AFAM: firmato il decreto per le graduatorie nazionali per incarichi di insegnamento

Le graduatorie provvisorie verranno pubblicate entro il 13 settembre e quelle definitive il 6 ottobre

I criteri sono stati definiti dalla legge n. 12 del 2020

Roma, 31 maggio 2021 – Il ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, ha firmato il decreto che ha bandito le graduatorie nazionali per l’attribuzione di incarichi di insegnamento, a tempo indeterminato e determinato, nelle istituzioni di Alta Formazione artistica, musicale e coreutica previste dalla legge n. 12 del 2020, definendo i criteri per l’accesso alle graduatorie stesse.

La legge 12 del 2020, infatti, ha stabilito che il personale docente che non sia già titolare di contratto a tempo indeterminato nelle istituzioni AFAM ma che abbia superato un concorso selettivo ai fini dell’inclusione nelle graduatorie di istituto e abbia maturato, fino all’anno accademico 2020/2021, almeno tre anni accademici di insegnamento, anche non continuativi, negli ultimi otto anni accademici possa essere inserito in apposite graduatorie nazionali utili per l’attribuzione di incarichi di insegnamento, in subordine alle vigenti graduatorie nazionali.

Il decreto ministeriale, quindi, riprendendo questi criteri, ha previsto le modalità che i docenti interessati dovranno seguire per aderire al bando. Le domande di ammissione potranno essere presentate – esclusivamente per via telematica dal sito http://afam.miur.it/AccessoGraduatorie – a partire dal giorno seguente la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del decreto e per i successivi 30 giorni.

Il compito di valutare le domande sarà di Commissioni costituite presso ogni istituzione AFAM e composte da cinque componenti. Le graduatorie nazionali provvisorie per ciascun settore artistico disciplinare verranno pubblicate sul portale del ministero www.mur.gov.it, sul sito http://afam.miur.it e sui siti delle
istituzioni sedi delle Commissioni entro il 13 settembre 2021. Le graduatorie definitive, sugli stessi canali, saranno rese pubbliche il 6 ottobre 2021.

Le graduatorie saranno utilizzate a partire dall’anno accademico 2021/2022 per le nomine in ruolo a tempo indeterminato e per l’attribuzione di incarichi a tempo determinato.