindibile e misterioso; vibrazioni invisibili; soffio di aria e nell’aria che smuove infinite particelle. Arte suprema dell’Uomo la prima; arte sublime del Creato la seconda.

Sabato 5 ottobre, ore 16.30, appuntamento con Odo augelli far festa: il canto degli uccelli da Vivaldi a Messiaen (M. Storino). Sabato 19 ottobre, ore 16.30, con Il lauro verde: divagazioni rinascimentali fra natura pittura e musica (R. Graciotti). Sabato 9 novembre, ore 16.30, con Musica e natura nel dramma per musica del Settecento (F. Menchelli-Buttini).

 

C’è del Nuovo

Il Conservatorio Rossini, in collaborazione con la SIMC (Società Italiana Musica Contemporanea), il 15 e il 16 ottobre organizza la manifestazione C’è del Nuovo dedicata alla creatività musicale e alla musica d’arte del presente.

Giunta alla sua quinta edizione, la manifestazione prevede due giornate ricche di eventi con concerti di musica da camera, tavole rotonde con illustri personalità del mondo musicale contemporaneo, presentazione di nuove pubblicazioni e novità editoriali in presenza degli autori stessi.

Il programma completo è consultabile su www.conservatoriorossini.it (ingresso su invito tramite piattaforma eventbrite.it).

 

Concerto dell’Orchestra ritmica

Come da tradizione, l’Orchestra ritmica del Conservatorio Rossini si esibisce nell’Auditorium Pedrotti in un concerto a porte chiuse dedicato a tutti gli appassionati del jazz.

L’evento, che si terrà il 18 ottobre, curato dalla Scuola di Jazz del Conservatorio, vede in programma standard di tradizione e nuove composizioni.

Il concerto sarà visibile dal 1° novembre sul canale YouTube del Conservatorio.

 

Riccardo Zandonai - Una vita a Pesaro

Venerdì 25 ottobre, in occasione dell’80esimo anniversario dalla scomparsa di Riccardo Zandonai, il Conservatorio Rossini celebra il compositore e direttore d’orchestra trentino, direttore del Liceo Rossini dal 1940 al 1944, con una giornata di studi, realizzata in collaborazione con il Centro Studi Zandonai di Rovereto e con il patrocinio scientifico della IAML (Associazione Italiana delle Biblioteche, Archivi e Centri di documentazione musicale), della SIdM (Società italiana di Musicologia), e di ARiM (Associazione Marchigiana per la Ricerca e Valorizzazione delle Fonti Musicali).

A conclusione della giornata, che avrà inizio alle ore 10, studenti e docenti del Conservatorio proporranno un concerto con musiche di Zandonai.

Il programma completo è consultabile su www.conservatoriorossini.it (ingresso su invito tramite piattaforma eventbrite.it).

 

Masterclass, seminari e laboratori

Fino a dicembre, il Conservatorio Rossini realizza un intenso calendario di masterclass, seminari e laboratori, con docenti e musicisti di alto profilo.

Gli eventi sono rivolti anche al pubblico esterno, previo pagamento della quota di partecipazione.

Il programma completo è consultabile su https://www.conservatoriorossini.it/masterclass/

Alle ore 16 presso l’Aula Magna “M. Cesa”, si terrà, all’interno della rassegna Parole di Musica, la presentazione del volume In Limine. Romanze da salotto, liriche da camera e altre metamorfosi compositive, a cura di Mauro Amato Fiorella Taglialatela.

Il volume, pubblicato dalla casa editrice Sillabe nella collana Studi e Testi del Conservatorio di Avellino, raccoglie gli atti dell’omonimo convegno, tenutosi presso lo stesso Conservatorio dal 7 al 9 luglio 2021, e compie un excursus sulla musica da camera italiana con la presenza della voce.

Il punto di partenza è la romanza per canto e pianoforte ottocentesca, tipica composizione “da salotto”, e, dopo aver esaminato vari aspetti della musica vocale da camera italiana dei primi del Novecento, arriva fino ai giorni nostri, con considerazioni affidate ad interpreti del repertorio contemporaneo e compositori.

Ingresso gratuito

Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/parole-di-musica-6

 

Alle ore 17:30 presso l’Aula Magna “M. Cesa”, al via l’edizione 2024 di Contaminazioni Jazz con il sassofonista Michael Rosen che, prima del concertola mattina alle ore 10 sempre in Aula Magna, terrà una masterclass rivolta agli allievi del Dipartimento Jazz del Conservatorio.

Nato nel 1963 ad Ithaca, nello stato di New York, Rosen frequenta la Berklee School of Music, dove vince una borsa di studio, e, tra gli altri, segue i corsi di George Garzone, Bill Peirce e Gary Burton. Diplomato magna cum laude dopo appena 5 semestri, durante la sua sosta a Boston suona frequentemente nei locali della città con diversi musicisti, tra cui il pianista Danilo Perez. Dopo un tour italiano con il pianista Delmar Brown in 1987, si stabilisce in Italia. Durante la sua permanenza nella scena musicale europea, si è esibito in diversi e noti jazz festival, incidendo praticamente per tutti i principali artisti italiani e svizzeri.

Il concerto vedrà sul palco Rosen (sax), Aldo Farias (chitarra), Mario Nappi (piano), Tommaso Scannapieco (basso), Pietro Iodice (batteria).

Evento ad ingresso gratuito.

Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/contaminazioni-jazz-2024

Alle ore 18 presso l’Aula Magna “M. Cesa” del Conservatorio, andrà in scena il concerto delle Orchestre di Chitarre dei Corsi di I e II livello e della Master post-graduate del Conservatorio, dirette dal M° Lucio Matarazzo e con opening di Giovanni Autorino. Musiche di Giuliani, Turina e un omaggio a Leo Brouwer.

Ingresso gratuito

Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/chitarre-al-cimarosa-11

Dalle ore 10:30 alle ore 19, presso l’Aula 50 e l’Aula Magna “M. Cesa”, in programma la masterclass tenuta dal M° Luca Bellini, primo flauto della Banda Musicale della Polizia di Stato.

Dopo essersi diplomato con lode presso il Conservatorio "A. Casella" de L'Aquila, Bellini è stato selezionato come primo flauto della Gustav Mahler Akademie Orchester e si è perfezionato sotto la guida di prime parti delle principali orchestre europee.

Il programma, nel dettaglio, prevede i seguenti orari:

Giovedì 24 ottobre | ore 10.30 – 13.30/14.30 – 17.30 | Aula 50

Venerdì 25 ore ottobre | 10.00 – 13.30/14.30 – 19.00 | Aula Magna “M. Cesa”

Sabato 26 ottobre | ore 9.30 – 12.30/ 13.30 – 15.30 | Aula Magna “M. Cesa”

Ingresso libero e gratuito.

Maggiori informazioni:  http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/flauto-nella-symphonic-band

Tre giorni di maratona musicale con gli ensemble che hanno completato il Master di Alto Perfezionamento annuale di II livello in Musica da Camera del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma, atto a formare interpreti in grado di affrontare il grande repertorio cameristico, preparandoli per la scena concertistica nazionale e internazionale. Giovedì 24, venerdì 25 e sabato 26 ottobre si alterneranno sul palcoscenico dell’Auditorium del Carmine otto giovani e talentuose formazioni cameristiche che si sono specializzate sotto la guida del Trio di Parma, una delle formazioni italiane di maggior prestigio a livello internazionale, e di Pierpaolo Maurizzi.

Giovedì 24 ottobre alle 18.45 si esibirà il Trio René, formato da David Mancini (pianoforte), Gloria Santarelli (violino) e Leonardo Notarangelo (violoncello); alle 20.30 seguirà la performance del Quartetto Pegreffi con Emma Parmigiani e Inesa Baltatescu (violini), Emanuele Ruggero (viola), Lorenza Baldo (violoncello).

Venerdì 25 ottobre alle 17 sarà la volta dell'Alma Saxophone Quartet – Simone Bellagamba, Andrea Piccione, Davide Lucente e Andrea Leonardi (saxofoni) – seguito alle ore 18.45 dal Duo Senatore-Bandiera formato da Francesca Senatore (viola) e Francesca Bandiera (pianoforte) e alle ore 20.30 dal Trio Chimera composto da Marta Ceretta (pianoforte), Stefano Raccagni (violino) e Giorgio Lucchini (violoncello).

La tre giorni di musica si concluderà sabato 26 ottobre: alle 17.00 andrà in scena il Duo Antares, formato da Andrea Magris (flauto) ed Erika Perantoni (arpa); alle 18.45 si esibirà il Trio Amal con Adriano Leonardo Scapicchi (pianoforte), Maddalena Fogacci Celi (violino) e Alice Romano (violoncello); alle 20.30 concluderà la giornata il Duo Visco-Simoni composto da Luigi Visco (violoncello) e Alessandro Simoni (pianoforte).

L’ingresso è libero e gratuito.

Maggiori informazioni: www.conservatorio.pr.it.

Più di sessanta giovani musicisti, suddivisi in due orchestre, per interpretare alcune composizioni di Antonio Vivaldi di rarissimo ascolto. È quanto propone lo straordinario Concerto in due Cori per la Santissima Maria Vergine che si svolgerà sabato 19 ottobre alle ore 21.00 nella Cattedrale di Parma, realizzato dal Conservatorio di Musica “A. Boito” di Parma in collaborazione con la Diocesi di Parma e con il patrocinio dell’Istituto Italiano Antonio Vivaldi della Fondazione Giorgio Cini di Venezia.

La dedica del concerto prende spunto, oltre che dal nome del Duomo di Parma, da due monumentali e virtuosistici Concerti per violino solista e due orchestre (denominate “cori”) scritti da Antonio Vivaldi per la Santissima Assunzione di Maria Vergine. Tipico della Scuola veneziana, celebre in tutta Europa, l'uso nella musica sacra di due cori o due orchestre dislocati in spazi diversi della chiesa, dava la possibilità di creare un dialogo musicale in cui le due compagini si contrapponevano, si rispondevano e si intrecciavano in un gioco sempre mutevole.

Accanto a questi superbi concerti mariani, l’Ensemble PAR.M.A. - Parma Musica Antica, formato dagli allievi e da alcuni docenti del Conservatorio di Parma e diretto da Alessandro Ciccolini, eseguirà altre pagine di raro ascolto destinate dal Prete Rosso all’organico di uno o più solisti e due orchestre. Rarità della serata sarà la ricostruzione, a opera dello stesso Ciccolini, del Concerto RV584 per due violini e due organi solisti, che ci è giunto incompleto.

Una suggestiva introduzione al programma vivaldiano sarà rappresentata dall’esecuzione di un solenne Concerto a cinque di Artemio Motta, sacerdote e compositore parmigiano coevo di Vivaldi.

Il concerto è l’esito di un Laboratorio orchestrale a cura del Dipartimento di Musica Antica e delle Scuole di Strumenti ad Arco del Conservatorio di Musica “A. Boito” di Parma. Saranno alcuni tra i migliori allievi delle classi di Violino Barocco del maestro Ciccolini, e di Clavicembalo del maestro Francesco Baroni, ad alternarsi come solisti: Gioele Bellagamba, Riccardo Bottegal, Davide Medas, Sebastiano Reginato, Domenico Scicchitano (violini solisti), Francesco Monica e Luca D’Abate (organo). Un’occasione per rendere protagonisti i giovani nel fondamentale ruolo di mantenere viva la preziosa tradizione musicale e culturale italiana.

Il concerto è inserito nella Settimana Mariana della Diocesi di Parma.

L’ingresso è libero e gratuito fino a esaurimento posti.

Maggiori informazioni: www.conservatorio.pr.it

Alle ore 20:30 presso l’Auditorium del Carmine, si terrà un concerto-omaggio a Sérgio Mendes, pianista, compositore, cantante e arrangiatore brasiliano recentemente scomparso, capace di fondere i più autentici suoni del Brasile con il pop di derivazione statunitense e britannica e con il jazz.

Il concerto, curato dalle Scuole di Musica Jazz del Conservatorio di Parma, vedrà un ensemble di giovani interpreti, guidato dal prof. Alberto Tacchini e costituito da Giulia D'Amato, Anna Maghenzani, Valentina Mottini, Celeste Salzillo (voci), Vito Lorenzoni (flauto e saxofono soprano), Nicolò Cantini (saxofono contralto), Agustin Davrieux (chitarra classica), Andrea Bezzi, Alberto Conti (chitarra elettrica), Sara Marri, Luigi Zucconi (pianoforte/tastiere), Carlo Di Mauro, Giovanni Manzini (basso elettrico), Lorenzo Girasa, Francesco Paganuzzi, Francesco Piscitelli (batteria e percussioni), interpretare musiche tratte dal repertorio di Mendes.

L’evento è ad ingresso libero e gratuito.

Maggiori informazioni: https://www.conservatorio.pr.it/so-many-stars-concerto-omaggio-a-sergio-mendes-18-10-2024-ore-2030/

Alle ore 17, presso l’Auditorium “V. Vitale”, andrà in scena un evento musicale ideato, curato e diretto dal M° Alessandro Crosta, liberamente tratto dal programma televisivo degli anni ’60 Il Musichiere, e riservato principalmente a famiglie con bambini e ragazzi.

L'obiettivo è proporre un viaggio nel mondo della musica composta per i più piccoli, in particolare colonne sonore per i film di avventura. Il tutto sviluppato attraverso un gioco a quiz ove il pubblico è invitato a indovinare il motivo mascherato che poi verrà eseguito dal vivo dai Solisti e dall'Orchestra Ritmico Sinfonica del Laboratorio Produzione di Spettacoli musicali per l'infanzia del Conservatorio.

Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a [email protected]

Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/

Dalle ore 10 alle ore 18 presso l’Aula 41 “B. Mazzotta”, appuntamento con la masterclass tenuta dal M° Aron Chiesa, primo clarinetto del Teatro alla Scala di Milano.

Premiato nei più prestigiosi concorsi internazionali, come il Carl Nielsen Clarinet Competition, Dimitri Ashkenazy Competition, Ghent International Clarinet Competition, International Competition Valentino Bucchi, Premio Nazionale delle Arti, Chiesa ha ricevuto anche il premio speciale come Best Performing Partecipant nell’International Tchaikovsky Competition e si è esibito in qualità di solista con importanti orchestre, tra cui la Brussels Philarmonic orchestra, Russische Kammerphilarmonie St. Petersburg, Copenaghen Philarmonic Orchestra, Lviv Philarmonic Orchestra e Baden Baden Philharmonic Orchestra.

Evento ad ingresso gratuito.

Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/masterclass-clarinetto

Alle ore 17:30, presso l’Aula Magna “M. Cesa”, in programma un concerto tenuto dal M° Marco Ciampi e dagli allievi della sua classe di pianoforte, che eseguiranno brani dalle pagine più celebri e intense del repertorio per pianoforte e orchestra, arrangiati a beneficio del quintetto d’archi Quintetto Orpheus, coordinato dal M° Antonio Ferraro e formato da Veaceslav Quadrini Ceaicovschi (violino I), Flavia Civico (violino II), Guido Esposito (viola), Massimo Bertucci (violoncello), Emmanuel Nolfo (contrabbasso).

Ogni pianista – oltre a Ciampi, saliranno sul palco Giuseppe Antonio Buonavita, Gugliemo Calabrese, Elda Ciampi, Monica D’Ermo, Antonella Di Marino, Lorenzo Savarese - eseguirà un tempo di concerto del repertorio romantico e tardo romantico di Mendelssohn, Chopin, Rachmaninov.

Evento ad ingresso gratuito.

Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/romantic-piano-concert

Si tratta di due concerti che svolgeranno presso l’Auditorium del Carmine e copriranno un arco temporale di cinquecento anni, dalla musica cinquecentesca di Carlo Gesualdo da Venosa, alle composizioni di compositori di oggi come Nicola Scaldaferri Marcus B. Siqueira.

Il primo avrà luogo il 10 ottobre alle ore 20.30 e avrà per protagonista il Parma Violoncello Ensemble, formato da circa venti allievi del Conservatorio di Parma preparati dai docenti Giacomo Grava Michele Ballarini. In programma musiche antiche e contemporanee di C. Gesualdo, A. Ferrabosco, F. Schubert, S. Rachmaninov, G. Sollima, B. Bacharach, A. Piazzolla, H. Zimmer, J. Strauss II. In scena Daniel Curtaz, Irene Barsanti, Arianna Turrà, Arianna Lo Vetere, Roberto di Sano, Sebastian Mammone, Matilde Santelli, Giacomo Bertolini, Zhou Yining, Antonio Somma, Nikola Vujovic, Pietro Tiberti, Matteo Zanetti, Francesco Casolino, Marco Petrouchev, Giorgio Molinari, Angelo Scalvini.

Il 12 ottobre alle ore 18 si terrà il concerto Allievi di un tempo, compositori d’oggi che mette a confronto compositori diplomatisi al Conservatorio di Parma, oggi attivi sul panorama musicale internazionale, con gli allievi di composizione dell’Istituto parmigiano. Si ascolteranno musiche di Nicola Scaldaferri, Bela Bartók, Marcus B. Siqueira, Claude Debussy, Daniele Molinari, Lorenzo Roversi interpretate da Edoardo Sacconi, Mario Zen (pianoforte), Alberto Miodini Stefano Campanini (duo pianistico), Agatha Bocedi (arpa), Daniele Molinari (chitarra), Cosimo Tocci (percussioni).

L’iniziativa è a cura di Luigi Abbate, docente di composizione del Conservatorio di Parma.

Evento ad ingresso libero e gratuito.

Maggiori informazioni: https://www.conservatorio.pr.it/

Alle ore 21, presso la Chiesa di Santo Stefano, si concluderà, con un concerto corale, la quarta edizione del laboratorio di Officina delle Voci e dei Direttori guidato dal prof. Michele Napolitano. titolare della cattedra di Direzione di coro e Composizione corale.

I partecipanti al percorso formativo, svoltosi da gennaio ad ottobre, sono stati venticinque, tra studenti del Conservatorio e partecipanti esterni, spesso provenienti da altre realtà corali del territorio. Tale progetto nasce, da un lato, con l’obiettivo di creare un laboratorio per lo studio e l’esecuzione in concerto di repertorio corale di epoche e stili differenti; dall'altro, come preziosa occasione formativa per chi vuole approfondire brani polifonici a cappella e non, e assistere al dietro le quinte della direzione.

A dirigere il gruppo di Officina delle Voci si alterneranno sette direttori: Federico Cavalieri, Elena Maria Giovanna Pinna, Matteo Scovazzo Lorenzo Venturoli, del percorso di Officina delle Voci; Teresa Auletta ed Edoardo Rossetti, della classe di Direzione di Coro e Composizione corale; infine, Daniele Sconosciuto, direttore "ospite" neo laureato in Direzione di Coro e Composizione Corale lo scorso giugno presso il Frescobaldi.

Il concerto di chiusura, dal titolo Voci d’Europa: dalle Cántigas de Santa Maria ai giorni nostri, proporrà un repertorio corale con musiche di Alfonso X El Sabio, R. Brisotto, D. de Sévérac, H. L. Hassler, N. Kedrov, P. de La Rue, G. Messore, L. Molfino, K. Nystedt, G. O. Pitoni, R. Real, G. Rossini, C. Saint-Saëns e U. Sisask.

L’evento sarà ad ingresso gratuito.

Maggiori informazioni: https://conservatorioferrara.it/

Alle ore 18 presso l’Aula Magna “M. Cesa”, dodicesimo appuntamento con la rassegna internazionale di Chitarre al Cimarosa.

Per questo appuntamento, opening di Salvatore Bellopede e concerto del M° Adriano Walter Rullo.

In programma: brani di Piazzolla, Brouwer, Rodrigo, Moreno Torroba, Ruiz – Pipò.

Ingresso gratuito

Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/chitarre-al-cimarosa-10

Il progetto Deviazioni mira ad approfondire quei percorsi di ricerca, in ambito musicale, che dal ‘900 ai giorni nostri ha prodotto letteratura musicale, nuovi sistemi di emissione/gestione del suono e, di conseguenza, nuove prassi interpretative.

Dopo il seminario sulla chitarra tenuto dal M° Arturo Tallini; dopo il concerto incentrato sulla creazione ed implementazione di partiture digitali a cura del Prof. Craig Vear dell'Università di Nottingham (UK); dopo la masterclass-concerto sul flauto traverso tenuta dal M° Roberto Fabbriciani; è ora la volta, da lunedì 7 a mercoledì 9 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 17.30 presso l’Aula Magna “M. Cesa”, di un ulteriore approfondimento riguardante gli strumenti tradizionali.

In questo caso, sarà il Violino al centro dell’attenzione, con una Masterclass articolata in più appuntamenti dal carattere seminariale e laboratoriale, a cura del M° Francesco D’Orazio.

Ingresso gratuito.

Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/deviazioni-4

Dopo anni di chiusura e un significativo restauro torna ad essere fruibile la Biblioteca dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, ora intitolata a Vincenza Riccardi Scassellati. Giovedì 3 ottobre, alle ore 11, presso l'Aula Magna, in via Belle Arti 54, si terrà l'Evento inaugurale. Dopo l'incontro, si potrà partecipare alla Visita in anteprima della Biblioteca, in via del Guasto 7.

Maria Vincenza Riccardi Scassellati Sforzolini (Pennabilli, 1930 – Bologna, 2023) è stata storica dell’arte e direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Bologna dal 1991 al 1997. L’omaggio a Scassellati, fortemente voluto dall’attuale presidente Rita Finzi e dall’attuale direttrice Cristina Francucci, è stato espresso visivamente da un'Installazione ideata dalla fumettista, illustratrice e docente Sara Colaone: un ritratto scomposto, posto nel vano di accesso alla Biblioteca, dove l’occhio è lo strumento indagatore, la mano raccoglie i fili e li trasforma in scrittura, in una narrazione che costruisce il luogo senza tempo dove l’arte del passato dialoga col presente.

La famiglia della storica dell’arte ha donato alla Biblioteca il fondo privato Riccardi Scassellati, con il quale si è incrementato il patrimonio storico di libri moderni, composto da oltre 30.000 documenti. Nel corso degli anni, erano confluiti in Biblioteca anche altri importanti fondi personali e biblioteche d'autore, tra cui quelli di Andrea Emiliani e di Roberta Maccagnani. La fase attuale vede un ulteriore, determinante, passaggio nella catalogazione automatizzata e nell’ingresso di tale patrimonio nel Servizio bibliotecario nazionale (SBN) e nel Polo bibliotecario bolognese UBO, secondo un progetto sospinto e coordinato dalla docente e referente per la biblioteca Chiara Guerzi, e fortemente sostenuto della direttrice Francucci.

Una progettualità e un’operatività che rispecchia il nuovo corso storico intrapreso dalle Istituzioni AFAM, e che nei prossimi anni vedrà la biblioteca al centro di un’attività di indagine che coinvolge in primis l’avvio del primo ciclo di Dottorati di ricerca. La realizzazione della catalogazione automatizzata ad opera dalla cooperativa CIDAS di Ferrara, coordinata da Valeria Gilli e da una nutrita équipe di catalogatrici e catalogatori, si concluderà entro aprile 2025 con la schedatura dell’intero patrimonio librario moderno della Biblioteca. Con l’ingresso della figura di un bibliotecario dedicato e dell'apertura ai prestiti esterni, la Biblioteca entrerà in piena attività a partire da gennaio 2025.

Per ulteriori informazioni si rimanda al sito dell’Accademia, www.ababo.it

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