Abolizione dei test d’ingresso, superamento del numero chiuso con l’istituzione di un Semestre aperto e esami di merito: le principali novità
Roma, 4 giugno 2025 – Abolizione dei test d’ingresso, superamento del numero chiuso con l’istituzione di un Semestre aperto e esami di merito. Sono alcune delle principali novità per l’accesso ai corsi di laurea magistrale a ciclo unico in Medicina e Chirurgia, Odontoiatria e Protesi Dentaria, Veterinaria. Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha firmato il decreto che dà attuazione alla riforma in vigore già dal prossimo anno accademico, il 2025/2026.
“Abbiamo definito i termini di accesso al Semestre aperto – spiega il Ministro Bernini – individuato le tre materie su cui gli aspiranti medici dovranno prepararsi e indicato le modalità d’esame. Stiamo completando una riforma che è parte integrante della piena attuazione del diritto allo studio. Non più generici test d’ingresso che mortificano ambizioni e preparazione, ma attività formative ed esami in cui ogni studente potrà misurare la propria attitudine. Condividiamo il sogno di diventare medici. Ma vogliamo anche che agli studenti non siano precluse altre possibilità. Per questo ci sarà l’iscrizione obbligatoria a ‘corsi affini’, dove gli studenti qualora non riuscissero a proseguire al secondo semestre di medicina potranno vedere riconosciuti i Crediti formativi acquisiti. Lo studente è al centro. Il suo tempo valorizzato. Le sue ambizioni tutelate”.
IL SEMESTRE APERTO
La riforma prevede l’abolizione dei test d’ingresso, il superamento del numero chiuso e l’istituzione di un ‘Semestre aperto’ con accesso libero con la contemporanea iscrizione a un altro corso di studio ‘affine’. L’iscrizione dovrà essere effettuata tramite la piattaforma on line www.universitaly.it e la domanda inviata entro il mese di luglio (le date esatte saranno comunicate dal Ministero dell’Università e della Ricerca).
Al momento dell’iscrizione dovrà essere indicata la sede in cui frequentare il Semestre aperto insieme al Corso affine scelto. Ciascuno studente dovrà anche indicare almeno 9 altre sedi (per un totale di 10 scelte) alternative e almeno 10 sedi preferite per l’iscrizione al Corso affine per la prosecuzione al secondo semestre.
Le attività formative del primo Semestre inizieranno il 1° settembre e termineranno entro il 30 novembre.
Le Università, nell’esercizio della loro autonomia, disciplineranno la metodologia didattica per l’erogazione delle attività formative. Dal 2026-2027, gli Atenei dovranno procedere anche all’adeguamento dei piani di studio dei corsi affini.
Il semestre aperto potrà essere ripetuto fino a tre volte, anche non consecutive.
CHIMICA, FISICA E BIOLOGIA: I PRIMI 3 ESAMI
Tre gli insegnamenti chiave del Semestre aperto: Chimica e propedeutica biochimica, Fisica e Biologia. Ciascuna materia permetterà di avere 6 crediti formativi (CFU) per un totale di 18. In caso di superamento di tutti e tre gli esami, i crediti avranno il pieno riconoscimento anche nell’eventualità dell’immatricolazione al Corso affine.
LA GRADUATORIA NAZIONALE
Al termine del Semestre aperto, ciascuno studente dovrà affrontare gli esami di profitto sui tre insegnamenti. Le prove saranno uguali a livello nazionale e si svolgeranno in contemporanea, nello stesso giorno. Ad organizzarle saranno gli Atenei. Ciascun ragazzo avrà a disposizione due appelli per insegnamento, a distanza di almeno quindici giorni l’uno dall’altro. Il primo appello si svolgerà nella seconda metà di novembre e il secondo appello nella prima metà di dicembre. Le date precise saranno stabilite dal MUR.
La prova di esame consiste nella somministrazione di 31 quesiti per ognuna delle 3 materie del Semestre aperto, per un totale di 93 domande: 15 a risposta multipla con 5 opzioni di risposta - di cui solo una corretta - e 16 a completamento. Per ogni prova si avranno a disposizione 45 minuti.
I punteggi conseguiti nei singoli esami saranno validi per la formazione della graduatoria nazionale. Il voto sarà espresso in trentesimi con la possibilità anche della lode. È attribuito 1 punto per ogni risposta esatta, 0 per ogni risposta omessa, -0,25 per ogni risposta errata. Per tutte e tre le prove il punteggio massimo complessivo è di 93 punti. Il punteggio minimo per poter accedere alla graduatoria nazionale non dovrà essere inferiore a 18/30 in ogni singola prova.
I CORSI AFFINI
L’iscrizione al primo semestre del Corso affine è gratuita e non vincolata alla frequenza obbligatoria eventualmente prevista dai regolamenti di Ateneo. I Corsi affini sono individuati tra quelli delle classi di laurea in Biotecnologie (L-2), Scienze Biologiche (L-13), Laurea Magistrale a Ciclo Unico in Farmacia e Farmacia Industriale (LM-13), Scienze Zootecniche e Tecnologie delle Produzioni Animali (L-38), nonché alcuni corsi tra quelli delle Professioni sanitarie (scelti in base a criteri oggettivi e aggiornati annualmente dal MUR).
IL DECRETO:
https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/decreto-ministeriale-n-418-del-30-05-2025
