Sono state pubblicate le Linee Guida, definite dal ministero dell’Università e della ricerca, per la presentazione da parte degli atenei delle domande di accreditamento dei nuovi corsi di dottorato.
Le Linee Guida fanno seguito al regolamento (il decreto ministeriale n. 226 del 14 dicembre 2021) contenente le modalità di accreditamento delle sedi e dei corsi di dottorato e i criteri per l’istituzione dei corsi da parte degli enti accreditati.

Gli atenei, esclusivamente in via telematica e secondo le indicazioni che verranno fornite nel dettaglio nei prossimi giorni, potranno presentare domanda di accreditamento per i dottorati in forma non associata e associata, per i dottorati industriali e per quelli di interesse nazionale. Le indicazioni specificano che oltre alle caratteristiche delle Istituzioni che partecipano al dottorato, l’elemento centrale della valutazione ai fini dell’accreditamento sarà rappresentato dalla qualificazione scientifica del corso e dalla sua sostenibilità in termini di risorse e strutture a disposizione.

Con il nuovo regolamento si punta a innalzare e potenziare il livello di qualità dei percorsi dottorali, a favorire l’istituzione di nuovi corsi di dottorato di ricerca, aumentandone le tipologie, a semplificare le procedure per coinvolgere nei percorsi soggetti esterni all’università, a promuovere, grazie al partenariato pubblico-privato, l’istituzione di dottorati di interesse nazionale, nonché il riconoscimento dei dottorati industriali.