Dipartimenti di eccellenza

I Dipartimenti di eccellenza rappresentano un intervento innovativo e di forte sostegno finanziario, previsto dalla legge 232 del 2016 (legge di bilancio 2017). L'intervento ha l'obiettivo di individuare e finanziare, con cadenza quinquennale e nell'ambito delle 14 aree CUN, i migliori 180 Dipartimenti delle Università statali. Si tratta di Dipartimenti che spiccano per la qualità della ricerca prodotta e per la qualità del progetto di sviluppo, ai quali è destinato un budget annuale di 271 milioni di euro.

Fasi della selezione. L'iniziativa dei Dipartimenti di eccellenza è puntualmente descritta nell'articolo 1, commi da 314 a 337 della Legge 232 del 11 dicembre 2016. Le fasi fondamentali di questo processo prevedono che:

  1. in base all'Indicatore standardizzato di performance dipartimentale (ISPD), definito dall'ANVUR su richiesta del MIUR, sia redatta una graduatoria preliminare dei migliori 350 Dipartimenti delle Università statali;
  2. nell'ambito di tale graduatoria, ogni università possa presentare, per un massimo di 15 Dipartimenti, un progetto di sviluppo quinquennale del dipartimento, accompagnato da un programma finanziario;
  3. il programma finanziario includa il reclutamento del personale, la premialità al personale, le infrastrutture di ricerca e le attività didattiche e scientifiche di alta qualificazione;
  4. il progetto sia sottoposto alla valutazione di una Commissione di sette componenti, nominata con decreto del Ministro, di cui due scelti dal Ministro (tra cui il Presidente), uno indicato dal Presidente del Consiglio dei Ministri, quattro designati dal Ministro, nell'ambito di due rose di tre membri ciascuna indicate rispettivamente dall'ANVUR e dal Comitato nazionale dei garanti della ricerca (CNGR);
  5. la Commissione, combinando il punteggio dell'ISPD (massimo 70 punti) e la valutazione dei progetti (punteggio massimo 30 punti), stili una graduatoria finale dei 180 Dipartimenti di eccellenza, tenendo altresì conto del numero massimo di dipartimenti finanziabili per ciascuna delle 14 aree CUN (stabilito dallo stesso Ministro con il decreto di nomina della Commissione).

Beneficiari di finanziamento. I 180 Dipartimenti selezionati potranno contare, in relazione al quintile dimensionale in cui sono collocati, su una dotazione finanziaria variabile tra di 1,620 milioni euro annui e 1,080 milioni euro annui per cinque anni. Ai Dipartimenti delle aree CUN da 1 a 9 sarà altresì  assegnato un budget di 250 mila euro annui vincolato a infrastrutture di ricerca. Il raggiungimento degli obiettivi previsti dal progetto dipartimentale e il corretto utilizzo del budget attribuito saranno oggetto di valutazione finale.
 

Documenti relativi ai Dipartimenti di Eccellenza per il quinquennio 2023 – 2027

La graduatoria dei 350 Dipartimenti 2023-2027 e la nota metodologica ISPD-ANVUR sono state aggiornate il 20 luglio 2022 rispetto alla precedente versione pubblicata il 22 marzo 2022.

L’ANVUR, infatti, ha comunicato al Ministero che, a seguito di alcune segnalazioni ricevute, ed effettuate le dovute verifiche, ha approvato la rivalutazione in autotutela di 4 prodotti della ricerca e di 1 caso di studio relativo alle attività di Terza Missione, conferiti per la VQR 2015-2019.
A seguito di tale rivalutazione l’ANVUR ha proceduto conseguentemente al ricalcolo, fra l’altro, dell’indicatore ISPD. Queste modifiche nei valori dell’ISPD non incidono sui 350 Dipartimenti ammessi alla procedura di selezione dei 180 Dipartimenti di eccellenza 2023-2027, né sul posizionamento degli stessi all’interno degli Atenei.

L’Agenzia, inoltre, ha comunicato che, a seguito di una ulteriore segnalazione, ha approvato la correzione di una imprecisione nella notazione della formula contenuta a pag. 2 della nota metodologica in relazione al calcolo dell’indicatore ISPD.