Spettacoli e mostre AFAM luglio 2024
MUSICA

Un appuntamento con la musica da camera che si snoderà tra varietà, fantasia, intimismo e cantabilità, mettendo a confronto il tardoromanticismo di Paul Juon e il classicismo di Ludwig Van Beethoven. È quanto propone il concerto ‘800 in cammino: albori e tenebre tra idillio e allegoria teatrale del Trio Nicosia-Piazza-Bertolini che si terrà martedì 16 luglio alle 20.30 nella Chiesa di Sant’Uldarico di Parma, organizzato dal Conservatorio “A. Boito”.

In scena, tre giovani allievi dell’Istituto (Sara Nicosia, pianoforte; Giacomo Bertolini, violoncello; Jennifer Piazza, clarinetto) che interpreteranno due composizioni molto diverse tra loro ma accomunate da un'atmosfera tematica di matrice popolare. Da un lato, l’elegante e spiritoso Trio op. 38 di Beethoven, riduzione del celeberrimo ‘Settimino op. 20’, in cui risaltano gli aspetti più nobili, ma anche quelli più rustici, della scrittura beethoveniana; dall’altro, lo spensierato lirismo del Trio Miniaturen op. 18 di Juon.

L’ingresso è libero e gratuito. 

Maggiori informazioni: https://www.conservatorio.pr.it/trio-nicosia-piazza-bertolini-16-07-2024-ore-2100/

La Rassegna pianistica estiva con gli studenti del Conservatorio Rossini giunge a un nuovo appuntamento: venerdì 12 luglio alle ore 18.30, nel Cortile di Palazzo Montani Antaldi, si avvicenderanno al pianoforte Zeno Lodolini e Alessio Falciani.

Lodolini aprirà la prima parte del concerto con Le Tombeau de Couperin di Maurice Ravel, composta tra il 1914 e il 1917 e scritta in memoria di un amico caduto nella Prima Guerra Mondiale, opera-monumento alla musica francese del Settecento nonché a uno dei suoi maggiori rappresentanti, il grande clavicembalista Franҫois Couperin. I sei brevi movimenti della Suite racchiudono lo spirito di quell’epoca, fastosa e raffinata, declinato però in chiave moderna.

Nella seconda parte del concerto, si torna invece al pianismo classico-romantico proposto da Alessio Falciani con la Sonata n. 26 in mi bemolle maggiore op. 81° ‘Les Adieux’ di Ludwig van Beethoven. Una sonata in tre movimenti legati assieme in un unico percorso emotivo che attraversa l’animo umano nell’esperienza del viaggio: dalla partenza alla lontananza fino all’entusiasmo per il ritorno a casa.

Brano di chiusura del concerto, la Sonata in si minore S. 178 di Franz Liszt, dove, al posto dei tradizionali tre o quattro movimenti, Liszt compone un unico lungo movimento dominato dal ritorno ciclico dell’inciso tematico iniziale, tre note ribattute, gravi e oscure, che assumono il valore di simbolo sonoro del ciclo inarrestabile di nascita e morte, di inizio e fine.

Il concerto è a ingresso gratuito fino ad esaurimento posti.

 

Maggiori informazioni: www.conservatoriorossini.it

 

Alle 21 presso il Centro Giovani Esprit (Via Emilia Ovest 18A), appuntamento con la musica jazz in un concerto dal titolo AMERICA – A JAZZ SONGBOOK, a cura del Conservatorio in collaborazione col Comune di Parma, durante il quale si ascolteranno musiche di Miles Davis, Charles Mingus, Antonio Carlos Jobim, Walter Donaldson, Wes Montgomery.

L’evento avrà per protagonista il Jazz Ensemble del Conservatorio formato da Anna Maghenzani (voce), Gabriele Merli, Nicolò Cantini, Niccolò Omodeo (saxofoni), Vito Lorenzoni (saxofono tenore e flauto), Raul Guerriero, Manuel Capitanio (chitarre), Alberto Leoni (pianoforte e tastiere), Alex Lusardi (basso elettrico e contrabbasso), Francesco Paganuzzi (batteria). Orchestrazione e direzione a cura di Alberto Tacchini.

L’ingresso è libero e gratuito.

Maggiori informazioni: https://www.conservatorio.pr.it/america-a-jazz-songbook-concerto-del-jazz-ensemble-del-conservatorio-di-parma-12-07-2024-ore-2100/

Al via la prima edizione della rassegna musicale Note al Castello, organizzata dal Conservatorio. Quattro appuntamenti con la musica dal vivo, lunedì 8, mercoledì 10, venerdì 19 luglio e venerdì 6 settembre alle ore 20, per un’esperienza unica nella suggestiva Cavea di Piazza Castello, con l’obiettivo di offrire momenti indimenticabili di arte e cultura in un luogo di grande bellezza recentemente restituito alla città.

Ingresso gratuito

Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/note-al-castello

Serenissimi Organi è la prima rassegna dedicata alla musica organistica sugli organi storici della città di Venezia. Si è aperta lo scorso 15 giugno e proseguirà fino al 26 ottobre.

L’appuntamento del 6 luglio, alle ore 19 presso la Chiesa di San Salvador, prevede un Concerto a cura della classe di organo del Conservatorio di Venezia e di Matteo Messori sull’organo realizzato dagli artisti Jürgen ed Hendrik Ahrend nel 2010, presente in chiesa.

Maggiori informazioni: https://www.conservatoriovenezia.eu/blog/progetti/serenissimi-organi-prima-rassegna-di-musica-organistica/

Venerdì 5 luglio – Conservatorio “G. Rossini”, Pesaro – “Rassegna pianistica estiva”

Alle ore 18.30 nel Cortile di Palazzo Montani Antaldi, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Pesaro, si rinnova l’appuntamento con la Rassegna pianistica estiva organizzata dal Conservatorio Rossini. Ancora una volta due giovani pianisti – Gemma Tritto e Samuele Orazi – si alterneranno in un concerto en-plein air nel condurre il pubblico in uno stimolante viaggio attraverso l’arte musicale di diverse epoche storiche.

Gemma Tritto aprirà il pomeriggio con Crisantemi, un pezzo breve tratto dalla raccolta ‘La città fiorita’ di Domenico Alaleona, compositore marchigiano – nato a Montegiorgio (AP) – di inizio Novecento. Evocativa, cupa e profonda, questa pagina di rara esecuzione viene proposta come una sorta di preparazione al brano seguente, fra i più noti del repertorio pianistico ottocentesco: Après une lecture du Dante - Fantasia quasi Sonata di F. Liszt, che introduce al tema del viaggio, un viaggio reale, sentimentale ma anche culturale fra l’Italia e la Svizzera che il compositore ungherese compì nella seconda metà degli anni Trenta e da cui scaturirono i primi due cicli delle ‘Années de pèlerinage’.

Nella seconda parte del concerto, Samuele Orazi propone la musica di due grandi russi del Novecento: Sergej Rachmaninov e Sergej Prokofiev. Di Rachmaninov si ascolterà una selezione di preludi derivata dalle due raccolte ‘Opera 23’ del 1903 e ‘Opera 32’ del 1911. Dall’Opera 23 Orazi eseguirà tre preludi tra i più noti e di grande effetto: n. 5 Alla marcia, n. 6 Andante e n. 7 Allegro, una successione che ricompone una ideale sonata in tre movimenti. Otto invece i preludi tratti dall’Opera 32 (dal n. 5 al n. 12), in una sequenza di atmosfere contrastanti, alcune accese dal funambolico virtuosismo tipico del compositore russo, altre cariche di languore sentimentale tardoromantico. Altrettanto furiosa e travolgente è la Sonata n. 7 in si bemolle maggiore dell’Opera 83’ (1939-1942) di Sergej Prokofiev con cui si chiude il concerto.

Evento a ingresso libero fino a esaurimento dei posti.

 

Maggiori informazioni: www.conservatoriorossini.it

Alle ore 20 presso l’Auditorium “V. Vitale” del Conservatorio, andrà in scena un omaggio al celebre compositore Arnold Schönberg in occasione del 150° anniversario della sua nascita. Il repertorio sarà costituito dall’Op. 21, 21 liriche in 3 quadri, tratte dal Pierrot Lunaire di Albert Giroud nella versione in tedesco di Otto Erich Hartleben.

In scena, il Modern Ensemble del Conservatorio “D. Cimarosa”, composto da Simone Solimine (flauto e ottavino), Giovanni Agnes (clarinetti), Sara Bruno (pianoforte), Gabriele De Feo (pianoforte), Marco Giorgio Gaggia (violino), Marco De Caro (viola), Carmine Mele (violoncello), Valentino Milo (violoncello), Monica Benvenuti (voce solista), Sonia Di Gennaro e Gabriella Stazio (danzatrici). Direzione del M° Massimo Testa. Coreografia a cura di Gabriella Stazio.

Ingresso libero e gratuito.

Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/pierrot-lunaire

 

Alle 20.30 presso l’Abbazia del Goleto a Sant’Angelo dei Lombardi (AV) si terrà il concerto filmico nato da un’idea di Alessandro Crosta e liberamente tratto da Fratello Sole, Sorella Luna di Franco Zeffirelli. Musiche di Riz Ortolani. In scena, l’Orchestra e il Coro polifonico del Laboratorio di musica col cinema. Direzione, trascrizione e revisione musicale di Alessandro Crosta. Con la partecipazione di Coro Azzurro e Coro Frate Sole diretti da Dina Camerlengo. Tecnico audio e video, Francesco Scauzillo.

Ingresso libero e gratuito

Maggiori informazioni: http://www.conservatoriocimarosa.org/portfolio/fratello-sole-sorella-luna

Il Conservatorio Rossini presenta alla città il denso calendario di eventi realizzato in collaborazione con le principali istituzioni amministrative e culturali locali, nonché con realtà nazionali e internazionali, nell’anno in cui Pesaro ricopre il prestigioso ruolo di Capitale italiana della cultura.

I grandi eventi

Il 21 giugno, in occasione della Festa della Musica 2024, proseguirà la collaborazione con il Pesaro Film Festival, che nelle passate edizioni ha visto i musicisti del Rossini protagonisti in Piazza del Popolo durante la Mostra internazionale del Nuovo Cinema.

Il 19 luglio si chiuderà la prima parte dei grandi eventi del 2024 con il concerto finale del Laboratorio IMP – International Music Project/Program, che vede, accanto agli studenti e ai docenti del Conservatorio Rossini, studenti e docenti di alcune prestigiose università statunitensi nell’esecuzione di repertorio per grande orchestra di fiati.

Le rassegne

In questo anno di grande visibilità per tutto il territorio non mancheranno le tradizionali rassegne organizzate dalle varie Scuole del Rossini: I Concerti del Conservatorio che vedranno studenti e docenti alternarsi sul palco della Sala Bei della Provincia di Pesaro e Urbino con 10 appuntamenti nel mese di maggio; il ciclo di concerti Musica Nuova, curato dalla Scuola di Composizione, che nel mese di giugno offrirà la possibilità di avvicinarsi alla ricerca musicale della contemporaneità; la Rassegna pianistica estiva ospitata nel cortile di Palazzo Montani Antaldi, sede della Fondazione Casa di Risparmio di Pesaro, nei mesi di giugno e luglio; il Festival di Musica antica, dedicato al repertorio barocco, che avrà luogo a ottobre nelle sale del Museo Nazionale Rossini; il tradizionale appuntamento con il Laboratorio dell’Orchestra ritmica del Conservatorio curato dalla Scuola di jazz nel mese di ottobre.

Gli incontri 

Nel 2024 l’Istituto ospita: 60 appuntamenti tra masterclass, laboratori e seminari, aperti anche ad esterni, con docenti di alto profilo, incluso l’atteso ritorno a Pesaro del M° José Carreras; la seconda edizione del ciclo Conversazioni letterario-musicali, dedicata alla presentazione di nuovi volumi e realizzata con il patrocinio della Società italiana di Musicologia con quattro appuntamenti tra febbraio e maggio; gli incontri Dalla parte dell’Ascoltatore, finalizzati alla formazione del pubblico (musicisti e non); la rassegna di conferenze e concerti del progetto C’è del Nuovo…, in partenariato con la Società Italiana di Musica Contemporanea, che in ottobre dedicherà due giorni alla musica d’arte del presente; la giornata di studi Riccardo Zandonai a Pesaro, programmata in ottobre, in collaborazione con il Centro Studi Zandonai di Rovereto.

I concorsi

Da segnalare la prestigiosa partecipazione dei docenti della Scuola di Musica elettronica del Conservatorio Rossini come componenti della giuria della 2° edizione di ISAC - International Sonosfera Ambisonics Competition, promosso dal Comune di Pesaro in collaborazione con IRCAM - Centre Pompidou di Parigi. Il concorso è intitolato al compianto M° Eugenio Giordani, per lunghi anni coordinatore del LEMS – Laboratorio Elettronico per la Musica Sperimentale – del Conservatorio Rossini.

Maggiori informazioni: https://www.conservatoriorossini.it/

ARTI VISIVE

Apertasi ad aprile, presso la Pinacoteca Civica “Graziano Campanini” di Pieve di Cento (BO)INSURREZIONI DELLO SGUARDO è una mostra collettiva a cura di Guido Molinari che riconferma la collaborazione tra l’Accademia di Belle Arti di Bologna e la Pinacoteca, inserita all’interno del polo culturale “Le Scuole” di Pieve di Cento.

L’esposizione, promossa e organizzata dal Comune di Pieve di Cento e dall’Unione Reno Galliera, coinvolge studentesse e studenti iscritti all’Accademia di Belle Arti di Bologna, che proporranno opere afferenti all'ambito del fumetto e sculture polimateriche e policrome. In particolare, questi artisti provengono dal Biennio di Scultura (Lorena Bucor, Sara Cortesi), Triennio di Scultura (Matteo Beneduce, Agnese Caleffi, Cosimo Chirico, Elysee Farazmand, Tunancagan Havrandere), Biennio di Linguaggi del Fumetto (Diandra Cannata, Icaro, Alice Marchi, Susanna Quartesan, Vittorio Renzi, Francesca Sfondrini) e Triennio di Fumetto Illustrazione (Grazia Bacchetti, Francesca Benzi, Bennu Cordone, Dayla Ottani, Julius Albert Reboldi, Miriam Tomis).

Maggiori informazioni su www.ababo.it e www.lescuoledipieve.it