AFAM: nasce la rete dei nuclei di valutazione

L’iniziativa è promossa dall’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR) per monitorare e condividere percorsi di studio, risultati ottenuti, esperienze per la crescita comune del sistema

Si è ufficialmente insediata lo scorso 7 luglio la Rete dei Nuclei di valutazione del sistema universitario e della ricerca delle istituzioni per lAlta formazione artistica, musicale e coreutica (AFAM).
L’obiettivo dell’iniziativa, promossa dall’Agenzia nazionale di valutazione del sistema universitario e della ricerca (ANVUR) presieduta da Antonio Uricchio, è monitorare e condividere percorsi di studio, risultati ottenuti, esperienze per la crescita comune del sistema.

Attualmente, il 97% delle 158 Istituzioni AFAM risulta avere il Nucleo di valutazione attivo e operante, rispetto al 91% del 2020. Nuclei che vedono una ancora debole presenza femminile, pari al 27,5%. Tale percentuale risulta più elevata nei Nuclei delle Accademie di Belle Arti (41,5%) e degli Istituti Superiori per le Industrie Artistiche-ISIA (35,3%).

Guardando la figura del Presidente del Nucleo di valutazione, nell’86% dei casi risulta essere un componente esterno, mentre per le Presidenti donne il rapporto è di circa 2 su 10.

Nel 2021, infine, il 91% dei Nuclei ha correttamente trasmesso la Relazione annuale, una tendenza in crescita rispetto all’81% dell’anno precedente. 

 

La Rete dei Nuclei di valutazione delle istituzioni AFAM è stata promossa sulla scia del Coordinamento dei nuclei delle Università (CONVUI). È il punto di arrivo di un lavoro che l’ANVUR ha portato avanti nel corso dell’ultimo anno e che ha prodotto – anche grazie al dialogo costante con il Ministero dell’Università e della Ricerca e all’interlocuzione costruttiva con tutte le componenti della comunità AFAM – una serie di risultati concreti in termini di ripensamento di procedure e tempistiche, revisione di linee guida, ampliamento della platea di esperti collaboratori dell’Agenzia (con l’inclusione degli studenti). Un lavoro che punta ad allinearsi sempre più e sempre meglio agli standard e alle linee guida definiti a livello europeo in materia di assicurazione della qualità (ESG).