Università, siglato l’Accordo-quadro per la professione di agrotecnico laureato

Fissati gli obiettivi di apprendimento per il periodo di tirocinio pratico-valutativo

Siglato l’Accordo-quadro per la laurea professionalizzante abilitante in professioni tecniche agrarie, alimentari e forestali (L-P02).

Il Ministero dell’Università e della Ricerca ha sottoscritto l’Intesa con il Collegio nazionale degli agrotecnici e degli agrotecnici laureati per la laurea in professioni tecniche agrarie, alimentari e forestali.

L’Accordo-quadro - previsto dal decreto interministeriale n. 683 del 24 maggio 2023 - indica gli obiettivi di apprendimento che dovranno essere raggiunti durante il tirocinio pratico-valutativo (TPV). Più in dettaglio, il tirocinio dovrà accertare le capacità della studentessa e dello studente nel riuscire ad applicare le rispettive conoscenze, competenze e abilità professionalizzanti nell’ambito della propria area professionale e con le competenze previste dall’Ordinamento professionale.

Le attività di tirocinio potranno essere svolte in Italia o all’estero e dovranno essere organizzate per non più di 40 ore a settimana garantendo a ogni studente di acquisire almeno 48 crediti formativi universitari.

Spetta ora a ciascun ateneo sede di corsi di laurea abilitanti di attivare o aggiornare apposite convenzioni con imprese, aziende, studi professionali, amministrazioni ed enti pubblici e privati così da permettere ai propri studenti di effettuare le attività di tirocinio.