LOwFrequencyARray, il telescopio a bassa frequenza più potente del pianeta, è composto da 70mila antenne in dieci Paesi. INAF coordina per l’Italia
Il radiotelescopio europeo LOFAR (LOw Frequency Array) acquisisce la nuova configurazione di European Research Infrastructure Consortium (ERIC). Questa entità legale pensata per ottimizzare la gestione dell’infrastruttura e consolidare la leadership mondiale dell'Europa nel campo è stata istituita con Decisione n. 2023/2881 della Commissione europea del 20 dicembre 2023.
L'infrastruttura di ricerca di LOFAR, composta da 70mila antenne distribuite su ben dieci Paesi europei a cui anche l’Italia partecipa con il coordinamento dell’Istituto Nazionale di Astrofisica, forma il telescopio a bassa frequenza più potente del pianeta, ed è il più grande precursore del futuro radiotelescopio SKA alle basse frequenze.