Festival di Musica Antica
Dal 1° al 10 ottobre torna il Festival di Musica Antica, curato dalla Scuola di Musica antica del Conservatorio Rossini. Ideato da CRoMA (Conservatorio Rossini Musica Antica) in collaborazione con il Museo Nazionale Rossini e l’Arcidiocesi di Pesaro e Urbino, il Festival vedrà docenti e studenti impegnati nell’esecuzione del repertorio rinascimentale e barocco in quattro appuntamenti ospitati in varie sedi del centro storico cittadino.
Il 1° ottobre, alle ore 18, nella Sala dei Marmi, Concerti, Sonate e Duetti, Ensemble CRoMA, (Musiche di G. F. Händel, A. Steffani, F. Durante).
Il 4 ottobre, alle ore 21, nella Chiesa del Nome di Dio, La liberazione di Ruggiero dall’isola di Alcina, Opera in tre atti di Francesca Caccini, Ensemble CRoMA (Gianni La Marca, direzione e concertazione; Andrea Mazza, regia).
L’8 ottobre, alle ore 18, al Museo Nazionale Rossini, Come affrontare il repertorio liutistico. Il caso delle 18 Partite per colascione di G. A. Brescianello, Conferenza-concerto a cura di Pietro Prosser ed Eddy Serafini.
Il 10 ottobre, alle ore 18, presso il Museo Nazionale Rossini, In questo ballo: musiche e canti del Rinascimento italiano, Ensemble CRoMA (ingresso su invito tramite piattaforma eventbrite.it), in collaborazione con Museo Nazionale Rossini e Diocesi di Pesaro e Urbino.
Concerto finale Masterclass internazionale di Canto lirico del M° José Carreras
Sabato 5 ottobre, alle ore 18, presso il Teatro Rossini, a conclusione dell’ottava edizione della Masterclass internazionale di Canto lirico tenuta dal M° José Carreras, si esibiranno i migliori studenti, selezionati al termine della masterclass, in un concerto alla presenza del Maestro. I biglietti (posto unico € 10, ridotto € 5 per studenti e docenti del Conservatorio, acquistabili online tramite vivaticket.it e presso la biglietteria del Teatro Rossini). La manifestazione è promossa in collaborazione con AMAT, Intercontact, e con il patrocinio del Comune di Pesaro.
Musica e Natura
Dal 5 ottobre al 9 novembre, con inizio alle ore 16.30, presso il Museo Nazionale Rossini, andranno in scena gli appuntamenti previsti nell’ambito della manifestazione Musica e Natura, realizzata dal Museo in collaborazione con il Conservatorio Rossini. In tre incontri, i musicologi Riccardo Graciotti, Francesca Menchelli-Buttini e Mariateresa Storino esploreranno l’intreccio tra le due arti nel contesto della cultura occidentale, il suo realizzarsi in generi musicali diversi, con e senza la parola, tra descrizione, imitazione, suggestione, metafora. Un binomio inscindibile e misterioso; vibrazioni invisibili; soffio di aria e nell’aria che smuove infinite particelle. Arte suprema dell’Uomo la prima; arte sublime del Creato la seconda.
Sabato 5 ottobre, ore 16.30, appuntamento con Odo augelli far festa: il canto degli uccelli da Vivaldi a Messiaen (M. Storino). Sabato 19 ottobre, ore 16.30, con Il lauro verde: divagazioni rinascimentali fra natura pittura e musica (R. Graciotti). Sabato 9 novembre, ore 16.30, con Musica e natura nel dramma per musica del Settecento (F. Menchelli-Buttini).
C’è del Nuovo
Il Conservatorio Rossini, in collaborazione con la SIMC (Società Italiana Musica Contemporanea), il 15 e il 16 ottobre organizza la manifestazione C’è del Nuovo dedicata alla creatività musicale e alla musica d’arte del presente.
Giunta alla sua quinta edizione, la manifestazione prevede due giornate ricche di eventi con concerti di musica da camera, tavole rotonde con illustri personalità del mondo musicale contemporaneo, presentazione di nuove pubblicazioni e novità editoriali in presenza degli autori stessi.
Il programma completo è consultabile su www.conservatoriorossini.it (ingresso su invito tramite piattaforma eventbrite.it).
Concerto dell’Orchestra ritmica
Come da tradizione, l’Orchestra ritmica del Conservatorio Rossini si esibisce nell’Auditorium Pedrotti in un concerto a porte chiuse dedicato a tutti gli appassionati del jazz.
L’evento, che si terrà il 18 ottobre, curato dalla Scuola di Jazz del Conservatorio, vede in programma standard di tradizione e nuove composizioni.
Il concerto sarà visibile dal 1° novembre sul canale YouTube del Conservatorio.
Riccardo Zandonai - Una vita a Pesaro
Venerdì 25 ottobre, in occasione dell’80esimo anniversario dalla scomparsa di Riccardo Zandonai, il Conservatorio Rossini celebra il compositore e direttore d’orchestra trentino, direttore del Liceo Rossini dal 1940 al 1944, con una giornata di studi, realizzata in collaborazione con il Centro Studi Zandonai di Rovereto e con il patrocinio scientifico della IAML (Associazione Italiana delle Biblioteche, Archivi e Centri di documentazione musicale), della SIdM (Società italiana di Musicologia), e di ARiM (Associazione Marchigiana per la Ricerca e Valorizzazione delle Fonti Musicali).
A conclusione della giornata, che avrà inizio alle ore 10, studenti e docenti del Conservatorio proporranno un concerto con musiche di Zandonai.
Il programma completo è consultabile su www.conservatoriorossini.it (ingresso su invito tramite piattaforma eventbrite.it).
Masterclass, seminari e laboratori
Fino a dicembre, il Conservatorio Rossini realizza un intenso calendario di masterclass, seminari e laboratori, con docenti e musicisti di alto profilo.
Gli eventi sono rivolti anche al pubblico esterno, previo pagamento della quota di partecipazione.
Il programma completo è consultabile su https://www.conservatoriorossini.it/masterclass/
Alle ore 17, presso l’Auditorium “V. Vitale”, andrà in scena un evento musicale ideato, curato e diretto dal M° Alessandro Crosta, liberamente tratto dal programma televisivo degli anni ’60 Il Musichiere, e riservato principalmente a famiglie con bambini e ragazzi.
L'obiettivo è proporre un viaggio nel mondo della musica composta per i più piccoli, in particolare colonne sonore per i film di avventura. Il tutto sviluppato attraverso un gioco a quiz ove il pubblico è invitato a indovinare il motivo mascherato che poi verrà eseguito dal vivo dai Solisti e dall'Orchestra Ritmico Sinfonica del Laboratorio Produzione di Spettacoli musicali per l'infanzia del Conservatorio.
Ingresso gratuito con prenotazione obbligatoria a [email protected]
Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/
Alle ore 18 presso l’Aula Magna “M. Cesa”, dodicesimo appuntamento con la rassegna internazionale di Chitarre al Cimarosa.
Per questo appuntamento, opening di Salvatore Bellopede e concerto del M° Adriano Walter Rullo.
In programma: brani di Piazzolla, Brouwer, Rodrigo, Moreno Torroba, Ruiz – Pipò.
Ingresso gratuito
Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/chitarre-al-cimarosa-10
Il progetto Deviazioni mira ad approfondire quei percorsi di ricerca, in ambito musicale, che dal ‘900 ai giorni nostri ha prodotto letteratura musicale, nuovi sistemi di emissione/gestione del suono e, di conseguenza, nuove prassi interpretative.
Dopo il seminario sulla chitarra tenuto dal M° Arturo Tallini; dopo il concerto incentrato sulla creazione ed implementazione di partiture digitali a cura del Prof. Craig Vear dell'Università di Nottingham (UK); dopo la masterclass-concerto sul flauto traverso tenuta dal M° Roberto Fabbriciani; è ora la volta, da lunedì 7 a mercoledì 9 ottobre dalle ore 9.30 alle ore 17.30 presso l’Aula Magna “M. Cesa”, di un ulteriore approfondimento riguardante gli strumenti tradizionali.
In questo caso, sarà il Violino al centro dell’attenzione, con una Masterclass articolata in più appuntamenti dal carattere seminariale e laboratoriale, a cura del M° Francesco D’Orazio.
Ingresso gratuito.
Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/deviazioni-4
Dopo anni di chiusura e un significativo restauro torna ad essere fruibile la Biblioteca dell’Accademia di Belle Arti di Bologna, ora intitolata a Vincenza Riccardi Scassellati. Giovedì 3 ottobre, alle ore 11, presso l'Aula Magna, in via Belle Arti 54, si terrà l'Evento inaugurale. Dopo l'incontro, si potrà partecipare alla Visita in anteprima della Biblioteca, in via del Guasto 7.
Maria Vincenza Riccardi Scassellati Sforzolini (Pennabilli, 1930 – Bologna, 2023) è stata storica dell’arte e direttrice dell’Accademia di Belle Arti di Bologna dal 1991 al 1997. L’omaggio a Scassellati, fortemente voluto dall’attuale presidente Rita Finzi e dall’attuale direttrice Cristina Francucci, è stato espresso visivamente da un'Installazione ideata dalla fumettista, illustratrice e docente Sara Colaone: un ritratto scomposto, posto nel vano di accesso alla Biblioteca, dove l’occhio è lo strumento indagatore, la mano raccoglie i fili e li trasforma in scrittura, in una narrazione che costruisce il luogo senza tempo dove l’arte del passato dialoga col presente.
La famiglia della storica dell’arte ha donato alla Biblioteca il fondo privato Riccardi Scassellati, con il quale si è incrementato il patrimonio storico di libri moderni, composto da oltre 30.000 documenti. Nel corso degli anni, erano confluiti in Biblioteca anche altri importanti fondi personali e biblioteche d'autore, tra cui quelli di Andrea Emiliani e di Roberta Maccagnani. La fase attuale vede un ulteriore, determinante, passaggio nella catalogazione automatizzata e nell’ingresso di tale patrimonio nel Servizio bibliotecario nazionale (SBN) e nel Polo bibliotecario bolognese UBO, secondo un progetto sospinto e coordinato dalla docente e referente per la biblioteca Chiara Guerzi, e fortemente sostenuto della direttrice Francucci.
Una progettualità e un’operatività che rispecchia il nuovo corso storico intrapreso dalle Istituzioni AFAM, e che nei prossimi anni vedrà la biblioteca al centro di un’attività di indagine che coinvolge in primis l’avvio del primo ciclo di Dottorati di ricerca. La realizzazione della catalogazione automatizzata ad opera dalla cooperativa CIDAS di Ferrara, coordinata da Valeria Gilli e da una nutrita équipe di catalogatrici e catalogatori, si concluderà entro aprile 2025 con la schedatura dell’intero patrimonio librario moderno della Biblioteca. Con l’ingresso della figura di un bibliotecario dedicato e dell'apertura ai prestiti esterni, la Biblioteca entrerà in piena attività a partire da gennaio 2025.
Per ulteriori informazioni si rimanda al sito dell’Accademia, www.ababo.it