Caivano, inaugurato il 'Festival della Scienza, delle Arti, delle Culture e dello Sport'.

Bernini: “L’attenzione del Governo è altissima. Siamo qui per restare”

Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha inaugurato a Caivano (NA) il 'Festival della Scienza, delle Arti, delle Culture e dello Sport'.

L’iniziativa rientra tra le attività messe in campo dal Mur per rafforzare l’azione di orientamento destinata agli studenti e alle studentesse del territorio con l’obiettivo di presentare le opportunità di formazione universitaria e potenziare il contrasto all’abbandono scolastico.

La cerimonia si è svolta nell’Istituto Comprensivo Statale S.M. Milani dove erano presenti, oltre ad una rappresentanza di studenti e insegnanti, Fabio Ciciliano, Commissario Straordinario di Governo per il Risanamento e la Riqualificazione del Territorio di Caivano, e Filippo Dispenza, Commissario Straordinario del Comune di Caivano.

Sono state ascoltate le testimonianze del professor Giuseppe Tartaglione, docente di matematica e fisica presso il “Liceo Scientifico Statale Braucci” di Caivano e di Ciro De Magistris, studente dello stesso liceo.

“L’attenzione del governo nei confronti di Caivano continua ad essere altissima – ha detto il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini - il Festival che parte oggi vuole coinvolgere la comunità. Il nostro non è uno spot ma un percorso destinato a durare, tanto a Caivano quanto in tutte le zone in cui si avvertono il disagio, il malessere e la sofferenza”.

Il Mur ha stanziato, attraverso il cosiddetto decreto Caivano, 6 milioni di euro. Uno per azioni di orientamento, tra le quali rientra anche il Festival, e cinque per la riqualificazione di immobili da destinare ad attività accademiche. Il lavoro per l’individuazione degli spazi, in collaborazione con la struttura commissariale di Governo, è in corso e porterà presto all’identificazione.

“Abbiamo in programma di radicare qui le nostre università, accademie e conservatori. Con la collaborazione dei rettori e dei direttori delle Afam adatteremo la proposta formativa ai territori – ha sottolineato il Ministro – i luoghi parlano e noi siamo in ascolto, cercando di ridurre al minimo lo spazio tra la formazione e il lavoro”.

Questo di sabato è stato il primo appuntamento dei tre previsti per il Festival che si concluderà all’inizio della prossima estate, con il continuo coinvolgimento degli Atenei del territorio e dei Centri di ricerca nazionali.

In occasione del Festival, l’Istituto Comprensivo Statale S.M. Milani ha ospitato una serie di installazioni artistiche realizzate in collaborazione tra l’Istituto nazionale di fisica nucleare (Infn) e il Cern di Ginevra nell’ambito di un progetto che mira a promuovere la cultura scientifica, coniugando i linguaggi dell’arte e della scienza. Durante la giornata è intervenuta anche la "Nonetto Jazz” del Conservatorio di Napoli, diretta dal Maestro Marco Sannini.