Sono stati pubblicati dal Ministero dell’Università e della Ricerca gli esiti del questionario di valutazione – definito dall’Osservatorio nazionale della formazione sanitaria specialistica – per rilevare la soddisfazione di tutti i medici in formazione specialistica a partire dal secondo anno rispetto al percorso formativo delle scuole di specializzazione. 

Sono stati elaborati oltre 11.700 questionari (appartenenti a 41 Atenei e 50 Scuole di specializzazione) e le risposte sono state tenute in considerazione sia in relazione alla tornata di accreditamento per l’anno accademico 2020/2021 sia per la distribuzione dei contratti di specializzazione in medicina finanziate dallo Stato a disposizione per l’anno accademico 2020/2021. 

Ai medici è stato chiesto di esprimersi non solo sull’attività didattica formale e quella pratica, ma anche sulla didattica a distanza attivata dalla maggior parte delle Scuole di specializzazione (in alcuni casi integralmente, in altri parzialmente) a causa della pandemia. Varie sono state le risposte – a seconda della specializzazione medica – in merito alla possibilità di mantenere la didattica a distanza anche al termine della fase di emergenza pandemica: se, per esempio, il 91% circa degli specializzandi in chirurgia pediatrica ha risposto positivamente, oltre il 66% degli specializzandi in reumatologia ha indicato come la didattica a distanza dovrebbe essere adottata solo in questa fase di emergenza.  

La maggior parte degli specializzandi, nonostante la complessa situazione, ha avuto comunque la possibilità di ruotare sulle sedi della rete formativa.   L’Osservatorio nazionale della formazione sanitaria specialistica (istituito ai sensi dell’art. 43 del Decreto Legislativo 368 del 1999) – che ha il compito di determinare e di verificare i requisiti di idoneità della rete formativa e delle singole strutture che le compongono, di effettuare il monitoraggio dei risultati della formazione, definire i criteri e le modalità per assicurare la qualità della formazione (il Decreto Ministeriale n. 402 del 2017 ha stabilito standard, requisiti e indicatori dell’attività formativa e assistenziale), in conformità alle indicazioni dell’Unione europea – ha definito le modalità per la realizzazione del monitoraggio dei risultati attraverso il questionario.  

La compilazione del questionario è obbligatoria per l’iscrizione all’anno di corso successivo ed è stata resa possibile attraverso il sito del CINECA https://progetti-mur.cineca.it/, al quale gli specializzandi hanno acceduto previa registrazione. L'elaborazione dei dati è invece stata svolta dal Consorzio Interuniversitario AlmaLaurea.