Spettacoli e mostre AFAM novembre 2023
ARTI VISIVE

Martedì 14 novembre alle ore 17.30 presso la Sala Ercole di Palazzo D’Accursio (Piazza Maggiore 6), si inaugurerà la mostra Poster for the city. Dieci anni di poster design dell’Accademia di Belle Arti per la città di Bologna, a cura di Danilo Danisi con Carlo Branzaglia, che presenta i manifesti realizzati, ma anche quelli progettati, a partire dal 2014 dal corso di Design Grafico dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, per le celebrazioni istituzionali del Comune di Bologna: dalla Festa della Liberazione alla Festa del Lavoro, dalla Festa della Repubblica fino alla Commemorazione della Strage di Bologna e, da quest’anno, anche la Giornata Mondiale del Rifugiato.

Per realizzarli, gli studenti e le studentesse incontrano i rappresentanti dell’ANPI (Associazione Nazionale Partigiani d'Italia), del Comune di Bologna, dei Sindacati, dell’Associazione Parenti delle Vittime della Strage di Bologna, per raccogliere quanto più possibile l’esperienza diretta di alcuni dei momenti epocali della vita civile del nostro paese. Ogni anno poi, una commissione formata dal Comune, dall’Accademia e dai Comitati inerenti alle varie celebrazioni, decreta la proposta grafica più efficace per la loro comunicazione pubblica, e la diffonde attraverso l’affissione dei manifesti, con l’obiettivo di coinvolgere l’intera comunità cittadina.

L’esposizione, che proseguirà fino al 3 dicembre, e che ha ottenuto il patrocinio di ADI Associazione Disegno Industriale e AIAP Associazione italiana design della comunicazione visiva, sarà corredata anche da un catalogo omonimo, edito da Pendragon, nell’ambito della Collana ABABO Esperienze, dedicato proprio alla Accademia di Belle Arti di Bologna.

L’ingresso alla mostra è libero.

 

Maggiori informazioni: www.ababo.it

 

Dalle ore 15 alle 18 presso l’Aula Magna dell’Accademia, si svolgerà l’evento Non è un paese per donne - La condizione femminile in Iran raccontata dalla cinematografia indipendente.

Una rassegna di cortometraggi, in collaborazione con Asolo Art Film Festival e con la partecipazione di Silvia Grandi del Dipartimento delle Arti dell’Università degli Studi di Bologna, su uno dei temi maggiormente affrontati dai giovani registi dell’Iran: la descrizione delle condizioni esistenziali delle giovani donne di quel Paese; un tema trattato con estrema crudezza, una denuncia politica, che copre sia la sfera domestica, sia il rapporto con le istituzioni dello Stato Islamico.

Programma della rassegna

Mohammad Kamal Alavi, Silence Again, 2022, 12’45’’

Una giovane donna vive su una collina lontana dalla città sola e in silenzio. Coltiva e porta i suoi prodotti in città su una vecchia moto. Sulla via del ritorno, uno spaventapasseri attira la sua attenzione.

Mohamad Reza Misaghi, The Little Girls, 2022, 5’00’’

La storia racconta di una bambina costretta a sposarsi dalla famiglia e dalla tradizione sbagliata della società.

Ali Riahee, Disgrace, 2022, 12’45’’

Nessa è una giovane ragazza che ha un corteggiatore, ma suo fratello sta cercando di impedirle di sposarsi. Un terribile segreto tra i due verrà rivelato.

Shayan Shahverdi, Giti jan, 2023, 10’09’’

Una giovane donna sta combattendo contro i suoi problemi.

Mohammad Kamal Alavi, Pufferfish, 2022, 14’59’’

Ava è una bambina iraniana di 9 anni. A scuola, le maestre cantano una canzone che è un'istruzione per "essere una brava ragazza". Durante una festa di compleanno, un evento inaspettato mette Ava in un grosso dilemma.

Hamid Yousefi, Sphinx, 2022, 14’57’’

In una famiglia religiosa, un ragazzo (di nascosto) guarda le donne con una videocamera e inizia ad avere un falso mostro che se la sua famiglia capisce.

Negah Sohrabi, The Other, 2022, 14’00’’

Farhad è una giovane storica assunta da una vedova per organizzare i diari del marito defunto. Durante il processo, incontra la nipote di lei e se ne innamora ma la storia d'amore prende una svolta inaspettata.

Amina Maher, Where Is The Friend´s Home?, 2022, 11’21’’

Nel processo di onesta auto esplorazione, due amici condividono i momenti più privati e rompono i silenzi, cercando di confrontarsi con desideri inespressi.

Amina Maher, Out of Frame, 2022, 14’39’’

Vivendo nella reclusione di un appartamento condiviso con la madre autoritaria, Narges si trova presto di fronte alla situazione traumatica che le donne devono affrontare sotto il patriarcato.

Keyvan Ahmadi, ThirsT, 2022, 9’50’’

Un ragazzino si sveglia improvvisamente con una sete eccessiva. Cominciò a cercare acqua ma non riuscì a trovarne...

 

La rassegna è aperta al pubblico fino a esaurimento dei posti disponibili, senza prenotazione.

Maggiori informazioni: https://www.ababo.it/home-ababo/non-e-un-paese-per-donne

 

MUSICA

Martedì 21 novembre alle ore 21 presso il Teatro Rossini (Piazza Lazzarini 1), il Conservatorio celebrerà Santa Cecilia, patrona della musica, con un concerto in cui si esibiranno studenti e docenti dell’Istituto.

Il repertorio proposto vedrà un’interazione di generi diversi per epoca, nazionalità e cultura, con la rivisitazione di classici come la Sinfonia dalla Cenerentola di Rossini, l’omaggio alla musica da film nella figura di Riz Ortolani, alla tradizione operistica (Rossinimania) e alla grande tradizione di Bach (Cello Songs), la reinterpretazione di celebri brani del mondo del jazz e l’intersezione tra tradizione popolare e musica d’arte (Oblivion, Sagra d’estate, Suite American Stories). In programma, quindi, vi saranno musiche di G. Rossini, M. Mangani, G. Gershwin, G. Iorio, E. Nelson, A. Piazzolla, J.S. Bach, C. Porter, T. Monk, D. Ellington.

Sul palco, l’Ensemble di Flauti diretto dal M° Fulvio Fiorio, l’Ensemble di Clarinetti diretto dal M° Michele Mangani, la Rossini Cellos Orchestra diretta dal M° Claudio Casadei, la Saxorchestra diretta dal M° Federico Mondelci e le Formazioni di studenti e docenti della Scuola di Jazz dell’Istituto.

A condurre la serata, un ospite d’eccezione: il cantautore e autore toscano David Riondino.

Biglietti: posto unico € 10, acquistabile presso il Teatro Rossini (dal mercoledì al sabato ore 17-19 e il giorno dello spettacolo dalle 17 fino all’inizio dello spettacolo) o online sul circuito vivaticket; ridotto € 5, per under 18, studenti e docenti del Conservatorio Rossini.

Le celebrazioni di Santa Cecilia, patrona della musica, proseguiranno poi mercoledì 22 novembre alle ore 18.30, con la tradizionale Messa solenne all’organo, presso la Chiesa Cattedrale di Pesaro.

Matteo Borlenghi, studente della Scuola di Organo, inframmezzerà la celebrazione liturgica con brani di repertorio secondo la tradizione millenaria della Chiesa cattolica. A celebrare la funzione, S.E. Mons. Sandro Salvucci, Arcivescovo Metropolita di Pesaro e Arcivescovo di Urbino-Urbania-Sant’Angelo in Vado.

Maggiori informazioni: www.conservatoriorossini.it

Alle ore 17:30, presso il Conservatorio "G. Verdi" di Torino, nel corso di una cerimonia e concerto pubblico, avverrà il Conferimento del titolo di Accademico d'Onore a Paolo Conte. Il Maestro terrà, per il pubblico presente in sala, una Lectio magistralis, e l'orchestra del Conservatorio eseguirà musiche di Conte e pagine di repertorio.

Maggiori informazioni: https://www.conservatoriotorino.eu/evento/serate-musicali-2023-2024-concerto-inaugurazione-anno-accademico-accademico-d-onore-paolo-conte/