Nasce in Europa la comunità d’innovazione per cultura e creatività

Messa: all’Italia riconosciuto un ruolo primario per peculiarità legate al patrimonio, alla produzione culturale, al design

«L’aggiudicazione da parte del consorzio ICE-Innovation by Creative Economy del bando dell'Istituto europeo di innovazione e tecnologia per la creazione di una Comunità d’Innovazione per Cultura e Creatività rappresenta un grande successo per i settori creativi e culturali europei». Così commenta il ministro dell’Università e della Ricerca, Maria Cristina Messa, la notizia che a vincere il bando europeo sia stato un consorzio, a guida tedesca, di cui fanno parte anche gli italiani CNRUniversità di Bologna attraverso Una Europa, ART-ERFondazione Cariplo e Fondazione Fitzcarraldo. A questi partner, sono associati molti altri enti pubblici e privati del nostro Paese.

«All’Italia viene riconosciuto un ruolo primario per le sue peculiarità legate al patrimonio culturale, al design e alla produzione culturale. La decisione dell’Istituto europeo di investire nei settori delle imprese culturali e creative è stato il risultato di una richiesta tenace dell’Italia durante il negoziato fra Commissione Europea e Stati Membri sul Programma quadro europeo per la ricerca e l’innovazione. Anche la proposta vincente è stata sostenuta, fin dall’inizio, dai Ministeri dell’Università e della Ricerca e della Cultura: insieme abbiamo lavorato per la definizione di una strategia nazionale. Un modello di collaborazione pubblica e privata che farà da volano per il futuro delle industrie creative, puntando a una innovazione della cultura europea, attraverso una contaminazione con il territorio che passa dalla transizione digitale e green. I partner italiani potranno, dunque, lavorare a vantaggio di tutto il sistema del nostro Paese».

ART-ER ospiterà uno dei sei co-location center europei previsti, mentre il CNR con l’Istituto di Scienze del Patrimonio Culturale sarà il capofila di uno dei programmi della nuova EIT Innovation Community che integrerà ricerca, cultura e creatività per l’ambizioso obiettivo di lanciare un nuovo Rinascimento europeo. Infine, un Regional Innovation Hub verrà lanciato secondo i modi e i tempi previsti dal modello della EIT Innovation Community nel Sud Italia.