Il Conservatorio Rossini presenta alla città il denso calendario di eventi realizzato in collaborazione con le principali istituzioni amministrative e culturali locali, nonché con realtà nazionali e internazionali, nell’anno in cui Pesaro ricopre il prestigioso ruolo di Capitale italiana della cultura.
I grandi eventi
Lunedì 25 marzo (Teatro Rossini, ore 21) la Rossini Cellos Orchestra, apprezzata orchestra di violoncelli dell’Istituto, si esibirà a fianco di Giovanni Sollima, tra i più celebri artisti italiani, in un evento realizzato in partenariato con l’Ente Concerti di Pesaro.
Martedì 9 aprile (Teatro Rossini, ore 21) Orchestra e Coro del Rossini si uniranno all’Orchestra Sinfonica Rossini in uno speciale progetto che unisce Pesaro e Urbino con protagonista Raffaello: in programma rielaborazioni e composizioni originali di docenti dell’Istituto – Lamberto Lugli e Michele Mangani – dedicate alla figura del pittore urbinate.
Il 21 giugno, in occasione della Festa della Musica 2024, proseguirà la collaborazione con il Pesaro Film Festival, che nelle passate edizioni ha visto i musicisti del Rossini protagonisti in Piazza del Popolo durante la Mostra internazionale del Nuovo Cinema.
Il 19 luglio si chiuderà la prima parte dei grandi eventi del 2024 con il concerto finale del Laboratorio IMP – International Music Project/Program, che vede, accanto agli studenti e ai docenti del Conservatorio Rossini, studenti e docenti di alcune prestigiose università statunitensi nell’esecuzione di repertorio per grande orchestra di fiati.
Le rassegne
In questo anno di grande visibilità per tutto il territorio non mancheranno le tradizionali rassegne organizzate dalle varie Scuole del Rossini: il Rossini Jazz Festival con le esibizioni di studenti e docenti delle classi jazz in occasione della Giornata Internazionale del Jazz (30 aprile); I Concerti del Conservatorio che vedranno studenti e docenti alternarsi sul palco della Sala Bei della Provincia di Pesaro e Urbino con 10 appuntamenti nel mese di maggio; il ciclo di concerti Musica Nuova, curato dalla Scuola di Composizione, che nel mese di giugno offrirà la possibilità di avvicinarsi alla ricerca musicale della contemporaneità; la Rassegna pianistica estiva ospitata nel cortile di Palazzo Montani Antaldi, sede della Fondazione Casa di Risparmio di Pesaro, nei mesi di giugno e luglio; il Festival di Musica antica, dedicato al repertorio barocco, che avrà luogo a ottobre nelle sale del Museo Nazionale Rossini; il tradizionale appuntamento con il Laboratorio dell’Orchestra ritmica del Conservatorio curato dalla Scuola di jazz nel mese di ottobre.
Gli incontri
Nel 2024 l’Istituto ospita: 60 appuntamenti tra masterclass, laboratori e seminari, aperti anche ad esterni, con docenti di alto profilo, incluso l’atteso ritorno a Pesaro del M° José Carreras; la seconda edizione del ciclo Conversazioni letterario-musicali, dedicata alla presentazione di nuovi volumi e realizzata con il patrocinio della Società italiana di Musicologia con quattro appuntamenti tra febbraio e maggio; gli incontri Dalla parte dell’Ascoltatore, finalizzati alla formazione del pubblico (musicisti e non); la rassegna di conferenze e concerti del progetto C’è del Nuovo…, in partenariato con la Società Italiana di Musica Contemporanea, che in ottobre dedicherà due giorni alla musica d’arte del presente; la giornata di studi Riccardo Zandonai a Pesaro, programmata in ottobre, in collaborazione con il Centro Studi Zandonai di Rovereto.
I concorsi
Il Conservatorio Rossini ospita due competizioni internazionali a cadenza biennale. Dopo il successo nel 2023 del IX Concorso Internazionale di Fagotto Gioachino Rossini, questo anno sarà la volta della XIX edizione del Concorso Internazionale di Clavicembalo Gianni Gambi che ha già raccolto un’ampia partecipazione con candidati provenienti da 12 paesi del mondo. I partecipanti saranno ospiti dal 14 al 16 marzo nei locali del Museo Nazionale Rossini.
Da segnalare la prestigiosa partecipazione dei docenti della Scuola di Musica elettronica del Conservatorio Rossini come componenti della giuria della 2° edizione di ISAC - International Sonosfera Ambisonics Competition, promosso dal Comune di Pesaro in collaborazione con IRCAM - Centre Pompidou di Parigi. Il concorso è intitolato al compianto M° Eugenio Giordani, per lunghi anni coordinatore del LEMS – Laboratorio Elettronico per la Musica Sperimentale – del Conservatorio Rossini.
Maggiori informazioni: https://www.conservatoriorossini.it/
Dopo il successo della prima edizione, tornano gli appuntamenti musicali che porteranno la musica, interpretata da giovani esecutori, ad allietare gli ospiti della Casa Residenza e del Centro Diurno di ASP, a conferma del valore sociale del fare musica insieme.
Sette gli appuntamenti musicali, con inizio giovedì 28 marzo alle 15.30 presso la Sala Romagnoli di ASP Centro Servizi alla Persona in Via Ripagrande 5 a Ferrara, a cura degli allievi del Conservatorio G. Frescobaldi, rivolti agli ospiti della Casa Residenza e del Centro Diurno di ASP Centro Servizi alla Persona e ai loro familiari, con l’intento di allietare alcune ore pomeridiane di primavera con interventi musicali eseguiti da giovani interpreti.
Il progetto, accolto sin dall’anno scorso con grande entusiasmo dal Conservatorio di Ferrara, si inserisce perfettamente nella mission dell’Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale che prevede, tra le proprie linee di indirizzo, la produzione di musica a favore degli Enti del Terzo Settore con una finalità sociale e di supporto al benessere delle persone più fragili, da realizzarsi attraverso la sottoscrizione di convenzioni dedicate.
Il programma spazia dal classico al contemporaneo e vede protagonista in tutti gli appuntamenti il pianoforte, sia in forma solistica che cameristica, in dialogo con strumenti a fiato e a corde, ad evidenziare la bellezza del “concertare” e del suonare assieme. Interpreti, gli studenti di alcune classi di strumento e Musica da Camera del Conservatorio G. Frescobaldi di Ferrara.
Maggiori informazioni: https://www.conservatorioferrara.it/index.php/produzione/produzioni/calendar-xoncerti/1985-pomeriggi-in-musica-per-gli-ospiti-di-asp-centro-servizi-alla-persona
Alle ore 17 presso l’Auditorium “V. Vitale”, si terrà un concerto filmico, intitolato Fratello Sole Sorella Luna, liberamente tratto dall’omonimo film di Franco Zeffirelli in omaggio alle celebrazioni per l’Ottocentenario delle Stimmate di San Francesco, a cura del M° Alessandro Crosta, con musiche di Riz Ortolani, interpretate dall’Orchestra e Coro polifonico “Laboratorio di Musica col cinema” e dal Coro Azzurro diretto dal Maestro Dina Camerlengo.
Ingresso su prenotazione inviando una email all’indirizzo [email protected]
Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/
Dal 19 marzo prenderà il via, presso l’Aula 41 del Conservatorio, la seconda edizione di Deviazioni, a cura del M° Vincenzo Gualtieri, che si propone di esplorare sia le scritture sia le tecniche d’emissione sonora più avanzate. Protagonista del primo incontro, un seminario sulla chitarra, “Pensiero e gesto nella Chitarra”, tenuto dal M° Arturo Tallini.
Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/
Quindici concerti, di cui dieci programmati nell’Auditorium “M. Tamburini” a Rovigo nell’ambito della rassegna ‘I Concerti di Primavera di Kammermusik’ e cinque concerti a Ferrara sotto il nome di Ferrara Cameristica. Prosegue così l’esperienza, inaugurata lo scorso anno, di collaborazione tra le classi di Musica d’insieme e da camera del Conservatorio “G. Frescobaldi” di Ferrara e del “F. Venezze” di Rovigo.
La convenzione intercorsa tra le due istituzioni ha dato vita ad un’ampia offerta musicale: dall’epopea barocca alle contaminazioni, tra repertori colti e popolari del XX secolo, passando attraverso le grandi stagioni della musica da camera del XVIII e del XIX secolo.
A Ferrara i concerti saranno ospitati in importanti sedi storiche e culturali, quali Casa Romei, il Museo Archeologico e il Ridotto del Teatro Comunale.
Maggiori informazioni: https://conservatorioferrara.it/
Tavola rotonda ad ingresso libero fino ad esaurimento posti
Prenotazioni al seguente link: https://forms.gle/uejKgDBVkKp3cj8SA
Maggiori informazioni: https://www.conservatoriovenezia.eu/blog/progetti/musica-come-terapia-percorsi-inclusivi-tra-promozione-del-benessere-e-cura/
Alle ore 16 presso l’Auditorium del Carmine, il pianista Michele Campanella presenterà il suo libro Interpretazione, ovvero un possibile breviario del musicista al pianoforte (Castelvecchi 2022).
Nel libro si parla della musica, delle sue leggi, della libertà che dona, della fedeltà che richiede, dell’interpretazione che è il frutto di un’intera vita a lei dedicata. Quello di Campanella non intende però essere un insegnamento ex cathedra, quanto più una sollecitazione alla crescita della coscienza di coloro che hanno il meraviglioso compito di interpretare i testi musicali. Nelle sue pagine il Maestro Michele Campanella discute di retorica, di filologia, di stile, di armonia, di forma e di tecnica, ma la stella polare di ogni suo pensiero è sempre la bellezza che nasce dai suoni e dal suono.
Ingresso libero
Maggiori informazioni: https://www.conservatorio.pr.it/michele-campanella-presenta-il-suo-libro-interpretazione-ovvero-un-possibile-breviario-del-musicista-al-pianoforte-14-03-2024-ore-1600/
Thesaurus Musicae: musica nella Sala del Tesoro, è questo il titolo dell’originale iniziativa del Museo Archeologico Nazionale di Ferrara ospitato a Palazzo Costabili, realizzata grazie al Conservatorio “G. Frescobaldi” e al contributo dell’Università di Ferrara. Due turni di visite guidate su prenotazione e a numero chiuso, con partenza alle ore 14.30 e 15.30, per vivere l’esperienza di ascoltare musica rinascimentale dal vivo sotto lo sguardo di Eros e Anteros nell’hortus conclusus di Antonio Costabili, con affreschi di Benvenuto Tisi detto il Garofalo, uno dei più importanti rappresentanti della scuola ferrarese rinascimentale, riportata allo splendore dei colori originari a seguito di lunghi restauri.
La presentazione degli affreschi sarà tenuta dagli studenti di Storia dell’Arte dell’Università di Ferrara, mentre la musica, che si alternerà alle parole, sarà eseguita da Erwin Corio Flores (tiorba), Giovanni Fini (arciliuto) e Alexander Toniazzo (chitarra barocca), studenti dell’area antica del Conservatorio di Ferrara.
L’ingresso è con biglietto del museo, su prenotazione in quanto i posti sono limitati, telefonando al numero 0532.66299 o inviando un’email a [email protected].
Maggiori informazioni: https://conservatorioferrara.it/index.php/produzione/produzioni/calendar-tutti/1966-thesaurus-musicae-musica-nella-sala-del-tesoro-del-museo-archeologico
La storia musicale e politica di Nina Simone e le memorie del grande violoncellista David Geringas. Questi i temi degli ultimi due libri che verranno presentati, rispettivamente, il 9 marzo e il 6 aprile, alle 17, presso l’Auditorium del Carmine (Via E. Duse 1/A), nell’ambito della rassegna Parole da ascoltare 2024. Un ciclo di incontri-concerto a ingresso gratuito organizzati dal Conservatorio “A. Boito” di Parma, presentati dagli autori che dialogano con i docenti del Conservatorio e con musiche a tema eseguite dagli allievi dell’istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale parmigiano.
Sabato 9 marzo 2024, ore 17.00
Per la Festa della Donna
GIANNI DEL SAVIO, Nina. La storia musicale e politica di Nina Simone
Con Gianni del Savio e Michele Ballarini
Interpreti: studenti delle classi di Canto Jazz e Canto Pop del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma
Sabato 6 aprile 2024, ore 17.00
DAVID GERINGAS, Non dirlo a nessuno. Memorie di un violoncellista
Con David Geringas, Nicola Cattò e Michele Ballarini
Interpreti: studenti delle classi di Violoncello e Musica d’insieme del Conservatorio di Musica “Arrigo Boito” di Parma
Maggiori info: www.conservatorio.pr.it
Continua anche a marzo l’ormai consueta rassegna di concerti del Conservatorio di Ferrara al Museo di Casa Romei, a cadenza settimanale, con protagonisti ensemble di docenti e studenti dell’Istituto di Alta Formazione Musicale estense.
I concerti di marzo prevedono, giovedì 7, un quartetto di fiati composto da Federica Bacchi (flauto), Claudio Conti (clarinetto), Chiara Santi (fagotto), Massimo Mondaini (corno), in un repertorio che spazia da Rossini a Spiess; mentre il 14 marzo, Alessandro Perpich e Andrea Ambrosini, in duo violino e pianoforte, interpreteranno la Sonata in re minore op. 121 n. 2 di Schumann e la Sonata in la maggiore di Franck.
Giovedì 21 marzo, la classe di sassofono di Marco Gerboni interpreta un repertorio interamente dedicato a "Monsieur Sax”, strumento versatile e poliedrico che verrà esaltato in tutte le sue tonalità e sfumature stilistiche.
Infine, giovedì 28 marzo, Marta Raviglia e Cristina Biagini, musiciste con prestigiose esperienze concertistiche e discografiche alle spalle, si confrontano con la musica del Novecento. Il repertorio del duo spazia da Luciano Berio con le sue Quattro Canzoni Popolari, ispirate alla musica antica e basate su componimenti d'amore della letteratura italiana medievale, a Leonard Bernstein del quale Raviglia e Biagini eseguono l'esilarante e divertentissima La Bonne Cuisine, raccolta di prelibate ricette messe in musica dal compositore americano.
I Concerti del Conservatorio a Casa Romei iniziano alle ore 17, presso il Museo di Casa Romei in via Savonarola 28, Ferrara. Ingresso al Museo: intero 5 euro, agevolato 2 euro (18-25 anni), gratuità di legge, MyFe Card e abbonati con Carta Romei.
La prenotazione è consigliata, telefonando allo 0532.234130 o scrivendo a [email protected]
Maggiori informazioni: https://consfe.it/index.php/produzione/produzioni/calendar-tutti/1927-concerti-a-casa-romei-2024
Giunta alla sua undicesima edizione, la stagione de I Concerti del Boito prevede appuntamenti a ingresso gratuito, che danno la possibilità alla cittadinanza di ascoltare musica di ogni epoca, interpretata da docenti e allievi dell’Istituto di Alta Formazione Artistica e Musicale parmigiano. I concerti hanno luogo a cadenza settimanale, ogni martedì sera (ore 20.30) presso l’Auditorium del Carmine del Conservatorio (via Duse 1/a).
Il calendario a marzo prevede il concerto jazz del trio formato da Alberto Tacchini (pianoforte), Stefano Risso (contrabbasso e basso elettrico) e Ruben Bellavia alla batteria (5 marzo); la musica barocca interpretata dall'oboista Pietro Corna e dal clavicembalista e organista Riccardo Doni (12 marzo); Elena Cornacchia (flauto) e la sua classe accompagnata al pianoforte da Giovanni Guastini (19 marzo); l'organista Enrico Viccardi (26 marzo); e ad aprile, l'Ensemble di fiati del Conservatorio diretto da Petr Zejfart (9 aprile) e sette pianisti, F. Facchini, E. D’Aniello, G. Coggi, M. Mazzoni, A. Dembech, E. D’Auria, A. Miodini, impegnati in un concerto a sei, otto e quattordici mani (16 aprile).
Maggiori informazioni e programma completo: www.conservatorio.pr.it
Due fratelli, una stessa professione, un diverso destino nella fama. Il concerto Fratelli allo specchio, che si terrà con due repliche nella Chiesa del Santo Sepolcro di Parma, sabato 2 marzo alle ore 21 e domenica 3 marzo alle ore 17, mette a confronto le opere di Franz Joseph e Johann Michael Haydn, e vede in scena circa centosessanta giovani musicisti dell’Orchestra e del Coro del Conservatorio, sotto la direzione del M° Carla Delfrate e del Maestro del coro Ilaria Poldi.
Se la storia della musica ha indagato a fondo l’opera di Franz Joseph Haydn, il nome di suo fratello minore Johann Michael è stato pressoché dimenticato, nonostante sia stato un prolifico compositore di musica sacra e profana. In particolare, il suo Requiem in do minore MH155, che si ascolterà in questa occasione, fu composto a Salisburgo nel 1771 in seguito alla morte del principe arcivescovo Sigismund III von Schrattenbach, e rappresentò per Wolfgang Amadeus Mozart un importante modello cui ispirarsi per il proprio Requiem, scritto un ventennio più tardi. In veste di solisti si alterneranno sul palco Lisa Lotti, Ilaria Monteverdi (soprani), Ilariandrea Tomasoni, Valentina Ferrarese (alti), Jacopo Grenti (tenore) e Yoon June Yeon, Kim Minsu (bassi). Di Franz Joseph Haydn invece si ascolterà la Sinfonia n. 100 in sol maggiore “Militare”, composta nel 1794 a Londra. Infine il concerto terminerà con l’esecuzione della Overture in stile italiano in do maggiore D591 di Franz Schubert.
L’ingresso è libero e gratuito sino a esaurimento posti.
Maggiori informazioni: https://www.conservatorio.pr.it/il-requiem-di-johann-michael-haydn-concerto-dellorchestra-e-del-coro-del-conservatorio-di-musica-arrigo-boito-0203-03-2024/
Dopo il successo della prima edizione, riprende venerdì 1° marzo FE’ANTICA, la rassegna proposta dal Conservatorio Frescobaldi, da anni impegnato nella diffusione della musica antica, caratterizzata dall’utilizzo esclusivo di strumenti d’epoca e dal rispetto filologico delle fonti. Cinque appuntamenti dal 1° marzo al 12 aprile, accolti nella Pinacoteca Nazionale di Ferrara a Palazzo Diamanti, ove è custodito un clavicembalo gentilmente concesso dall’Associazione Bald’anza, e al Museo Archeologico della città. La rassegna è coordinata dalla prof.ssa Marina De Liso e vede la partecipazione di studenti e docenti riuniti nell’ensemble denominato Concentus Musicus che sarà protagonista dei concerti della rassegna, unitamente ad alcuni ospiti provenienti dai Conservatori di Cesena e di Parma.
L’ingresso ai concerti presso la Pinacoteca Nazionale è previsto unitamente alla visita al Museo (intero 8€ - ridotto FAI 5€, ridotti Soci Coop Alleanza 4€, ridotto Giovani (18-25) 2€. Ingresso gratuito Scuole; disabili al 100% con accompagnatore; giornalisti e guide turistiche con tesserino; minori di 18 anni; membri ICOM; personale MIBACT; docenti e studenti (per dettagli ed ulteriori gratuità rivolgersi in biglietteria).
Per informazioni consultare il sito www.consfe.it
Al via i Concerti del Venerdì, una rassegna concertistica degli studenti del Conservatorio, che si terrà dal 1° marzo al 12 aprile, alle ore 18 presso la Sala Concerti, ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti disponibili.
Programma completo: https://www.conservatoriovenezia.eu/blog/eventi/concerti/i-concerti-del-venerdi-al-conservatorio-b-marcello-2024/
Alle ore 14:30 presso l'Aula Magna dell'Accademia, presentazione del libro La formula della creazione (Cittàdellarte Edizioni 2022) del maestro dell’Arte Povera, Michelangelo Pistoletto. L’evento, con ingresso libero, curato dalla docente Caterina Coluccio e dall'architetto Giacomo Bassmaji, rientra tra le iniziative promosse dall'Accademia di Belle Arti di Bologna, in occasione del progetto di collaborazione con l'Ambasciata del Terzo Paradiso di Reggio Emilia, Cittadellarte - Fondazione Pistoletto e l'associazione Pensare Globalmente Agire Localmente. Nell’iniziativa sono coinvolti gli studenti e le studentesse dei corsi di Illustrazione Scientifica e di Fashion Design dell’Accademia di Bologna.
Nel corso della presentazione, Michelangelo Pistoletto, candidato al Nobel per la Pace nel 2022, si confronterà con la storica dell’arte Silvia Evangelisti su temi legati alla filosofia dell'arte e al suo progetto di comunità basato sui principi della sostenibilità dei 17 Sustainable Development Goals SDGs dell'ONU. In particolare, il libro affronta, in 31 passi, il percorso che l’essere umano ha attraversato creando la religione, la politica, la scienza e le culture della società grazie al fermento germinale dell’arte. Con “La Formula della Creazione”, Pistoletto ci offre l’opportunità di riconsiderare i cardini della nostra esistenza e ci chiama a una nuova responsabilità verso noi stessi, verso l’altro, verso la natura di cui facciamo parte.
Maggiori informazioni: https://www.ababo.it/
Alle ore 14.30, l'Aula Magna dell'Accademia ospita l'evento marionanni, l'opera nell'opera – Incontro con marionanni. Progettista e artista della luce, da oltre cinquant’anni, marionanni usa la propria esperienza nella luce e la propria professionalità artigiana per sperimentare e costruire, componendo così una propria poetica progettuale. È regista, scenografo, costumista e disegnatore di gioielli, scrittoredellaluce e poeta.
Ingresso libero
Maggiori informazioni: www.ababo.it
Alle ore 11 presso l’Aula Magna dell’Accademia, si terrà l'evento Nino Migliori - La sperimentazione come linguaggio del possibile. L’incontro, che vedrà la presenza del fotografo Nino Migliori e gli interventi di Walter Guadagnini e Ascanio Kurkumelis, propone una panoramica approfondita sulla sua produzione, dalla fine degli anni Quaranta ad oggi, e sul significato che ha avuto, e ha, la sperimentazione nel suo linguaggio fotografico. Un’occasione per sottolineare anche l’importanza dell’attività della Fondazione Nino Migliori, nella valorizzazione e diffusione della sua ricerca, in Italia e nel mondo.
Ingresso libero.
Maggiori informazioni: https://www.ababo.it/home-ababo/nino-migliori-la-sperimentazione-come-linguaggio-del-possibile
Venerdì 8 e sabato 9 marzo, l’Aula Magna dell’Accademia ospita la prima italiana del progetto Abyssal Creatures di Francesco Cavaliere, a cura di Xing, che si articolerà in un’installazione sonora visitabile nelle due giornate, con una attivazione come sound performance (ore 18.30 del venerdì) in cui l’artista attiverà una costruzione narrativa immersa nella materia sonora.
Come introduzione all’opera dell’artista, giovedì 7 marzo alle ore 11 e alle ore 15, l’Aula Perrone dell’Accademia ospiterà due incontri con Francesco Cavaliere, aperti al pubblico e agli studenti dell’Accademia, a partire dai corsi della Prof. Carmen Lorenzetti.
Il progetto Abyssal Creatures nasce come materializzazione di un percorso di scrittura fantastica, una saga immaginata dall’artista che si ispira alle immagini della flora marina degli abissi, ibridate con figure archetipiche dell'inconscio umano. I Corpi Abissali sono coagulazioni in vetro nella forma e funzione di sculture sonore, vengono presentati per la prima volta in Italia installati e performati dall’artista nell’arioso volume cubico che ospita oggi l’Aula Magna dell’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Le nuove opere di Francesco Cavaliere sono un ensemble di sculture vitree concave, in vetro soffiato, che richiamano animali e piante delle profondità marine, creature non bipedi, trasparenti, lontane dalla rappresentazione umana. Nelle tre sculture in vetro di Murano (verde, arancione, e giallo) assemblate come dei vasi comunicanti, verrà diffusa una composizione sonora e le stesse saranno sollecitate dall’artista che si ibriderà con loro. Una vita sonora, fatta di alti e bassi umorali, di stasi e ventilazioni, che come una linfa andrà ad animare le sculture nominate Sàbanas I, Aliquomàs, Enquomanàsc, facendole illusoriamente vivere.
Maggiori informazioni: www.ababo.it
L’importanza del design, dell’insegnamento del design e della creatività saranno i temi al centro dell’evento organizzato da ISIA Firenze giovedì 7 marzo dalle 14:30 nella Sala Wanda Pasquini del Murate Idea Park nel Complesso delle Murate a Firenze.
Nel corso del pomeriggio saranno anche presentate due nuove pubblicazioni di ISIA Firenze, edite da Ledizioni: “Il design nell’era della creatività artificiale. Nuove sfide per la progettazione e la didattica”, a cura di Simone Aliprandi, con prefazione di Rosa Maria Di Giorgi, che raccoglie i contributi di vari docenti ISIA (Simone Aliprandi, Serena Bedini, Francesco Bonomi, Rosa Maria Di Giorgi, Francesco Fumelli, Maurizio Galluzzo, Antonio Glessi, Francesca Parotti, Simone Paternich, Marco E. Romano, Chiara Rubessi), e “Lo strumento intelligente. Difendere la propria creatività dal nuovo luddismo contro le intelligenze artificiali” di Athos Boncompagni.
L’evento è aperto anche al pubblico su prenotazione poiché i posti sono limitati. Le persone esterne ad ISIA possono iscriversi usando il link Eventbrite.
Maggiori informazioni: https://www.isiadesign.fi.it/2024/02/23/intelligenza-artificiale-e-design-le-sfide-emergenti-per-la-creativita-e-la-didattica/
Alle ore 18 presso il Cinema Lumière (Piazzetta Pier Paolo Pasolini 2/b), sarà presentato in anteprima assoluta il film La Città di Cartone, di Maurizio Finotto, realizzato dall'Accademia di Belle Arti di Bologna all’interno del progetto “RiparAzioni. Rielaborare ad arte” nell’ambito del PON METRO, Programma Operativo Nazionale Città Metropolitane, coordinato dal Comune di Bologna e finanziato dall’Unione Europea.
Il film, attraverso la voce narrante dello scrittore Ermanno Cavazzoni, racconta una città parallela e poco visibile popolata da persone che non hanno una casa. La voce scruta e commenta con discrezione questa popolazione coi loro giacigli precari dalle pareti invisibili e forse solo immaginate. L’avvicinamento progressivo dello sguardo permette allo spettatore di varcare la soglia di queste stanze virtuali, dove le vite di chi ci abita vengono suggerite più che raccontate. Immagini domestiche si alternano evocando vite sognate di una quotidianità perduta o forse solo desiderata. Documentare l’inconsistenza delle poche cose di cui questa popolazione si circonda, dare concretezza all’invisibile, è ciò che “La Città di Cartone” vuole raccontare.
Il film è stato realizzato in collaborazione con Associazione Elenfant e Home Movies - Archivio Nazionale del Film di Famiglia, con il supporto della cooperativa sociale Piazza Grande e con il contributo delle studentesse e degli studenti del corso di Linguaggi del Cinema e dell’Audiovisivo dell’Accademia di Belle Arti di Bologna.
Ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.
Maggiori informazioni: https://www.ababo.it/