Italia-Africa, Bernini: già molte le collaborazioni in ambito universitario e ricerca Sono detonatore di pace e sviluppo

“Con il continente africano abbiamo già creato reti molto solide sotto il profilo accademico, della ricerca e della formazione artistica. Le nostre università hanno stretto ad oggi almeno 700 accordi di collaborazione con gli atenei africani. Questa è la prima direzione che vogliamo dare alla nostra cooperazione. Questa sinergia è un detonatore di pace e sicurezza, oltre che di sviluppo”.

Lo ha detto il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, nel corso della sessione dedicata a “Formazione professionale e promozione culturale” del vertice "Italia Africa. Un ponte per una crescita comune". Il summit, alla sua quarta edizione, è il primo appuntamento internazionale che si svolge in Italia dall’avvio della Presidenza del G7.

Il Ministro ha poi ricordato che parte dei fondi del PNRR “sono stati proprio investiti sui partenariati con il continente africano. Tutto questo va evidentemente incrementato, risaldato, reso ancora più stabile. Abbiamo una mappatura del potenziale Piano Mattei che già traccia il nostro cammino. Quello che dobbiamo fare, e che faremo – ha concluso –, sarà metterlo a sistema”.