Nasce il ‘Bosco della musica’: al via la realizzazione del nuovo campus del Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’

Il Ministro Messa sigla il Protocollo d’Intesa per la costruzione della sede distaccata dell’istituzione musicale a Rogoredo

Dal cuore della città alla periferia di Milano. Nascerà a Rogoredo il ‘Bosco della musica’, la nuova sede distaccata del Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’. Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, ha firmato il Protocollo d’Intesa per la realizzazione del nuovo campus con il Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, Enrico Giovannini, il Presidente della Regione Lombardia, Attilio Fontana, l’Assessore alla Rigenerazione Urbana del Comune di Milano, Giancarlo Tancredi, il Presidente del Conservatorio, Raffaello Vignali, insieme al Direttore, Cristina Frosini.

Il campus sarà aperto al territorio e ai cittadini e sarà una struttura sostenibile. Il progetto del ‘Bosco della musica’ andrà a inserirsi in un tessuto urbano caratterizzato da forti bisogni sociali. Il progetto si svilupperà in un’area di oltre 13mila metri quadrati, di proprietà comunale, con l’obiettivo di riqualificare la periferia storica milanese. Il costo totale previsto è di 47 milioni di euro. Quindici i milioni che saranno stanziati dal MUR.

“Il sistema dell’alta formazione artistica, musicale e coreutica, l’AFAM, è un insieme di istituzioni piccole rispetto all’università ma di altissimo valore. Per il valore immenso che danno a chi ne usufruisce, per i lasciti immateriali e materiali che danno, come la capacità di creare luoghi, socialità e una grande possibilità di cambiamento”, ha spiegato il Ministro Maria Cristina Messa. “L’AFAM – ha aggiunto il Ministro - è forse l’elemento più internazionale che abbiamo nel sistema della formazione superiore, più attrattivo di giovani dall’estero verso il nostro Paese. Il progetto del ‘Bosco della musica’ ha una grande forza di contiguità con il territorio, sarà un campus aperto al territorio e ai cittadini. Il recupero di una parte di Rogoredo è il segno più importante di come il mondo accademico possa contribuire alla vita e all’innovazione della città”, ha concluso il Ministro Messa.

Il progetto del nuovo campus è stato avviato nel 2019 per far fronte alla crescita delle domande di nuove ammissioni degli studenti al Conservatorio ‘Giuseppe Verdi’. Nel 2020 è stato concluso lo studio preliminare. Ora la firma del Protocollo d’Intesa che permette di fare un ulteriore passo avanti per la realizzazione della nuova struttura.

Il nuovo campus permetterà di potenziare l’offerta formativa del Conservatorio di Milano: la nuova area, anche attraverso il recupero del verde pubblico e la rigenerazione della Palazzina ex-Chimici, ospiterà aule, sale prove, laboratori, studi di registrazione, un auditorium e una residenza per gli studenti con oltre 200 stanze insonorizzate. L’ambizioso obiettivo è quello di costruire un luogo di aggregazione e inclusione sociale che possa rafforzare il diritto allo studio e venire incontro alle esigenze degli studenti, anche in periferia, a partire dall’anno accademico 2025-26.