Sostegni Bis, le misure per Ricerca e Università

Due le misure principali previste: l’istituzione del “Fondo italiano per la scienza” e 50 milioni per interventi per le università per sostenere orientamento, tutorato e inclusione

Sono due le misure principali previste per Ricerca e Università dal decreto-legge Sostegni bis pubblicato in Gazzetta Ufficiale il 25 maggio: l’istituzione del “Fondo italiano per la scienza”, con l’obiettivo di promuovere lo sviluppo della ricerca fondamentale, e lo stanziamento di ulteriori 50 milioni di euro per il 2021 da destinare alle università per attività di orientamento e tutorato a beneficio degli studenti che necessitano di azioni specifiche per promuoverne l’accesso ai corsi della formazione superiore, azioni di recupero e inclusione, anche con riferimento agli studenti con disabilità e con disturbi specifici dell’apprendimento.

Il nuovo “Fondo italiano per la scienza”, invece, avrà una dotazione iniziale di 50 milioni di euro per l’anno 2021 e di 150 milioni di euro a decorrere dall’anno 2022. L’assegnazione di queste risorse avverrà attraverso procedure competitive ispirate ai parametri dello European  Research  Council  (ERC),  con  particolare riferimento ai bandi “Starting  Grant”  e  “Advanced Grant”.